ALMANSI, Emilio
Nicola Virgopia
Nato il 15 apr. 1869 a Firenze, si laureò a Torino in ingegneria industriale nel 1893 e nel 1896 in matematica. Dall'anno seguente fu assistente di V. Volterra per la [...] l'attrazione risultante di un numero infinito di corpi celesti risulta indeterminata, mentre può ritenersi determinata la differenza delle attrazioni esercitate su punti vicini. Tali risultati furono sufficienti per dedurre che si possono estendere i ...
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Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] , non afferma tuttavia che tutti i corpi cadono alla stessa velocità ma, piuttosto, che la loro velocità è proporzionale alla differenza tra le loro densità e la densità del mezzo attraverso il quale cadono. In altre parole, era giunto allora alla ...
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Gli antichi attribuivano l'Iliade e l'Odissea (e molti altri poemi) a un poeta di nome O.; di lui, però, non sapevano nulla che non fosse leggenda. Le Vite di O. a noi giunte (una delle quali attribuita [...] all'episodio della guerra di Troia (per il contenuto del poema, v. Odissea).
Lingua e stile di Omero
- Nonostante alcune notevoli differenze, si può parlare di un linguaggio e di uno stile omerico comune ad ambedue i poemi. Il fondo linguistico è ...
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Riformatore religioso della Svizzera (Wildhaus, Toggenburg, 1484 - Kappel 1531), fondatore della Chiesa propriamente detta riformata, l'espansione e il rafforzamento della quale si devono invece all'opera [...] si trovò presto, come Lutero, a dover combattere contro elementi radicali ed estremisti (anabattisti, "spiritualisti"); ma a differenza di Lutero egli cercò di combatterli sul piano politico-dottrinale (elaborando i concetti della Chiesa del popolo e ...
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Secondo la tradizione, autore del terzo Vangelo canonico e degli Atti degli Apostoli; fu probabilmente di Antiochia e discepolo di Paolo che accompagnò fino a Roma. Il Vangelo di L., scritto probabilmente [...] (come gli altri Vangeli) risultano di per sé anonimi. Fin dall'antichità si sono presentate poi varie teorie per spiegare la differenza da Matteo nella genealogia di Gesù e i critici moderni hanno a loro volta discusso un altro punto, e cioè il ...
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CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] agli anni del miracolo economico. La riforma carolingia lasciò la sua impronta in tutta l’Europa occidentale ma, a differenza di quel che si riteneva, non si sviluppò nell’isolamento al quale la vigorosa espansione del mondo islamico aveva costretto ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] , sta però tutta nella pittura.
Montorfano terminò nel 1495 la sua Crocifissione, lasciando a risparmio lo spazio per una differente intonacatura su cui far dipingere, ai due lati della scena, Ludovico il Moro col figlio Massimiliano a sinistra e ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] e di opere teatrali, e il canavesano A. Borella, il 16 giugno 1848 nacque L'Italiano - Gazzetta del Popolo.
A differenza dei giornali sorti fino allora, che si rivolgevano ad una ristretta cerchia di lettori colti e preparati, il nuovo quotidiano s ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardo Davanzati
Cosimo Perrotta
Per riconoscimento unanime degli storici è il grande iniziatore del pensiero moderno sulla moneta. Esprime con efficacia sia l’idea della moneta-merce (posizione metallista) [...] cui la cosa a te soverchia mancasse, o la mancante a te lui soverchiasse» (p. 23).
La derivazione del commercio dalla differenza naturale delle produzioni fra i vari Paesi era stata già spiegata da Davanzati nella Notizia de’ cambj (pp. 51-52), dove ...
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MAGLIONE, Luigi
Francesco Malgeri
Nacque a Casoria, presso Napoli, il 3 marzo 1877, da Nicola e da Maria Gaetana Cortese. Compiuti gli studi ginnasiali nel seminario di Cerreto Sannita (1889-91), frequentò [...] dal fatto che "non aveva forse saputo trarre fino all'ultimo le conseguenze della differenza frapposta fra i due dall'assunzione del primo al romano pontificato": una differenza alla quale Pio XII teneva (Nicolini, p. 145).
La sua nomina trovò ampi ...
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differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...
differente
differènte agg. [dal lat. diffĕrens -entis, part. pres. di differre «esser diverso»]. – Che ha natura o qualità dissimili da quelle di un altro oggetto o persona con cui è confrontato: il mio giudizio è d. dal tuo; due stoffe d....