CASTRACANE DEGLI ANTELMINELLI, Francesco Saverio Giuseppe Baldassarre
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Fano il 19 luglio 1817 dal conte Leonardo, discendente del famoso condottiero lucchese, e dalla [...] il numero di esse strie diminuisce in rapporto diretto dell'intensità dellaluce e dell'altitudine" (De Toni, pp. 123 s.). Nello i tripoli, le farine fossili e così via. Molta diffusione ebbero gli studi sulle Diatomee del Carbonifero, da cui egli ...
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FARINELLI, Arturo (Marte Vittorio Achille Arturo)
Lucia Strappini
Nacque a Intra (od. Verbania) il 31 marzo 1867, da Agostino e da Erminia Pironi.
Il padre, commerciante di granaglie, costretto ad emigrare [...] una certa notorietà. Si tratta della prima di una mole ingente di ricerche che mettono in luce, fin dall'inizio, la nel panorama storico-critico, contribuendo in misura notevole alla diffusionedella cultura tedesca in Italia (fondò e diresse per ...
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SELMI, Francesco
Marco Ciardi
– Nacque il 7 aprile 1817 da Spirito Canuto Teopompo e da Domenica Cervi a Vignola, cittadina nei pressi di Modena.
L’infanzia e l’adolescenza di Selmi si svolsero nel [...] per favorire la diffusionedella cultura scientifica in Italia. La nota fu quindi inserita sul Giornale delle scienze mediche del sottotitolo: per uso dell’insegnamento ginnasiale, liceale ed universitario). Nel 1851 vide la luce il suo lavoro sui ...
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CAPPA, Benedetta
Luce Marinetti Barbi
Nacque a Roma, seconda di cinque figli, il 14 ag. 1897 da Innocenzo, ufficiale di carriera, piemontese, e da Amalia Cipoffina, di confessione valdese. Iniziò giovanissima [...] di Gararà ed il trionfo della vita, della poesia, sintetizzato nella danza del Fuoco e dellaLuce. Nell'ultima parte sono trascritti C. si dedicò esclusivamente alla diffusione di opere futuriste. Nel trigesimo della morte pubblicò presso Mondadori un ...
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SEGARIZZI, Arnaldo
Paolo Pellegrini
– Nato ad Avio in Val Lagarina (Trento) il 10 agosto 1872 dal medico Giuseppe e da Giuseppina Ravagni, compì i primi due anni di studi ginnasiali a Rovereto per terminarli [...] peregrinazioni nei diversi centri culturali del Veneto mettendo in luce i suoi rapporti con alcuni fra i maggiori umanisti Marco. Molti di costoro contribuirono grandemente alla diffusionedella lingua greca impartendo lezioni private ai patrizi ...
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GIOVANNI da Arezzo
Guido Arbizzoni
Nacque ad Arezzo, presumibilmente entro il penultimo decennio del sec. XIV; fu notaio e amanuense.
La personalità di G. ha acquisito tratti meglio definiti soltanto [...] anni recenti, grazie agli studi che hanno riportato alla luce documenti di archivio, hanno ampliato il catalogo dei codici Ullman, un importante momento di trapasso e di diffusionedella scrittura umanistica, quando di essa cioè si appropriarono ...
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BORGIA, Alessandro
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Velletri il 6 nov. 1682 da Clemente Erminio e da Cecilia Carboni. Nel 1695 fu inviato a Roma presso lo zio Giovanni Paolo Borgia, canonico della cattedrale [...] Olanda egli invano sperò di eliminare con la diffusionedella bolla Unigenitus che aveva fatto ristampare a cardinale F. Fini e dal maestro del Sacro Palazzo poté vedere la luce, all'inizio del pontificato di Benedetto XIV. Di quest'ultimo papa il ...
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RIGHINI, Guglielmo
Simone Bianchi
RIGHINI, Guglielmo. – Nacque a Castelfranco Veneto il 16 gennaio 1908, da Francesco, capostazione, e da Margherita Simoni, maestra.
Seguendo i trasferimenti del padre, [...] dell’eclisse totale di Sole del 19 giugno 1936. Durante un’eclisse, la diffusionedella radiazione solare da parte dell parte della radiazione della corona è dovuta a luce diffusa dalla polvere interplanetaria; Lo spettro di emissione della corona ...
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SCUDERI, Salvatore. –
Pina Travagliante
Nacque il 7 luglio 1781 a Viagrande, paesino vicino a Catania, da Gaetano e da Venera Quattrocchi.
Ancora giovanissimo, il padre lo condusse a Catania «dove sotto [...] di far convivere nella sua opera schemi della cultura genovesiana e nuove elaborazioni, alla luce dei cambiamenti della situazione internazionale e delladiffusionedelle più innovative teorie. Sul corpo delle prime analisi inserì nuovi elementi – la ...
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PERUCCA, Eligio
Leonardo Gariboldi
PERUCCA, Eligio. – Nacque a Potenza il 28 marzo 1890 da genitori piemontesi. Visse a Salerno fino al 1906, quando si trasferì a Pisa per studiare fisica alla Scuola [...] Già dalla fine dell’Ottocento era stato osservato il diverso assorbimento delle componenti dellaluce polarizzata circolarmente ( della precisa definizione delle grandezze fisiche e delle unità di misura. Due altre sue opere di grande diffusione ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
diffusione
diffuṡióne s. f. [dal lat. diffusio -onis, der. di diffundĕre «diffondere», part. pass. diffusus]. – 1. Il diffondere, il diffondersi, l’esser diffuso, nelle varie accezioni del verbo: d. di notizie, di un avviso, di un appello...