CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] pratico di non grande originalità. Diverso è invece un breve studio sull'astrolabio, attribuito a C., che a differenza dei contemporanei studi sullo strumento, strettamente pratici, è un lavoro di geometria pura che propone alcuni teoremi relativi ...
Leggi Tutto
LERCARO, Giacomo
Giuseppe Battelli
Nacque il 28 ott. 1891 a Quinto al Mare (Genova), da Giuseppe e Aurelia Picasso. Nel 1902, lasciata la famiglia di modeste condizioni, entrò a Genova nel seminario [...] del Vaticano II, quando il dibattito sul rapporto tra la Chiesa e il mondo contemporaneo marcò una sempre più evidente differenza tra le posizioni innovative del L. e quelle, più moderate, di buona parte dei suoi precedenti alleati e dello stesso ...
Leggi Tutto
ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] de iure et iustitia.La omonimia, la quasi completa uguaglianza dei titoli, la stessa città di edizione con la sola differenza di data (potrebbe anche trattarsi di una seconda edizione), laddove nel 1620 sarebbe apparso il volume del secondo Pietro ...
Leggi Tutto
Lutero e Costantino
David M. Whitford
Durante gli anni di vita monastica Lutero nutre per Costantino un continuo sentimento di profonda stima. Si trovano allusioni all’imperatore romano in commentari, [...] da Cranach il Vecchio, Passional Christi und Antichristi. Attraverso tredici coppie di incisioni, Cranach costruisce drammaticamente la differenza tra la passione del vero Cristo e l’Anticristo papale. Numerose sono le allusioni all’opera di Lorenzo ...
Leggi Tutto
ARIANESIMO
M. Simonetti
Importante movimento eretico, che si sviluppò in Oriente nel corso del sec. 4° e dalla metà dello stesso secolo coinvolse l'Occidente, protraendosi qui, a causa delle invasioni [...] ariani, soprattutto in lingua latina, d'argomento esegetico: da essi non soltanto non si riesce a rilevare alcuna apprezzabile differenza, nel modo di interpretare il testo sacro, rispetto a ciò che si faceva nello stesso momento in ambito cattolico ...
Leggi Tutto
CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] S. Ventimiglia, che egli stesso propose a Benedetto XIV per i vescovadi di Monreale (1754) e Catania (1757). A differenza che ad Altamura, a Palermo il C. poté affrontare il ripristino della disciplina ecclesiastica senza gli ostacoli che gli erano ...
Leggi Tutto
Islam
Cristiana Baldazzi
La sottomissione a Dio e a Maometto, il suo inviato
Col termine arabo Islam, letteralmente "sottomissione a Dio", si intende, oltre alla religione musulmana fondata da Maometto [...] e sciiti. Jamal al-Din al-Afghani auspica la formazione di una grande nazione islamica, la umma, che, superando le differenze interne e libera dal dominio coloniale, possa riprendere la via del vero Islam e del progresso.
Contemporanei di al-Afghani ...
Leggi Tutto
CONFALONIERI, Giovanni Battista
Anna Foa
Nacque a Roma intorno al 1561 da Filippo e da Francesca Emilia; ma la sua famiglia era d'origine milanese, probabilmente nobile, e non sembra che versasse in [...] e chiedono con insistenza notizie da Roma. È interessante osservare che l'atteggiamento del C. verso i viaggi è, a differenza di quello di tanti altri prelati del suo tempo, sostanzialmente positivo, e questo rende forse interessanti i suoi resoconti ...
Leggi Tutto
LUDOVICO d'Angiò (Ludovico di Tolosa), santo
Andrè Vauchez
Secondogenito di Carlo d'Angiò, futuro re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria, L. nacque a Brignoles nel febbraio del 1274 e trascorse l'infanzia [...] con altri personaggi, antichi e moderni, in quanto terzo santo canonizzato dell'Ordine francescano e autorevole personalità; tuttavia, a differenza di Francesco d'Assisi o Antonio di Padova, nel caso di L. non si conoscono che pochi cicli pittorici ...
Leggi Tutto
Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] il potere tra gli uomini.
Il dio supremo Assur
Un cenno, a questo proposito, deve essere rivolto al dio Assur. A differenza di tutti gli altri dei, che erano venerati in tutta la Mesopotamia, questo dio era considerato dai soli Assiri come il dio ...
Leggi Tutto
differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...
differente
differènte agg. [dal lat. diffĕrens -entis, part. pres. di differre «esser diverso»]. – Che ha natura o qualità dissimili da quelle di un altro oggetto o persona con cui è confrontato: il mio giudizio è d. dal tuo; due stoffe d....