L'Ottocento: biologia. La teoria cellulare
François Duchesneau
La teoria cellulare
Nel XIX sec. la teoria cellulare assume una posizione di primo piano in tutti i programmi di ricerca morfologici e [...] che, a loro volta, interferiscono con il potenziale morfogenetico inerente alle cellule esistenti e al citoblastema consapevole delle differenze strutturali e funzionali che caratterizzano i due tipi di entità; il suo scopo è quello di accostare i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Darwin in Italia
Barbara Continenza
Traduzioni e conferenze popolari
Con il titolo Sull’origine delle specie per elezione naturale, ovvero conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l’esistenza [...] naturale» può forse rappresentare, in conseguenza della sua potenziale ambiguità, un’ulteriore spia della piega che avrebbe di certe parti, uno sviluppo un poco minore di certe altre, ecco la sola differenza che possiamo stabilire, una differenza ...
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Ambiente
Augusto Panà
Anna Spinaci e Valeria Ugazio
Dal punto di vista ecologico il termine si riferisce al complesso delle caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche di una determinata regione [...] altri vettori che rappresentano per l'uomo una potenziale fonte di infezione. L'ambiente è dunque da prendere in esposti. Per quanto riguarda gli incidenti sul lavoro esistono notevoli differenze nell'ambito delle regioni europee. Se in generale si è ...
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Ciclo
Bruna Tedeschi
Con questo termine, dal greco κύκλος, "cerchio", si indica nell'uso scientifico una successione costante di fenomeni, che si ripetono nello stesso ordine in un certo periodo di [...] cellulari hanno perso, in diversa misura, la capacità potenzialedi dividersi indefinitamente, in modo che il loro numero sia e il battito cardiaco presentano delle differenze durante il giorno e la secrezione di ormoni segue pure un ritmo circadiano ...
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Neuroscienze. Coscienza
Giulio Tononi
La coscienza si può definire in modo intuitivo come ciò che scompare quando dormiamo un sonno senza sogni, oppure quando siamo sottoposti a un'anestesia generale [...] informativa, nel senso che il repertorio potenzialedi stati di coscienza diversi è estremamente grande; (b stimoli diversi producono un gran numero di risposte differenti, hanno una capacità elevata di integrare informazione. Sistemi che si ...
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Apprendimento. Basi biologiche dell'apprendimento
Gemma Calamandrei
Uno degli aspetti più rilevanti del comportamento animale è la capacità di modificare questo stesso comportamento attraverso l'apprendimento, [...] Se lo stimolo viene presentato ripetutamente e non è potenzialmente pericoloso per l'incolumità dell'Aplysia (per es., asimmetrico: i due emisferi sono coinvolti differentemente nell'elaborazione di informazioni verbali e spaziali, anche se ...
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Brevettabilità del vivente
Alessandro Palmieri
Roberto Pardolesi
La messa a punto e il perfezionamento delle tecniche per la manipolazione della materia vivente, sviluppatesi molto rapidamente negli [...] cui l'idea sia l'astratta intuizione di principi scientifici o di effetti potenziali o latenti.
Qualche cenno merita anche la protezione brevettuale per i procedimenti utilizzati. A differenzadi quanto accade per i microrganismi, la CBE lascia ...
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Evoluzione. Adattamento genetico
Richard Ch. Lewontin
L'evoluzione della vita si manifesta in due forme distinte, attraverso la biodiversità e attraverso l'adattamento biologico. A tutta prima, l'esistenza [...] differenti lasciano un numero diverso di figli nelle generazioni immediatamente successive o in quelle più lontane (principio di selezione naturale). Da queste tre proposizioni deriva che la specie evolverà in modo che le forme con un potenziale ...
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Elena Cattaneo
Staminali: il trapianto delle cellule perdute
Le cellule staminali popolano i nostri tessuti, dalle prime fasi di vita fino all’epoca adulta. Esse sono caratterizzate da una forte capacità [...] ogni singola cellula immatura di dare origine a una progenie comprendente differenti tipi cellulari maturi e genetiche, potendo anche fornire informazioni circa la potenziale attività e tossicità di farmaci.
La grande sfida sarà però capire se ...
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differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...
potenziale
agg. e s. m. [dal lat. tardo potentialis, der. di potentia «potenza»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio filos., che concerne la potenza, che è in potenza (nel senso partic. per cui potenza si contrappone ad atto): intelletto p., che...