NANI, Tommaso
Ettore Dezza
– Nacque a Morbegno, in Valtellina, il 21 agosto 1757 da Giovanni, mercante e possidente, e da Luisa Brisa.
Compiuti gli studi secondari presso il collegio Gallio di Como, [...] , e proprio per questo aveva conosciuto una larga diffusione nella cultura giuridica settecentesca.
Dalla necessità di fornire a ‘disapprovare’ la pena capitale alla lucedell’irreparabilità dell’errore giudiziario. Questa posizione, in seguito ...
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FRATICELLI, Pietro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze in Borgo Santa Croce il 16 dic. 1803, primogenito di Giovacchino e di Vittoria Picchianti. Il padre esercitava il mestiere di calzolaio e [...] rimario, di un indice e di tre tavole, che avrà larghissima diffusione (dal 1860 al 1897 fu ristampata diciotto volte, nel 1898 riapparve una ristampa delle Memorie per servire alla vita di Dante di G. Pelli (Firenze 1823), egli, alla luce di quanto ...
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MERENDA, Antonio
Margherita Palumbo
MERENDA, Antonio. – Nacque a Forlì il 1° ott. 1578 da Ludovico e da Clelia Dall’Aste, entrambi di antiche e nobili famiglie forlivesi.
Dopo aver studiato retorica [...] a Pavia il secondo e il terzo tomo dell’opera, mentre il quarto vide la luce solo nel 1647. In quest’ultimo volume, Filosofia stanno lontani». Il breve trattato ebbe una certa diffusione, suscitando per esempio l’interesse di Marin Mersenne, che ...
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LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] il L. ne fu esponente efficace e contribuì alla sua diffusione con l'impegno di scrittore e di professore. Dopo una soffermava in modo particolare sul problema della conoscenza, confutando, alla luce del pensiero aristotelico-tomistico, errori e ...
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LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] il L. si dedicò quindi a una ristampa dell'opera: verso la fine del 1691 vide così la luce La Cicceide legitima, recante l'indicazione di Parigi, la diffusione di numerosissime contraffazioni, sempre anonime, molte delle quali provenienti ...
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PAOLI, Baldassarre
Daniele Edigati
– Nacque a Firenze il 16 dicembre 1811 da Antonio, artigiano, e da Angiola Bianchi, in una famiglia di umili origini.
Studiò all’Università di Pisa e ottenne la laurea [...] divulgazione e la diffusionedello studio del diritto, in particolare in quei settori sensibili dell’ordinamento in cui della legge. Il primo, le Nozioni elementari di diritto penale, vide la luce a Genova nel 1871 e fu destinato ai membri delle ...
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GALANTE, Andrea
Paolo Camponeschi
Nacque a Casale Monferrato il 30 luglio 1871 da Ernesto, avvocato, e da Ilda Cotta Ramusino. Studiò diritto nell'Università di Pavia, dove fu allievo di F. Ruffini [...] del G. che videro la luce nel periodo trascorso nella città - in occasione del congresso della Società per il progresso delle scienze - a Milano dal .
Nella relazione tenuta in quell'occasione (La diffusione del libro in Italia, e la coltura nazionale ...
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LANCELLOTTI, Giovanni Paolo
Raissa Teodori
Nacque a Perugia nel 1522, da Ludovico, in una famiglia non particolarmente agiata. Della madre non si hanno notizie; Oldoino riferisce di un fratello di nome [...] la pubblicazione in forma privata della sua opera che, ulteriormente rivista, vide la luce nel 1563. Tre anni prima alle leggi canoniche relative al diritto penale), ebbero vasta diffusione, peraltro anche in area protestante. Numerose furono le ...
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CARNAZZA AMARI, Giuseppe
Giorgio Rebuffa
Nacque a Palermo il 31 dic. 1837 (altre fonti danno il 1840, ma alla lucedello svilupparsi della sua attività scientifica ci pare certa la data qui proposta) [...] alla nazionalità" (ibid., p. 87). Alla lucedelle teorie esposte nel Corso possiamo quindi considerare il C. come un significativo esponente delle dottrine nazionaliste della fine dell'Ottocento e dell'Italia postunitaria.
Bibl.: P. Del Giudice ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
diffusione
diffuṡióne s. f. [dal lat. diffusio -onis, der. di diffundĕre «diffondere», part. pass. diffusus]. – 1. Il diffondere, il diffondersi, l’esser diffuso, nelle varie accezioni del verbo: d. di notizie, di un avviso, di un appello...