Il tabarchino è un dialetto ligure parlato da circa 10.000 persone nell’Arcipelago Sulcitano a sud ovest della Sardegna: a Carloforte, centro dell’isola di San Pietro, e a Calasetta, su Sant’Antioco.
Il [...] sembra tuttavia pregiudicare la vitalità e la tenuta del tabarchino come lingua della comunità locale: nondimeno, la differenza di trattamento istituzionale rispetto ad altri contesti minoritari, e al sardo in particolare, potrebbe alla lunga avere ...
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Le locuzioni avverbiali sono unità formate da due o più parole che, prese nel loro insieme, svolgono una funzione paragonabile a quella degli ➔ avverbi.
In italiano, esse sono costituite per lo più da [...] confronti in maniera diversa
(25) * lui si è in maniera diversa atteggiato nei tuoi confronti
Come si può notare, a differenza di quanto avviene nel caso dell’avverbio diversamente, che può occorrere sia in fine di frase (22) sia in una posizione ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] 18.000-15.000 a.C.), microlitica, furono pressoché contemporanee, determinando uno sviluppo umano assai complesso di tecnologie ed economie differenti. Tra le culture più note è la sebiliana (13.000-9000 a.C.), caratterizzata da industria su lama, in ...
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(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] in quanto prodotto della combinazione di cadenza e omofonia, pur investendo parimenti le due tradizioni, porta alla luce differenze sostanziali. Prima di tutto nei testi latini le atone finali della cadenza rientrano come al solito nel computo delle ...
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PSICOLINGUISTICA
Domenico Parisi
(App. IV, III, p. 100)
La p. è nata negli anni Cinquanta, come frutto della collaborazione tra psicologi interessati al linguaggio e linguisti, e ha svolto un ruolo [...] cervello ma, come si è detto, hanno anche molte caratteristiche che li rendono nuovi e promettenti. Una differenza essenziale rispetto all'associazionismo classico è che i modelli connessionisti sono modelli distribuiti e non localistici. Nei modelli ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] ma anche in settori diversi, a forte specializzazione lessicale, a volte anche dotati di proprietà testuali particolari (si pensi alla differenza tra un testo di legge e un articolo di cronaca).
La storia dell’italiano appare sempre più quella di una ...
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Nei protocolli della linguistica moderna per linguaggio poetico si intende un particolare uso della lingua finalizzato a ottenere la comunicazione attraverso l’evidenza e la valorizzazione degli strumenti [...] nel teatro tragico che in quello comico. È questione di tradizioni, di gerarchie letterarie storicamente invalse.
Questa differenza di ‘poeticità’ linguistica (tendenziale, si capisce) a seconda dei generi letterari rinvia a un altro principio che ...
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Il termine fonosimbolismo (o simbolismo fonetico) si riferisce a una serie di fenomeni di varia natura e tipologia nei quali da un suono o una sequenza di suoni si riconosce il valore semantico in modo [...] , suoni acuti sono prodotti da corpi o oggetti di piccole dimensioni, mentre corpi o oggetti voluminosi producono suoni gravi; la differenza tra la voce di un violino e quella di un violoncello è pertanto analoga a quella che esiste tra la voce di ...
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È detto presente storico il ➔ presente indicativo usato per fare riferimento a eventi anteriori al momento dell’enunciazione. Si tratta di un uso traslato, o metaforico, del presente (Bertinetto 1997), [...] generale, all’effetto di sottolineatura drammatica concorre anche la caratteristica ‘apertura’ del presente, ossia il fatto che a differenza del perfetto esso non visualizza il punto terminale dell’evento descritto dal verbo: l’uso del presente può ...
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Le affricate sono articolazioni consonantiche, sorde o sonore (➔ consonanti). Dal punto di vista fonetico, sono considerate come occlusive nelle quali il rilascio dell’occlusione sia particolarmente lento [...] [d] con zero rimane [ʒ], che in italiano compare da solo in pochi prestiti (per es., garage), e il fono [ʣ], a differenza di [z], compare in posizione iniziale (per es., zaino). Le sequenze sonore sono quindi affricate e, per simmetria, anche le ...
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differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...
differente
differènte agg. [dal lat. diffĕrens -entis, part. pres. di differre «esser diverso»]. – Che ha natura o qualità dissimili da quelle di un altro oggetto o persona con cui è confrontato: il mio giudizio è d. dal tuo; due stoffe d....