Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo in cui si produce un lavoro ed è a esso commisurata, sia come e. potenziale, suscettibile [...] elettrostatico. Per una forza derivante da un potenziale, il lavoro elementare è sempre un differenziale esatto (nelle tre variabili x, y, z), s’identifica cioè con il differenziale totale del potenziale U (x, y, z); poiché, inoltre, U è una funzione ...
Leggi Tutto
trasformazione Mutamento di forma, di aspetto, di struttura.
Biologia
Trasformazione batterica
Fenomeno che si verifica spontaneamente in natura quando le cellule si trovano in uno stadio, detto competente, [...] che descrive il sistema in esame, la relazione con funzione analoga a quella che, nello studio di un’equazione differenziale mediante la t. di Laplace, lega la trasformata di Laplace della derivata della funzione a quella della funzione stessa ...
Leggi Tutto
Botanica
P. radicale
In fisiologia vegetale, la p. che spinge verso l’alto la linfa nei vasi del fusto delle piante terrestri e che si origina nella radice, forse in corrispondenza all’endoderma; è uno [...] ) e 70-80 mmHg (p. minima o diastolica): la differenza tra la p. massima e la p. minima è detta p. differenziale. Per p. media dinamica, infine, si intende il valore medio della p. arteriosa, che viene valutato tenendo conto di tutto l’andamento ...
Leggi Tutto
Inflazione
Bruno Salituro
Definizione e cenni storici
Si intende per inflazione un movimento persistente verso l'alto del livello generale dei prezzi o, equivalentemente, una caduta, prolungata nel [...] vicini al trend storico; l'Italia, pur condividendo questa tendenza generale, ha mantenuto negli ultimi anni un differenziale di inflazione positivo nei confronti delle altre maggiori economie.
Va notato che in talune esperienze storiche l'inflazione ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Bruno de Finetti
Stefano Lucarelli
Giorgio Lunghini
Bruno de Finetti ha dato molti e importanti contributi alle scienze: alla matematica pura e applicata, alla teoria della probabilità, alle scienze [...] tesi di laurea sull’analisi vettoriale in ambito affine, e Tullio Levi-Civita, noto per il suo lavoro sul calcolo differenziale applicato alla teoria della relatività. Prima della laurea è già autore di quattro pubblicazioni, tra queste uno studio ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Fuoco
Rosario Patalano
Il contributo analitico di Francesco Fuoco è stato per un lungo periodo offuscato dalla querelle filologica nota come caso Fuoco, che ha concentrato l’attenzione degli [...] » (Saggi economici, t. 1, cit., p. 6).
Il nucleo di questa nuova dottrina è dato dal concetto di rendita differenziale, che viene esteso da Fuoco anche alle produzioni industriali, seguendo e sviluppando alcune considerazioni di Malthus. Il principio ...
Leggi Tutto
FESSIA, Antonio
Enzo Pozzato
Nacque a Torino il 27 nov. 1901 da Andrea, di antica famiglia originaria di Borgomasino, e da Giovanna Denegri.
Iscrittosi al politecnico di Torino, vi conseguì a pieni [...] 1250 cmc) con potenze crescenti da 40 a 46 cavalli. Si erano inoltre utilizzati giunti cardanici semplici sul lato differenziale e doppi sul lato ruote dei semiassi. Più tardi, sulla Flavia vennero invece installati giunti omocinetici Rzeppa-Birfield ...
Leggi Tutto
GARDENGHI, Giuseppe
Ana Millán Gasca
Nacque il 4 sett. 1849 a Lugo, in Romagna, da Felice e da Catterina Nostini, in una famiglia molto modesta.
Frequentò le scuole nella città natale e, nel 1866, si [...] e presentata in linguaggio algebrico allo scopo di ottenere formule generali, facendo uso anche di tecniche del calcolo differenziale e integrale. Il volume includeva numerose applicazioni a casi pratici riferiti a società di mutuo soccorso e altre ...
Leggi Tutto
D'ADDARIO, Raffaele
Giuseppe Guerrieri
Nacque a Grottaglie (Taranto) il 17 dic. 1899 da Luigi e Maria Corrente. Laureatosi nel 1924 presso l'Istituto superiore di scienze economiche e commerciali di [...] generale che consente di ricondurre alla stessa funzione "generatrice", mediante funzioni "trasformatrici" soddisfacenti alla stessa relazione differenziale, le varie equazioni proposte per la curva dei redditi e dei patrimoni dai diversi autori.
Le ...
Leggi Tutto
Centrali termoelettriche con turbine a vapore (p. 638). - La tecnica della costruzione delle centrali nell'ultimo quindicennio è stata caratterizzata dall'aumento della pressione e della temperatura del [...] mutatori per la detta conversione. Facendosi variare l'eccitazione del generatore con reostato di campo, comandato, con sistema differenziale meccanico o elettrico, in modo da seguire le variazioni del rapporto u/v, si può regolare la potenza ...
Leggi Tutto
differenziale
agg. e s. m. [der. di differenza]. – 1. agg. a. Delle differenze, che tien conto delle differenze, che stabilisce o intende stabilire una differenza: pretendere, ottenere, concedere un trattamento d.; pedagogia d., che distingue...
differenzialismo
s. m. Concezione basata sulla differenza di identità e caratteristiche che distinguono sessi, culture e civiltà. ◆ «Sono contro la discriminazione positiva, contro il “differenzialismo”. Io non credo che le donne siano più...