Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Pecchio
Maurizio Isabella
Giuseppe Pecchio può considerarsi il fondatore dell’economia politica risorgimentale. Riprendendo l’eredità di Pietro Custodi, Pecchio popolarizzò il pensiero economico [...] le condizioni della penisola italiana e la sua tradizione di pensiero economico. Benché interpretata alla lucedella Histoire in essa affermò che la diffusionedella cultura e della letteratura dipendeva dalle leggi dell’economia. Sulla scia di Gioia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Toniolo
Vera Negri Zamagni
Toniolo fu il maggiore esponente italiano della scuola etico-cristiana, che vedeva l’iniziativa economica dei singoli ordinata al bene comune attraverso istituzioni [...] cattolica, che vide la luce dopo la sua morte.
Dopo gli anni agitati della Democrazia cristiana, Toniolo con le contadini erano marginalizzati e sfruttati, Toniolo proponeva la diffusionedella piccola proprietà e la ricomposizione di una parte dei ...
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LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] Merlin et al., pp. 253 s.), il L. si era messo in luce inviando alla reggente Cristina di Francia un parere (anonimo, in Arch. di più duraturo della collaborazione del L. con Carlo Emanuele II furono gli incentivi alla diffusionedella trattura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luigi Luzzatti
Vera Negri Zamagni
Luigi Luzzatti appartiene a quella vasta schiera di economisti italiani che, pur praticando l’insegnamento universitario, elaborarono idee fuori da qualunque mainstream [...] sente e ammira l’idea religiosa in qualsiasi prisma se ne franga la luce» (come si definiva in una lettera a mons. Bonomelli del 18 lavoro). Fu fautore delladiffusionedella proprietà contadina e dell’introduzione della giornata lavorativa di otto ...
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GEMELLI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Orta (Orta San Giulio in provincia di Novara) il 1° apr. 1736 da Giovanni Antonio, di nobile e antica famiglia ghibellina (il cui palazzo [...] dai gesuiti) di diffusionedella lingua italiana nell'isola e di preparazione delle riforme che egli intendeva scagionare la popolazione ottenendo il perdono regio.
Diede alla luce in quel periodo alcune altre pubblicazioni: Nelle solenni esequie ...
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Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] approfondimento delle conoscenze etnografiche relative alle economie di altre società ha messo in luce molti aspetti problematici nell’uso dell’idea segno cartaceo; dall’altro lato, la diffusionedelle cosiddette carte di credito richiama l’attenzione ...
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L’insieme delle cognizioni intellettuali che, acquisite attraverso lo studio, la lettura, l’esperienza, l’influenza dell’ambiente e rielaborate in modo soggettivo e autonomo diventano elemento costitutivo [...] agevole da cogliere collega (attraverso la diffusione europea dell’Umanesimo e il libertinismo seicentesco) questa nozione di città. D’altra parte lo sviluppo della ricerca antropologica ha messo in luce l’impossibilità di studiare una qualsiasi c. ...
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società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione [...] tornano nello stato di natura.
J. Locke mette in luce (1690) come nello stato di natura (almeno in della quale esistono, tra gli studiosi, diverse visioni. A. Touraine ritiene che l’espressione s. programmata, nella quale la produzione e diffusione ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] semplice, di un fenomeno complesso, mettendone in luce la struttura; conseguenze euristiche e predittive di m. analogici, che hanno avuto un particolare sviluppo con la diffusionedelle calcolatrici analogiche. Va comunque sin d’ora osservato che i m ...
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Biologia
Insieme dei cambiamenti che si verificano in un organismo sia animale sia vegetale a partire dall’inizio della sua esistenza. Nel corso dello sviluppo i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni, [...] della struttura economica
In seguito alla diffusionedello sviluppo, e soprattutto delle innovazione scientifiche e dell si effettua in camera oscura, al buio o con una luce inattinica adatta per l’emulsione, immergendo il materiale impressionato in ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
diffusione
diffuṡióne s. f. [dal lat. diffusio -onis, der. di diffundĕre «diffondere», part. pass. diffusus]. – 1. Il diffondere, il diffondersi, l’esser diffuso, nelle varie accezioni del verbo: d. di notizie, di un avviso, di un appello...