ARNOLFO
Cinzio Violante
Pronipote del fratello dell'arcivescovo di Milano Arnolfo (I) di Arzago (970-974) secondo la sua stessa affermazione, A. deve considerarsi nato negli ultimi anni del sec. X o [...] significato politico cittadino e non era pertanto un carattere esclusivo degli ambienti ecclesiastici. Ci sembra che, a differenza dal contemporaneo cronista Landolfo detto "Seniore", A. rappresenti piuttosto gli interessi e il punto di vista della ...
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Movimento religioso, politico, culturale che produsse nel 16° sec. la frattura della cristianità in diverse comunità, gruppi o sette.
La R. scaturì principalmente da motivazioni religiose dettate dalla [...] e dal principio della responsabilità personale del credente davanti a Dio e al prossimo. Venne inoltre eliminata la differenza tra clero e laicato nella Chiesa e affermato il sacerdozio universale dei credenti. Fu infine introdotta la distinzione ...
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(lat. Venus)
Religione
Antica divinità italica, assimilata alla dea greca Afrodite e venerata come dea della bellezza, dell’amore, della fecondità e della natura primaverile.
L’introduzione di V. nel [...] ,5″, alla massima distanza. I periodi più favorevoli per l’osservazione del pianeta sono quelli in cui l’elongazione dal Sole (cioè la differenza fra la sua longitudine e quella del Sole) raggiunge i valori massimi di 47° E o di 47° O: nel primo caso ...
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Istituzione comune a molte religioni antiche e moderne per cui le funzioni sacrali di ministro del culto vengono riservate a particolari categorie di persone. Nell’uso comune, senza alcuna specificazione, [...] da una possibilità, superiore a quella degli individui comuni, di entrare in contatto con le potenze sovrumane (divinità, spiriti ecc.). La differenza fra i due tipi di s. appare totale, tanto che si è potuto dire che il primo tipo rappresenta la ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] 50); Apologia (fra il 7 e il 28 marzo 1277); Super libros Rhetoricorum (prima di Elench. e De diff. eth.); De differentia ethicae, politicae et rhetoricae (dopo Rhet. e prima di De reg. princ.); Super libros Elenchorum (dopo Sent., I, Rhet., Phys., I ...
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Ortodossia ed eterodossia
Enzo Pace
di Enzo Pace
Ortodossia ed eterodossia
Introduzione
L'origine del termine 'ortodossia' e del complementare concetto di eterodossia va ricercata nella storia del [...] Chiesa (Giustino, Ireneo da Lione, Tertulliano e, in forma più moderata, Origene) è condizionata profondamente dall'idea che la differenza di opinione in seno alla Chiesa sia intollerabile e che essa sia destinata a sconfinare nell'errore e nella ...
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CHIARINI, Luigi
Fausto Parente
Nacque "nel piccolo castello di Valiano" (Notizia biogr., p. 7; ad Acquaviva, secondo il Capei, p. 134) in Val di Chiana da Antonio e da Stella Casagli il 26 apr. 1789. [...] e di arretratezza mentale. Se, egli conclude, si tratta di religione del volgo, non estranea anche al mondo cristiano, "la differenza è che presso gli Ebrei son ripieni anche i libri di quelle folli chimere che tra gli altri popoli non hanno per ...
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BORGHESI, Tiberio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Siena da Giovanni Battista e da Aurelia Bargagli il 29 luglio 1720. Avviato allo stato sacerdotale, studiò nel locale seminario, divenendo prete il 21 [...] della Chiesa. Vi è, quindi, nel B. una vivace polemica nei confronti dei "novatori" nella dottrina teologica e morale, ma a differenza dei giansenisti egli si appoggia non all'autorità di s. Agostino, ma a quella di s. Tommaso (ibid., p. 29), la ...
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politeismo
Adriano Favole
Quando cielo e Terra sono abitati da molte divinità
Nella storia dell’umanità molte religioni sono state o sono tuttora politeistiche: sono cioè caratterizzate dalla credenza [...] nei fiumi, negli alberi. Il politeismo è invece caratterizzato, come si è detto, dalla credenza in molte divinità sovrannaturali, a differenza del monoteismo, che è la credenza in un unico dio (comune a religioni come l’ebraismo, il cristianesimo e l ...
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Riformatore religioso della Svizzera (Wildhaus, Toggenburg, 1484 - Kappel 1531), fondatore della Chiesa propriamente detta riformata, l'espansione e il rafforzamento della quale si devono invece all'opera [...] si trovò presto, come Lutero, a dover combattere contro elementi radicali ed estremisti (anabattisti, "spiritualisti"); ma a differenza di Lutero egli cercò di combatterli sul piano politico-dottrinale (elaborando i concetti della Chiesa del popolo e ...
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differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...
differente
differènte agg. [dal lat. diffĕrens -entis, part. pres. di differre «esser diverso»]. – Che ha natura o qualità dissimili da quelle di un altro oggetto o persona con cui è confrontato: il mio giudizio è d. dal tuo; due stoffe d....