Atlante anatomico
Elsa Iannicelli
Massimo Nardi
Marco Mastantuono
Alessandro Bozzao
Ernesto Ferone
Michele Rossi
Franco Orsi
Paolo Ricci
Raffaela Di Nardo
Gaja Iacovella
Paolo Di Renzi
Carlo [...] base e dopo somministrazione di mezzo di contrasto iodato per via endovenosa. Così, per es., risulta possibile la differenziazione tra epatocarcinoma (maligno) e angioma (benigno). La RM ha un ruolo diagnostico sovrapponibile a quello della TC, anche ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Il calcolo delle variazioni
Ivor Grattan-Guinness
Il calcolo delle variazioni
Il calcolo in una e più variabili
Una volta sviluppata la teoria della differenziazione e integrazione [...] = p(x,a)dx + q(x,a)da.
All'epoca si riteneva che le curve fossero per la maggior parte differenziabili. I casi anomali venivano accantonati ammettendo che il differenziale potesse occasionalmente assumere infiniti valori positivi o negativi. Anche in ...
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vettore
vettóre [agg. m. e s.m. (per il f. → vettrice) Der. del lat. vector -oris "conducente, portatore", dal part. pass. vectus di vehere "condurre, portare"] [ALG] Ente che permette di descrivere [...] una curva, di una superficie o, in generale, di una varietà differenziabile. ◆ [ALG] V. tangente in un punto di una varietà differenziabile infinito-dimensionale: v. varietà differenziabili infinito-dimensionali: VI 493 f. ◆ [ALG] [RGR] V. tipo tempo ...
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I p. a., o p. "stocastici", sono lo strumento matematico per studiare l'evolversi nel tempo dei fenomeni dipendenti da fattori casuali. Come tale essi rientrano nell'ambito del calcolo delle probabilità, [...] 1 le traiettorie del p. a. sono continue. Si può d'altra parte dimostrare che, sempre con probabilità 1, le traiettorie non sono differenziabili in alcun p unto.
Il p. a. così ottenuto è il già citato p. a. di Wiener, o moto browniano. Vi sono altri ...
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PLASTICA, CHIRURGIA (dal gr. πλαστική [τέχνη] "arte formativa")
Gustavo SANVENERO-ROSSELLI
Chirurgia plastica è quella chirurgia eminentemente riparatrice che, nell'ambito di determinate regioni, si [...] essere sinonimo di autoplastica, cioè restauro ottenuto con materiale fornito dallo stesso individuo, un innesto poté altra volta differenziarsi in auto-, omo-, etero-innesto a seconda che il materiale era tolto dall'individuo stesso da altro della ...
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Dal concepimento alla nascita
Claudio Giorlandino
Il concepimento L'uomo, come gli altri animali, garantisce la continuità della sua specie nel tempo e la trasmissione delle sue caratteristiche alle [...] il placode otico e il placode del cristallino, che vanno incontro a continui mutamenti: il placode otico s'invagina e si differenzia in modo da dare luogo a strutture fondamentali per l'udito e l'equilibrio (sacculo e coclea dalla porzione anteriore ...
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Rita Levi Montalcini
Vittorio Sgaramella
Alessandro Villa
Clonazione
Ex uno plures?
Clonazione di geni, di cellule, di organismi
di Rita Levi Montalcini, Vittorio Sgaramella, Alessandro Villa
16 agosto
Il [...] su rese e salute dei cloni. Oggi risulta che nei nostri tessuti adulti coesistano cellule a diverso stadio di differenziamento e quindi a diverso grado di 'potenza', delle quali solo una piccola frazione potrebbe essere totipotente. Non è quindi ...
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Convessità
Arrigo Cellina
La convessità è un concetto della matematica elementare; le parole concavo e convesso fanno parte del linguaggio quotidiano. Eppure questo semplice concetto, unito ad altre [...] teorema mostrano come il sottodifferenziale della polare inverta la mappa x→∂f(x). Per una funzione convessa e liscia, cioè differenziabile, definita sulla retta reale si vede subito che la mappa che associa a un punto il valore della derivata in ...
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Parodi, Ernesto Giacomo
Dante Della Terza
Filologo e critico (Genova 1862 - Firenze 1923). Le origini remote dell'interesse del Parodi per l'opera dantesca si possono ricostruire facendo ricorso ad [...] e derivati rispetto al primo come è la parte rispetto al tutto, ma non da esso qualitativamente differenziabili. Dall'individualizzazione dell' ‛ Amor amicitiae ', sorta di adattamento della dottrina tomistica alle circostanze specialissime della ...
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Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] indicando con d tale operazione e con ωr una generica forma di grado r, si ha dωr=ωr+1. L’operazione di differenziazione esterna è così definita che, applicata a una forma di grado 0, cioè a una funzione, ne fornisce l’ordinario differenziale totale ...
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differenziabile
differenziàbile agg. [der. di differenziare]. – 1. Che si può differenziare, di cui è possibile riconoscere la o le differenze: oggetti, concetti, specie vegetali facilmente o difficilmente differenziabili. 2. In matematica,...
differenziamento
differenziaménto s. m. [der. di differenziare]. – L’atto, il fatto e il risultato del differenziare, o del differenziarsi: il progressivo d. di due caratteri simili, di due situazioni analoghe; d. didattico, la individualizzazione...