Hermite Charles
Hermite 〈ermìt〉 Charles [STF] (Dieuze 1822 - Parigi 1901) [STF] Prof. di analisi matematica alla Sorbona (1869) e poi nell'École Polytechnique (1878); socio straniero dei Lincei (1883). [...] n intero), cioè Hn(x)=(-1)n exp(x2) dnexp(-x2)/dxn. I polinomi di H. soddisfano l'equazione differenziale y''-2xy'+2ny=0 e intervengono, per es., nella teoria dell'oscillatore lineare nella meccanica quantistica (v. oscillatore armonico quantistico ...
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algebra tensoriale
algebra tensoriale ambito di calcolo che ha per oggetto i tensori e le relative proprietà. Un → tensore è un ente matematico definito nell’ambito della geometria differenziale e oggi [...] studiato come un capitolo dell’algebra lineare. Esso rappresenta una generalizzazione del concetto di → vettore, atto a descrivere particolari grandezze geometriche e fisiche. Permette infatti di considerare, ...
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Matematico (Guéméné, Morbihan, 1804 - Saint-Denis, Senna, 1884), gesuita, poi canonico di Saint-Denis. Divulgò le idee e i risultati di A.-L. Cauchy con un ampio trattato di calcolo differenziale e integrale [...] (1840-61) ...
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risoluzione
risoluzione termine utilizzato con significati diversi a seconda del contesto.
☐ In analisi e algebra, indica un procedimento atto a determinare le soluzioni di una equazione, una equazione [...] differenziale, una disequazione, un sistema di equazioni o di formule, un problema in generale.
☐ In topologia algebrica, successione esatta di moduli su un anello A del tipo
oppure del tipo
Una risoluzione di un A-modulo M è una risoluzione in ...
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Bertrand, Joseph-Louis-Francois
Bertrand, Joseph-Louis-François Matematico francese (Parigi 1822 - ivi 1900) che si è distinto per i suoi studi sulla teoria dei numeri, la geometria differenziale, la [...] teoria delle probabilità e la termodinamica. È noto alla teoria economica per aver sottoposto a critica (in una comunicazione letta all’Accademia delle Scienze e pubblicata nel 1883) il modello del duopolio ...
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osmometro
osmòmetro [Comp. di osmo(si) e -metro] [MTR] [CHF] Strumento per misurare la pressione osmotica di una soluzione; nella sua forma di base, è costituito da un manometro differenziale applicato [...] tra la soluzione in un vaso interno poroso semipermeabile e il solvente puro in un vaso esterno normale che contiene il primo. ◆ [CHF] O. di Pfeffer: → osmosi ...
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manòmetro Strumento per la misurazione della pressione di un fluido (m. assoluto) o della differenza di pressione tra due fluidi, o ancora tra due punti dello stesso fluido (m. differenziale). I m. misurano [...] la pressione di fluidi contenuti in ambienti di volume limitato e si differenziano in ciò dai barometri, che misurano la pressione atmosferica. Si possono raggruppare in tre classi principali: m. a colonna ...
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L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Thomas Archibald
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Nel corso del XIX sec. la teoria delle funzioni di più variabili [...] semplice, diventa
il primo integrale, relativo a dσ, è esteso all'intera superficie A, mentre il secondo rappresenta la funzione il cui differenziale totale è Xdx+Ydy+Zdz… [qui dσ è un elemento di superficie, e X, Y e Z sono le componenti note di ...
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Matematico (Boulder 1912 - Durango 2001). Prof. alla Stanford University (1942-50), quindi (1950-63) all'univ. di Princeton e infine (1963-78) di nuovo alla Stanford University. Studioso di geometria differenziale [...] e di teoria delle varietà, si occupò, insieme con K. Kodaira e altri, della teoria delle deformazioni delle varietà complesse. Questa, che nel caso della dimensione complessa 1 si trova già prefigurata ...
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Matematico (Děčín 1887 - Vienna 1956). Prof. nelle univ. di Amburgo (1919), Greifswald (1922), Erlangen (1925), Breslavia (1928). Si occupò di teoria delle funzioni reali, di calcolo delle variazioni, [...] di geometria differenziale. n Misura di Radon su uno spazio topologico: misura di Borel il cui valore su ciascun insieme boreliano A coincide con l'estremo superiore dei valori sugli insiemi compatti contenuti in A. n Teorema di Radon-Nikodým: siano ...
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differenziale
agg. e s. m. [der. di differenza]. – 1. agg. a. Delle differenze, che tien conto delle differenze, che stabilisce o intende stabilire una differenza: pretendere, ottenere, concedere un trattamento d.; pedagogia d., che distingue...
differenzialismo
s. m. Concezione basata sulla differenza di identità e caratteristiche che distinguono sessi, culture e civiltà. ◆ «Sono contro la discriminazione positiva, contro il “differenzialismo”. Io non credo che le donne siano più...