Si definisce l. di un numero reale positivo x rispetto alla base a (reale, positiva e diversa da 1) l’esponente y che bisogna attribuire alla base a per ottenere il numero x; il l. di x nella base a si [...] lg e con Log), si dice caratteristica di un l. il massimo intero, anche negativo, che non lo supera, mantissa la differenza (sempre positiva) tra il l. e la caratteristica. Per es., Log 20=1,30103: caratteristica 1, mantissa 30103. Uno dei vantaggi ...
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Particolare tipo di numeri che rappresentano una generalizzazione dei numeri complessi.
I q. costituiscono un corpo non commutativo e un’algebra non commutativa sul campo dei numeri reali. Introdotti da [...] il coniugio (ossia l’applicazione di H in sé stesso che a ogni q. associa il q. coniugato) non è un automorfismo, a differenza del caso dei numeri complessi.
Un’altra proprietà dell’algebra H è di essere un’algebra con divisione: ciò significa che le ...
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Corrispondenza tra due insiemi dotati di struttura algebrica, che sia comparabile con le operazioni definite negli insiemi.
Dati due insiemi A e A′ provvisti di una struttura algebrica dello stesso tipo [...] immagine coincida con A′: è sempre suriettivo un o. nel quale la dimensione (opportunamente definita) del nucleo non superi la differenza tra la dimensione di A′ e quella di A. Si chiama infine isomorfismo un o. che sia contemporaneamente iniettivo e ...
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Fisica
Tendenza di un corpo a non modificare il proprio stato di quiete o di moto.
Il principio d’inerzia, «ogni corpo persevera nel suo stato di quiete o di moto uniforme e rettilineo a meno che non sia [...] il numero dei termini a coefficienti positivi o rispettivamente negativi in essa presenti, sono sempre gli stessi. La differenza P−N si chiama segnatura della forma quadratica.
Medicina
Inerzia uterina
L’incapacità dell’utero a espletare il parto ...
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Locuzione introdotta da A. Robinson nel 1960 per indicare l’analisi basata su un modello matematico in cui, utilizzando una (opportunamente modificata) logica del primo ordine, viene data una definizione [...] altro notevole vantaggio delle definizioni n. è la semplicità della struttura logica che non richiede, a differenza della corrispondente definizione standard, l’alternarsi dei quantificatori universali-esistenziali dell’ε-δ meccanismo di Weierstrass ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] tra 500 e 8000. La maggioranza degli eucarioti possiede, invece, qualcosa come 50.000 geni e un contenuto di DNA estremamente differente, variabile tra 8,8×10⁶ bp e 6,9×10¹¹ bp. Evolutivamente, la comparsa della sessualità ha provocato un incremento ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] City, comunica di avere impiantato un cuore artificiale in un uomo di 62 anni con un'operazione perfettamente riuscita. A differenza di altri interventi di questo tipo, volti alla sopravvivenza in attesa di un trapianto con un cuore umano, si tratta ...
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Numeri, teoria dei
LLarry Joel Goldstein
di Larry Joel Goldstein
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) argomenti fondamentali; b) la teoria dei numeri nel XVII e XVIII secolo; c) Gauss. □ 2. Teoria algebrica [...] Indichiamo con F l'insieme di tutti i numeri della forma
ϑ=x0+x1α+x2α2+...+xn-1αn-1, xi razionali. (9)
La somma, la differenza, il prodotto e il quoziente di elementi di F appartiene ancora a F, sicché F è un corpo. Un corpo ottenuto in questo modo è ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Geometria: la tradizione euclidea rivisitata
Pascal Crozet
Geometria: la tradizione euclidea rivisitata
Introduzione
Fin dai primi sviluppi [...] delle propp. 7 e 8 (v. sotto) e, nel Libro VI, delle propp. 14 o 15 e delle 16 e 17. Le eventuali differenze fra un caso e l'altro della figura sono specificate nell'interlinea del manoscritto, un po' come oggi scriveremmo 'rispettivamente …'. Si può ...
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GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] 3/2 delle profondità". La regola del G. individua una costante tra la portata e l'altezza della sezione e, a differenza di Galilei e Borrelli, interessati al moto accelerato delle acque, egli applica il grafico delle velocità a un "flumine in eodem ...
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differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...
differente
differènte agg. [dal lat. diffĕrens -entis, part. pres. di differre «esser diverso»]. – Che ha natura o qualità dissimili da quelle di un altro oggetto o persona con cui è confrontato: il mio giudizio è d. dal tuo; due stoffe d....