L’opera apologetica di Eusebio di Cesarea
Sébastien Morlet
Eusebio è in primo luogo un erudito cristiano e un apologista. La sua opera – composta mentre si giungeva a un punto di svolta nella storia [...] è un trattato sulle promesse di Dio, in cui Eusebio cerca di dimostrare che le nazioni sono state chiamate, a differenza dei giudei che vengono invece respinti. Con il terzo libro la Dimostrazione di Eusebio si avvia verso la conclusione, interamente ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] premio dell'industria d'un negoziante, più utile alla società di mille nobili sfaccendati" (Il Caffè, p. 119). A differenza di altri collaboratori del Caffè, inclusi i Verri, il L. condanna il principio stesso di una nobiltà ereditaria: "adunque non ...
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PIETRO da Montagnana
Eleonora Gamba
PIETRO da Montagnana (Pietro Floriani da Montagnana, Petrus de Florianis de Montagnana). – Nacque da Francesco, un esattore delle imposte originario del borgo padovano [...] con illustri esponenti delle famiglie Ovetari, Passeri Genova e Polcastro, che partecipavano alla vita della comunità. A differenza di molti suoi colleghi di dubbia moralità e preparazione in ambito liturgico, Pietro da Montagnana visse con impegno ...
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MACHIAVELLI, Totto
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1475 da Bernardo di Niccolò, dottore in legge, e Bartolomea de' Nelli, già vedova di Niccolò Benizzi. Ultimo di quattro figli, ebbe come fratello [...] adoperò indefessamente presso il governo fiorentino per fargli ottenere un aumento della provvigione, ciò che infine riuscì a ottenere.
A differenza del padre e del fratello, il M. decise, almeno in un primo momento, di dedicare la propria vita agli ...
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CARPANI (Carpane, Carpano, de Carpanis), Domenico
Fabio Troncarelli
Nato a Napoli, fu attivo nella seconda metà del sec. XV. Ben poco sappiamo della sua vita: appartenne inizialmente all'Ordine dei [...] culturale del C. non sembra di grande statura: tuttavia le sue opere presentano un certo interesse. Esiste comunque una netta differenza, nello stile come nel contenuto, fra i trattati latini ed i Sermoni in lingua volgare. Mentre i primi, infatti ...
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Nel cristianesimo, l’unione sostanziale della natura umana e della natura divina realizzata in Cristo: il dogma è intimamente connesso con quello della Trinità, con il quale è proposto come uno dei «due [...] (431) lo condannò, a opera di s. Cirillo d’Alessandria. La cristologia cirilliana affermava che l’unione non distrugge la differenza delle due nature, ma entrambe concorrono, in modo misterioso e inesprimibile, a formare l’unico Signore e Figlio Gesù ...
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Eretico (n. Sinope 85 d. C. circa - m. 160 circa). Di agiata condizione, si trasferì a Roma; quando espose le sue tesi sulla totale inconciliabilità tra Nuovo e Vecchio Testamento fu subito scomunicato. [...] Gesù Cristo, ostile agli scribi, ai farisei, ai dottori della legge, ribadendone le parole così precise nel mostrare la differenza tra la sua dottrina e quella ebraica. Gesù quindi rappresenta qualcosa di radicalmente nuovo nella storia, e la fede da ...
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Complesso di sistematiche azioni di forza volte allo scopo di stroncare un movimento politico o religioso, di ridurre o addirittura eliminare una minoranza etnica, sociale e simili.
Psicologia
Delirio [...] e culturale della società romana, e proprio per questo costituiva un’antitesi che era impossibile non combattere. A differenza degli Ebrei, infatti, la cui religiosità rimaneva strettamente legata e circoscritta alla propria gente, l’ideologia ...
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Profanazione di ciò che è sacro. Il termine latino sacrilegium (come il gr. ἱεροσυλία) originariamente aveva un significato molto ristretto, indicando semplicemente il furto di oggetti sacri da luoghi [...] tra la società e le potenze superiori, ma si è reso impuro e l’impurità è contagiosa; perciò può non esservi differenza tra infrazioni più o meno gravi. La distinzione tra s. delitto contro la società e peccato di natura morale è un prodotto ...
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(ted. Götterdämmerung) La fine del mondo, nella mitologia nordica, descritta ampiamente nella Völuspá (il "canto [profetico] della veggente"), il carme escatologico dell'Edda norrena. Il tedesco Götterdämmerung [...] religioso indoeuropeo autentico. Indipendentemente dal problema delle origini della visione eddica, resta comunque ferma la radicale differenza tra questa e i suoi presunti modelli. In questi, il mondo divino non è coinvolto nella catastrofe ...
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differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...
differente
differènte agg. [dal lat. diffĕrens -entis, part. pres. di differre «esser diverso»]. – Che ha natura o qualità dissimili da quelle di un altro oggetto o persona con cui è confrontato: il mio giudizio è d. dal tuo; due stoffe d....