Occupazione e disoccupazione
Paolo Piacentini
Nino Galloni
Magda Franca Rabaglietti
(App. V, iii, p. 722; v. occupazione, XXV, p. 138; occupazione piena, App. II, ii, p. 433; disoccupazione, XIII, [...] per ogni 100 persone in età di lavoro (nelle statistiche correnti si considera di norma la fascia di età 15-65), fornendo una semplice stima di un 'grado di utilizzazione' del potenzialedi lavoro da parte di un sistema economico. Inoltre, tale ...
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Matematica
Ana Millán Gasca
(XXII, p. 257; App. II, ii, p. 276; III, ii, p. 44; IV, ii, p. 414)
Nella voce matematica pubblicata nel vol. XXII della Enciclopedia Italiana, l'etimologia greca della parola [...] potenziale applicabilità in molti altri settori (v. oltre).
La m. occidentale di radice greca si è imposta a conclusione di un aspetti del sapere scientifico (che mette in discussione la differenza fra la conoscenza matematica assoluta e certa e la ...
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Religioni
Massimo Introvigne
Nuove religioni
Problemi di terminologia
Le problematiche relative alle nuove r. sono nate in ambiente cristiano occidentale e soltanto in seguito si sono estese anche a [...] fin dal suo sorgere, si è preoccupata di definire in termini obiettivi la differenza fra Chiese e sette, e le distinzioni adesione a nessun principio di carattere dottrinale o religioso.
Il confine fra movimenti del 'potenziale umano' religiosi e ...
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Simulazione
Luigi Accardi
Mario Lucertini
Una delle maggiori innovazioni concettuali della scienza contemporanea, che coinvolge in ugual misura tutte le discipline scientifiche, è la transizione dalla [...] si tenta di osservare eventuali differenze qualitative nel comportamento di un sistema in corrispondenza alla variazione di certi parametri, equazioni del moto di Newton e utilizzando vari tipi di approssimazioni per il potenziale intermolecolare. La ...
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Chimica computazionale
Sergio Carrà
sommario: 1. Introduzione. 2. Presupposti teorici. 3. Stati e orbitali atomici. 4. Spin-orbitali, antisimmetria e legame chimico. 5. Il modello di Hartree-Fock del [...] . 16, nella quale viene evidenziato che il passaggio dai reagenti ai prodotti è condizionato dal superamento di una barriera di energia potenziale. La differenza E≠ fra le energie di punto zero del massimo e dei reagenti si identifica con l'energia ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] di produrre alimenti e materie prime distrutta" (v. Polanyi, 1944).
Per illustrare la sua tesi circa il potenziale grande depressione degli anni trenta, la differenza tra le risposte politiche di Hitler e di Roosevelt al tracollo del capitalismo negli ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] utilizzava stimoli del tipo discusso fin qui per registrare i potenziali evocati correlati a eventi (ERP, Event Related Potentials, con le frasi nuove; tuttavia non ci sono prove di una differenza tra l'emisfero destro e quello sinistro per nessun ...
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Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] di età da 0 a 74 anni.
Lo studio degli indici di morbilità secondo le differenzedi sesso, di categoria socioprofessionale, di modi di vita, di caratteristiche familiari o di 1970, un po' più di 7 anni di vita potenziale. In Francia il vantaggio della ...
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Comunicazioni di massa
Wilbur Schramm
di Wilbur Schramm
Comunicazioni di massa
sommario: 1. L'era dei media elettronici. 2. Evoluzione storica dei media. 3. I media e il processo della ccmunicazione. [...] che fanno parte di un pubblico potenziale. Certo, un qualche effetto di feedback arriva al medium, ma è più lento e più debole - in rapporto alle dimensioni del pubblico - di quanto avvenga nella comunicazione interpersonale. La differenza maggiore è ...
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Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] assottigliava la base del gettito fiscale privando i territori dipendenti di fondi potenziali per lo sviluppo economico.
Il diritto. - Il carattere commerciale indigeno. La situazione era invece differente nell'Africa occidentale, dove i contadini ...
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potenziale
agg. e s. m. [dal lat. tardo potentialis, der. di potentia «potenza»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio filos., che concerne la potenza, che è in potenza (nel senso partic. per cui potenza si contrappone ad atto): intelletto p., che...
differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...