Il progresso delle società industriali e urbane ha radicalmente trasformato struttura e funzioni della f.; il tipo di f. ristretta, composto dal padre, dalla madre e dai figli minori, è praticamente diventato [...] eternità della struttura familiare. La psicanalisi poi, gettando una luce nuova sulla comprensione della stato spazzato via dall'enorme diffusione urbana, dalle comunicazioni di massa, dalla tecnologizzazione della vita quotidiana. Non ci sentiamo ...
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INDUSTRIALE, DISEGNO
Carlo Chiarini
. Nella definizione d. i. il termine "disegno" (traduzione del vocabolo anglosassone design) sta per "progettazione" (per es. la disciplina che si occupa di d. i., [...] alla luce dei risultati dell'esposizione londinese, furono esatte. Da una parte, infatti, lo sviluppo velocissimo dell' esercitato una notevole influenza nel resto dell'Europa attraverso una vasta diffusione di oggetti ad alto livello qualitativo ...
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Prospero Lambertini nacque in Bologna da nobile famiglia della città, il 31 marzo 1675. Tredicenne, si avviava alla carriera ecclesiastica, allievo del Clementino di Roma: e la sua fu la brillante carriera [...] fere.
La sua opera scientifica, venuta in gran parte dalla luce dopo che egli era salito sul soglio pontificio, comprende il esposizione generale del diritto della Chiesa, fu opera più largamente stampata, ed ebbe enorme diffusione.
Grande canonista, ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] tuttora conservate nell'archivio del duomo; diede alla luce diversi trattati musicali, provvide alla traduzione in latino metà del sec. XVI grande diffusione ebbe anche qui come quasi dappertutto in Italia la commedia "dell'arte", in cui comparve la ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768; App. III, 11, p. 1037)
Sergio Rinaldi Tufi
Gabriele Scimemi
Urbanistica antica. - I primi insediamenti stabili di una certa consistenza si costituiscono durante il periodo [...] diffusionedell'informazione, esposizioni, stampa, radio e TV, interessamento della gente nell'espletamento delle rilevazioni e delle sue proprie premesse ideologiche, hanno gettato nuova luce sulle strutture e sui comportamenti sociologici urbani; ...
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È il noto metallo prezioso, o nobile, usato nella monetazione, nella fabbricazione di oggetti d'uso, ma soprattutto ornamentali o artistici. Il nome, in quasi tutte le lingue, sembra che si riferisca al [...] energico lavaggio, e che in questo stato è poco sensibile alla luce perché i granuli di bromuro d'argento sono troppo fini. Deve carolingia, che vide anche in Italia una grande diffusionedell'oreficeria, come si rileva dai doni papali alle basiliche ...
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(XIV, p. 402; App. IV, i, p. 725)
La ricerca filosofica in ambito estetico presenta, nella seconda metà del Novecento, connotati vari e diversificati. Fenomenologia, ermeneutica e filosofia analitica ne [...] a causa dei suoi connotati originari. Alla lucedelle affinità ricordate, non appare dunque accidentale l diffusione e interpretazioni, in Rivista di filosofia, 1988, 2-3.
R. Barilli, Corso di estetica, Bologna 1989; Le grandi correnti dell'estetica ...
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Microelettronica
Mario Salerno
Fausto Sargeni
Le moderne tecnologie informatiche, delle telecomunicazioni, dei sistemi di controllo, e tutte le relative applicazioni, trovano le loro basi nello sviluppo [...] molto maggiori. Attualmente è invece utilizzato un fascio di luce laser, che, asservito a un elaboratore, effettua la nel substrato di tipo p o n vengono create, mediante diffusione, delle zone con drogaggio di nome opposto a quello del substrato, ...
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ORMONI (XXV, p. 571; App. II, 11, p. 460)
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Paolo Marrama
Michele Sarà
Generalità e aspetti strutturali. - Negli ultimi anni le ricerche hanno consentito in molti casi [...] "ormone" appare restrittivo alla lucedelle attuali cognizioni. Gli o., della filogenesi il numero delle cellule che compongono gli organismi più complessi dal lato strutturale si è moltiplicato e il sistema di coordinamento basato sulla diffusione ...
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Premessa. - Gli sviluppi dell'a. nel quindicennio 1960-75 sono stati assai notevoli, sia dal punto di vista quantitativo sia da quello qualitativo. Prima di esaminare alcuni progressi in direzioni particolari, [...] luce la posizione centrale acquistata dall'a. astratta, dai suoi concetti e dai suoi metodi nel complesso della matematica diffusione di una cultura algebrica moderna tra gl'insegnanti, di autori italiani, ricordiamo: E. Castelnuovo, Didattica della ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
diffusione
diffuṡióne s. f. [dal lat. diffusio -onis, der. di diffundĕre «diffondere», part. pass. diffusus]. – 1. Il diffondere, il diffondersi, l’esser diffuso, nelle varie accezioni del verbo: d. di notizie, di un avviso, di un appello...