GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] le finalità dell'opera, specifica la natura degli esempi che costituiscono l'oggetto della sua indagine: a differenza dalle tradizionali raccolte di exempla, il Liber de exemplis esclude programmaticamente ogni genere di racconto, per soffermarsi ...
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DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] scientificamente l'Anastasis del D., contrasta con lo stile pratico adottato da quest'ultimo a cui mancava, a differenza del maestro, una solida preparazione filosofica, essendo per lo più un autodidatta.
Servendosi della pubblicazione, che era stata ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] un rapporto di "unione" e "distinzione", "il primo risiede nell'identità dell'oggetto principale", il secondo "sta nella differenza della funzione razionale, con cui la mente riflette su quell'oggetto stesso e trasforma quello stesso sentimento" (p ...
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DI PIETRO, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 10 genn. 1806 da Domenico e da Faustina Caetani, secondogenito di sette figli.
A partire dalla metà del secolo precedente la famiglia paterna [...] piemontese", il D. come "addetto" allo stesso (R. De Cesare, Roma e lo Stato del Papa…, p. 400). Con qualche differenza sul piano dello stile - il D. amava atteggiarsi a gran signore che disponeva con prodigalità della sua sostanza, ma al contempo ...
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LUCCHESE di Poggibonsi
Anna Benvenuti
Nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del secolo XII a Gaggiano (oggi Cedda, frazione di Poggibonsi) da una famiglia di contadini piccoli proprietari.
La conoscenza [...] il modello "sanfrancescano", fondato sull'annichilimento del potere mondano attraverso il sacrum commercium con Donna Povertà. A differenza del testo tradito dal leggendario laurenziano, quello dei due Bartolomei esalta il ruolo dell'incontro tra L ...
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GERARDO da Bologna
Silvana Vecchio
Nacque a Bologna in una anno imprecisato, che le più antiche biografie collocano tra il 1240 e il 1255.
Incerta è anche la data del suo ingresso nell'Ordine carmelitano, [...] . Per contro converge perfettamente con Enrico nel riconoscere la centralità della Scrittura nell'elaborazione teologica, ma, a differenza di lui, non opera alcuna contrapposizione tra Scrittura e Chiesa, entrambe depositarie di un'unica fede, e ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] dell'espulsione dei teatini dal Regno. Il G., ritornato così nelle funzioni di inquisitore, fece intendere al viceré che, a differenza di altri casi dove non aveva esitato a fare il nome di potenti (aveva infatti mandato a Roma, in passato, il ...
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BUONAFEDE, Appiano (al secolo, Tito Benvenuto)
Giambattista Salinari
Nacque a Comacchio il 4 genn. 1716 da Fausto, appartenente a famiglia patrizia, e da Nicolina Cinti. Fece i primi studi nella città [...] (Lipsiae 1742-1767) di J. J. Brucker, che è considerata la prima storia della filosofia apparsa in Europa. Ma, a differenza che nel Brucker, troppo spesso prevale nel B. l'esaltazione della verità del pensiero dei Padri della Chiesa nei confronti ...
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PIGNETTI, Valeria (in religione Maria di Campello), detta Sorella Maria. – Nacque a Torino il 28 gennaio 1875 da Bartolomeo e Maria Valerio, seguita nel 1878 dal fratello Ugo. Il padre, insegnante e poi [...] dalla cattolica era una delle caratteristiche più singolari della spiritualità di sorella Maria che, a differenza delle attitudini controversistiche dominanti nella pastorale cattolica del tempo, testimoniava apertura e fraternità senza preclusioni ...
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CASOLA (de Casolis), Pietro
Stefania Rossi Minutelli
Nacque presumibilmente nel 1427 da un'antica famiglia milanese. Abbracciata la carriera ecclesiastica a poco più di vent'anni, nel 1452 fu eletto [...] molte didascalie presenti nel margim esterni.
Si tratta di un testo estremamente interessante, curiosamente rimasto inedito a differenza di altri del medesimo tipo, quale quello del milanese Santo Brasca. Costruito secondo un convenzionale schema ...
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differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...
differente
differènte agg. [dal lat. diffĕrens -entis, part. pres. di differre «esser diverso»]. – Che ha natura o qualità dissimili da quelle di un altro oggetto o persona con cui è confrontato: il mio giudizio è d. dal tuo; due stoffe d....