Composti con una struttura cristallina formata dall’unione di due o più metalli che occupano, in modo periodicamente regolare, i punti di un reticolo. Sono detti anche fasi intermetalliche o intermedie. [...] a quello stechiometrico dato dalle valenze metalliche. I. di questo tipo si formano quando tra i metalli si ha una elevata differenza di elettronegatività e sono detti i. di valenza. Ne fanno parte gli i. dei metalli del IV, V, VI gruppo come ...
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LIPOIDI (XXI, p. 234)
Camillo ARTOM
Denominazione molto usata in passato per indicare varî gruppi di sostanze, chimicamente differenti fra loro e dai grassi propriamente detti, ma somiglianti a questi [...] in molti altri organi (C. Artom, 1945). Anche le sfingomieline contengono colina e acido fosforico, ma, a differenza degli altri fosfolipidi, contengono, invece di glicerina, un alcool aminato monovalente con 18 atomi di carbonio, la sfingosina ...
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La b. è il massimo sistema di organizzazione biologica. Quasi completamente autosufficiente, la b. comprende tutti gli organismi presenti sulla terra; questi interagiscono con l'ambiente costituendo con [...] es., la temperatura o la composizione chimica degli oceani. La b. può essere considerata un sistema cibernetico che, a differenza dei sistemi costruiti dall'uomo, non è mediato da controlli esterni come termostati, chemiostati, ecc.; esso è invece un ...
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Chimica fisica dei sistemi non lineari
John Ross
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Definizioni e concetti elementari. 3. Tipi di fenomeni non lineari: a) sistemi chimici con stati stazionari multipli; [...] stazionari stabili. Questo tipo di transizione da un ramo degli stati stazionari stabili a un altro in corrispondenza di posizioni differenti dei punti di stabilità marginale am e bm è un esempio di isteresi chimica. L'esistenza di una bistabilità ...
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stato denaturato
Antonio Di Meo
Stato in cui si possono trovare le macromolecole biologiche come le proteine, detto anche stato non ripiegato o srotolato (unfolded), in cui esse formano una struttura [...] libere rispettive, per capire quale dei due stati è quello prevalente in condizioni termodinamiche date, basta calcolare la loro differenza. Lo stato ripiegato ha una bassa entropia e una bassa entalpia, mentre lo stato denaturato ha una elevata ...
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Radicale monovalente, −CH3, derivabile dal metano per eliminazione di un atomo di idrogeno. Il blu di m. è un colorante sintetico del gruppo del trifenilmetano: polvere di colore blu scuro, solubile in [...] ecc. Nell’organismo la metilammina si forma nell’intestino crasso per azione decarbossilante dei batteri sulla glicina; a differenza delle ammine derivanti da amminoacidi ciclici le quali sono in parte riscontrabili nelle feci e nelle urine, è ...
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Composto chimico (detto anche sucrina o sicosina), immide ciclica dell’acido o-solfobenzoico, di
polvere bianca cristallina, inodore, di sapore dolce persistente, ancora percettibile in soluzione acquosa [...] potere dolcificante 300-500 volte superiore al saccarosio (a seconda del composto); ha un prezzo non elevato (a differenza di altri edulcoranti ipocalorici); presenta stabilità nel tempo e resistenza alle alte temperature: per questo trova impiego in ...
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Sistemi reagenti complessi
Sergio Carrà
Le scienze chimiche devono spesso fronteggiare problemi concernenti l'analisi e la descrizione di sistemi nei quali sono presenti molti componenti che interagiscono [...] che si trasforma in una reazione chimica e che si può diffondere da una cella all'altra con una velocità proporzionale alla differenza di concentrazione che esiste fra le due celle. Se si indica con C1 e C2 le concentrazioni nelle due celle e si ...
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Argille e origine della vita
Alexander Graham Cairns-Smith
(Department of Chemistry, University of Glasgow Glasgow, Gran Bretagna)
L'origine della vita è materia interdisciplinare dagli ampi confini. [...] , 1966). Potremmo supporre che prima dell'RNA ci fossero versioni di molecole di RNA che avevano basi in qualche modo differenti o scheletri più semplici (Schwartz e Orgel, 1985; Joyce et al., 1987; Schwartz, 1993; E schenmoser, 1994), o che, forse ...
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L'Ottocento: fisica. Chimica e fisica nella prima meta del secolo
Ursula Klein
Chimica e fisica nella prima metà del secolo
Nella prima edizione dell'Encyclopaedia Britannica (1768-1771) alla voce Atom [...] calore erano in contatto l'un l'altra. Fondandosi su questi tre presupposti, Dalton spiegò in questo modo la miscela omogenea di differenti tipi di gas:
quando si pone una quantità di un gas in presenza di una quantità di un altro gas all'interno di ...
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differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...
differente
differènte agg. [dal lat. diffĕrens -entis, part. pres. di differre «esser diverso»]. – Che ha natura o qualità dissimili da quelle di un altro oggetto o persona con cui è confrontato: il mio giudizio è d. dal tuo; due stoffe d....