Visione a colori per mezzo di reti neurali
Shigeki Nakauchi
(Department of Information and Computer Sciences, Toyohashi University of Technology, Toyohashi, Giappone)
Shiro Usui
(Department of Information [...] La visione a colori ha origine nei fotorecettori presenti nella retina, cioè nei coni, che sono di tre tipi differenti, ciascuno dei quali risponde selettivamente a regioni diverse dello spettro della luce visibile. La sensibilità spettrale dei coni ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Zoologia e tassonomia animale
Ilse Jahn
Zoologia e tassonomia animale
Agli inizi dell'Ottocento la zoologia non godeva ancora, in ambito accademico, di un pieno riconoscimento; [...] collocate sullo stesso livello delle quattro classi dei vertebrati. La sequenza delle classi e degli ordini rispecchiava tuttavia differenti 'gradini' di perfezione, che egli già nel 1809 spiegava con il diverso grado di sviluppo del sistema nervoso ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Montalenti
Giovanni Chieffi
Giuseppe Montalenti è stato uno degli eredi più rappresentativi della tradizione naturalistica italiana, sviluppando grandi interessi che spaziano dalla zoologia [...] di uova di Bufo vulgaris con sperma di Bufo viridis, produce larve normali. Interpretò questi risultati come dovuti probabilmente alla differenza dei ritmi mitotici tra le due specie, sì che la fecondazione di uno spermio della specie a sviluppo più ...
Leggi Tutto
Arto
Rosadele Cicchetti
Arto è il nome generico che indica le appendici (articolate e non) del corpo di moltissime specie di Vertebrati e Invertebrati, notevolmente differenziate per numero, forma e [...] stazione eretta ha comportato molte modificazioni nella struttura scheletrica e muscolare degli arti, che si è riflessa in differenze anatomiche molto evidenti se si confronta lo scheletro dell'uomo con quello degli altri Mammiferi che si sorreggono ...
Leggi Tutto
In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] Bretagna si è dovuto attendere il primo dopoguerra e, per il voto alle donne, addirittura il secondo dopoguerra. A differenza dei d. civili, che possono spettare a tutti gli individui in quanto tali, i diritti politici riguardano tendenzialmente i ...
Leggi Tutto
Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] in farfalle (l. chimico), in uccelli (l. acustico), e nelle api. In queste ultime, per es., è stata rilevata una differenza tra esploratrici tedesche e italiane nel modo di segnalare la distanza del bottino dall’alveare. Se si riesce a far accettare ...
Leggi Tutto
Matematica
Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza; è tale, per es., la traiettoria d’un punto in moto, l’intersezione di due superfici (per es., di una sfera con un piano) ecc.; [...] di questo tipo è assimilabile a una guida d’onda che collega fra loro i componenti a cui la l. è connessa. A differenza delle guide chiuse, tuttavia, si tratta di una struttura aperta, che dà luogo a possibili interferenze con elementi vicini. Nelle ...
Leggi Tutto
Parassiti
Vincenzo Petrarca
Il termine parásitos (da pará = presso, e sítos = cibo) significa in greco antico 'che mangia insieme con' ed era attribuito a sacerdoti o magistrati mantenuti dalla comunità [...] delle foglie delle piante da cui suggono la linfa per tutta la durata della loro vita. Ancora, non c'è alcuna differenza strutturale tra i pezzi boccali di uno scarabeo masticatore di foglie e una zanzara, ma in quest'ultima tutti i pezzi si ...
Leggi Tutto
La risoluzione dei conflitti nei primati
Frans B.M. de Waal
(Yerkes Regional Primate Research Center, Department of Psychology, Emory University, Atlanta, Georgia, USA)
Filippo Aureli
(Yerkes Regional [...] reso che avevano vissuto con la specie più garbata e gentile avevano apparentemente acquisito l'abilità di fare pace. Questa differenza è emersa nella fase di coabitazione e si è mantenuta anche dopo che la specie 'insegnante' è stata rimossa (fig ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] e fisiologo Johannes Peter Müller (1801-1858) quando nel 1828, all'inizio del suo insegnamento, si espresse sulla differenza tra osservazione ed esperimento nella ricerca relativa alla Natura vivente. Nel lavoro zoologico cui si dedicò, Müller ...
Leggi Tutto
differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...
differente
differènte agg. [dal lat. diffĕrens -entis, part. pres. di differre «esser diverso»]. – Che ha natura o qualità dissimili da quelle di un altro oggetto o persona con cui è confrontato: il mio giudizio è d. dal tuo; due stoffe d....