CONDULMER, Antonio
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia nel 1452 da Bernardo e da Maria di Artale Contarini.
La famiglia Condulmer era di nobiltà recente: un ramo era entrato a far parte del patriziato [...] confermata e fu anche eletto savio del Consiglio. Nell'ottobre 1521 il C. non venne rieletto provveditore sopra le Acque (a differenza del suo collega Marino Morosini) "per aversi tolto a pecti i Loredani" ed il Sanuto ora commenta che è "homo che ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Testa
Giorgio Tamba
Figlio di Donzevalle, nome ricorrente nella famiglia tra il XII e il XIII secolo, nacque a Bologna avanti il 1270.
La sua biografia presenta tuttora diversi punti dubbi, [...] banditi, posto all'incanto per una somma di poco superiore, dichiarandosi disposti a versare alle casse del Comune la differenza. Il G. rivelava in questa circostanza un'accorta attenzione per la gestione dei propri interessi economici, il che trova ...
Leggi Tutto
DELLA GHERARDESCA, Alberto
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio di Tedice (VII) conte di Segalari, discendeva da Ugo (I), il capostipite di uno dei quattro rami in cui si era divisa, intorno alla metà [...] il fratello maggiore Ranieri, il rappresentante di più notevole spicco. Tra i due fratelli esisteva probabilmente una grande differenza d'età: Ranieri si trovava nell'Impero bizantino negli ultimi anni del sec. XII. Nel settembre 1194 l'imperatore ...
Leggi Tutto
Voltaire
Pseudonimo di François-Marie Arouet (Parigi 1694-ivi 1778). Arguto polemista e autore poligrafo (storiografo, divulgatore, tragediografo, poeta), «interprete per eccellenza della mentalità illuministica» [...] radicale dei «lumi», rappresentata dal materialismo di d’Holbach, e dalla posizione contrattualista di J.J. Rousseau. A differenza di quest’ultimo, egli fu incapace di aperture prospettiche di impronta democratica, e come Montesquieu rimase piuttosto ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Bartolomeo Facio
Francesco Tateo
S’incontrò e si scontrò con Lorenzo Valla sul piano della più schietta professione umanistica, l’arte del dire, la storiografia, l’etica, senza farsi coinvolgere però [...] (introduzione all’Antidotum in Facium, a cura di M. Regoliosi, 1981, p. XXXIII). Segno evidente della consapevolezza metodologica di Valla, a differenza del suo avversario, nell’affezione allo scontro polemico e ad accentuare i termini delle contese. ...
Leggi Tutto
Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] -31, sorse l’esigenza di un sistema monetario internazionale che disciplinasse: i rapporti di cambio tra le m. nei differenti paesi (regime dei cambi); le modalità per effettuare transazioni con l’estero (regime valutario); le caratteristiche degli ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Napoli (12,4 km2 con 25.755 ab. nel 2008), situato nella piana del fiume Sarno, presso le pendici orientali del Vesuvio. È sorto e si è sviluppato nel 19° sec., dapprima col nome [...] e poi anche il restauro scientifico si sono via via perfezionati; rimane ancora da scavare circa un quinto della città antica.
A differenza di Neapolis e di Ercolano, la pianta di Pompei (v. fig.) non segue un unico asse di orientamento; sono invece ...
Leggi Tutto
Denominazione di un gruppo di arcipelaghi dell’Oceano Pacifico, posti fra quelli della Polinesia a E, della Micronesia a N e dell’Indonesia a O, e comprendono la Nuova Guinea, l’Arcipelago di Bismarck [...] alla presenza di un clima tropicale e subtropicale e all’incidenza dei rilievi montuosi, che ha favorito lo sviluppo di differenti modalità di adattamento dell’uomo al territorio. Nell’isola maggiore, la Nuova Guinea, a una fascia costiera spesso ...
Leggi Tutto
(XIII, p. 807)
Nuovi studi hanno contribuito a una migliore conoscenza degli E., popolazione anellenica insediata nella Sicilia occidentale in centri situati su montagne o colline difficilmente accessibili [...] conosciamo da un excerptum di Dionigi di Alicarnasso, Ant. Rom. 1, 22, 3) alludono entrambi all'origine troiana, con la sola differenza che il primo parla del luogo remoto di partenza, il secondo della partenza degli E. per la Sicilia dopo la sosta ...
Leggi Tutto
GUINEA BISSAU
Paola Morelli
Giampaolo Calchi Novati
(App. IV, II, p. 125)
Stime demografiche del 1990 attribuivano al paese una popolazione di circa 966.000 ab. (erano 767.739 al censimento del 1979), [...] la morte di A. Cabral prima dell'indipendenza e le scarse risorse economiche l'avevano drasticamente ridimensionata. A differenza dalle altre ex colonie portoghesi, la G. B. evitò la terminologia marxista mantenendosi nell'ambito di una ''rivoluzione ...
Leggi Tutto
differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...
differente
differènte agg. [dal lat. diffĕrens -entis, part. pres. di differre «esser diverso»]. – Che ha natura o qualità dissimili da quelle di un altro oggetto o persona con cui è confrontato: il mio giudizio è d. dal tuo; due stoffe d....