Matematico (Lugo 1853 - Bologna 1925). Allievo di E. Betti e U. Dini, si perfezionò poi a Monaco di Baviera (1877-78) con F. Klein e A. Brill. Prof. nell'univ. di Padova (dal 1880), vi insegnò per 45 anni [...] analisi algebrica); socio nazionale dei Lincei (1916), uno dei XL. Il nome di R.-C. rimane essenzialmente legato alla costruzione (1885-94) del calcolo differenziale assoluto. I suoi metodi, da lui stesso applicati a importanti problemi di geometria ...
Leggi Tutto
Psicologo (Stratford-upon-Avon 1883 - Londra 1971), allievo di W. McDougall e O. Külpe, fu assistente di C. S. Sherrington all'univ. di Liverpool, psicologo del London County Council (1913-1924), professore [...] di psicologia (1931-1950) all'University College di Londra. Ha portato notevoli contributi nel campo della psicologia differenziale e dell'analisi fattoriale perfezionando la scala di Binet e Simon e proponendo nuovi test relativi all'apprendimento ...
Leggi Tutto
CIR, modello di
In finanza matematica, modello proposto (o ideato) da J.C. Cox, J.E. Ingersoll, S.A. Ross (dai nomi dei quali deriva l’acronimo) per descrivere l’evoluzione aleatoria del tasso di interesse [...] è descritta dai 3 studiosi (An intertemporal general equilibrium model of asset prices, «Econometrica», 1985, 53, 2) con la seguente equazione differenziale stocastica drt=a‧(b−rt)‧dt+ s‧rt1/2‧dWt, in cui a, compreso fra 0 e 1, è la velocità di ...
Leggi Tutto
Matematico francese (Montbéliard, Doubs, 1923 - Bures-sur-Yvette 2002), professore alla facoltà delle scienze di Strasburgo (1957-63), distaccato come professore permanente all'Institut des hautes études [...] dell'Institut (Académie des sciences) dal 1976. Fu uno dei più eminenti studiosi di topologia delle varietà e di topologia differenziale. Nel 1954 rese nota la sua teoria del cobordismo che gli valse la Fields Medal al Congresso internazionale dei ...
Leggi Tutto
Matematico (Madras 1904 - Princeton 1960), nipote di Alfred North Whitehead (v.). Compì i suoi studî a Oxford e a Princeton, dove incontrò il matematico O. Veblen che ebbe influenza sul suo orientamento [...] matematica pura a Oxford dal 1947; dal 1944 membro della Royal Society. Dopo un primo gruppo di lavori sulla geometria differenziale e sull'algebra di Lie, si interessò alla congettura di Poincaré e trovò un elegante esempio per mostrare che la sfera ...
Leggi Tutto
Stefano Giubboni
Abstract
La voce esamina la disciplina dell’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali alla luce della sua lunga evoluzione storica, dalla [...] in quanto coperto dall’assicurazione sociale, diviene, infatti, risarcibile, nei limiti dell’art. 10 del t.u., come danno differenziale. Nell’area del danno non patrimoniale solo il danno morale e (nei limiti in cui se ne ammetta la risarcibilità ...
Leggi Tutto
GRAFFI, Dario
Adriano Morando
Nacque il 10 genn. 1905 a Rovigo da Michele e da Amalia Tedeschi. Nella città natale frequentò la sezione fisico-matematica dell'istituto tecnico, diplomandosi nel 1921. [...] nel 1925 e in matematica nel 1927. A Bologna il G. frequentò i corsi di geometria proiettiva e di geometria differenziale tenuti da Federigo Enriques e da Enrico Bompiani. Dopo la laurea, si interessò alle lezioni di calcolo infinitesimale e di ...
Leggi Tutto
analisi matematico-statistica
Matteo Pignatti
Complesso di strumenti e tecniche matematiche utilizzati nell’analisi statistica dei dati. L’a. m.-s. è parte integrante della teoria statistica moderna, [...] principalmente nel campo del calcolo delle probabilità, ma anche in quello dell’algebra lineare e dell’analisi differenziale.
Nascita e sviluppo
Storicamente, l’a. statistica è nata dall’attività di raccolta (➔ rilevazione) e descrizione dei ...
Leggi Tutto
theta
thèta (o tèta) [LSF] Grafia lat., prevalente nel-l'uso scient., del nome dell'8a lettera dell'alfab. gr. thèta che, nella forma min. ϑ e in quella maiusc. Θ, è largamente usata come simb. di grandezze [...] fisiche. ◆ [ANM] Funzioni t.: particolari funzioni ellittiche di due variabili v, t, soluzioni dell'equazione differenziale (ð2ϑ/ðv2)-4(ðϑ/ðt)=0, che si distinguono in quattro tipi: ϑ₁, ϑ₂, ϑ₃, ϑ₄. Le funzioni ϑ₂ e ϑ₃ sono definite dalla serie t. ϑ₂( ...
Leggi Tutto
dat-scan
Tecnica di scintigrafia cerebrale utile per rilevare la perdita di terminazioni neuronali dopaminergiche funzionali nel corpo striato e nella substantia nigra di pazienti affetti da forme di [...] , che permette di giungere a una diagnosi precoce del disturbo, consente altresì di agevolare la diagnosi differenziale del tremore essenziale da altre sindromi correlabili al morbo di Parkinson idiopatico, dalla atrofia plurisistemica e dalla ...
Leggi Tutto
differenziale
agg. e s. m. [der. di differenza]. – 1. agg. a. Delle differenze, che tien conto delle differenze, che stabilisce o intende stabilire una differenza: pretendere, ottenere, concedere un trattamento d.; pedagogia d., che distingue...
differenzialismo
s. m. Concezione basata sulla differenza di identità e caratteristiche che distinguono sessi, culture e civiltà. ◆ «Sono contro la discriminazione positiva, contro il “differenzialismo”. Io non credo che le donne siano più...