SISTO II, santo
Francesco Scorza Barcellona
Vescovo di Roma dall'agosto del 257 al 6 agosto del 258: la cronologia fornita da Eusebio di Cesarea (otto anni nel Chronicon, undici nella Historia ecclesiastica), [...] di una documentazione al riguardo - sulla diffusione a Tolemaide, in Pentapoli, della eresia di Sabellio, da lui ritenuta nella chiesa durante gli anni Trenta del Novecento hanno messo in luce elementi di un edificio di culto attribuibile al V secolo, ...
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Martino I, santo
Georg Jenal
Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici tra Costantinopoli [...] e Roma alla metà del VII secolo. Alla luce del suo svolgimento ed epilogo, questa storia dev'essere dell'assemblea, e oltre a costoro è citato in veste di ospite solo Stefano di Dor (Concilium Lateranense a. 649, pp. 390 ss.).
La diffusione ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] la diffusionedell'istruzione religiosa e lottò contro gli ussiti, particolarmente come presidente del Consiglio della scritti dell'imperatore Ferdinando III.
L'ampio "Tratado VIII" dedicato all'"architectura practica" è quello che mette in luce i ...
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DONZELLINI (Donzellino, Donzellinus), Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nacque intorno al 1513 a Orzinuovi (Brescia). Il padre, Buonamonte, appartenente a una importante famiglia veronese, era venuto via [...] oltre ad aver collaborato con il Maggi alla diffusione di libri proibiti, era stato testimone delle loro nozze, fu ben presto coinvolto nelle ma gli atti del processo non sono venuti alla luce, e mancano anche semplici allusioni dirette. Secondo un ...
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CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] onesta nel lunedì, in cui non viene alla luce nessun giornale cattolico d'Italia", tenne una posizione politico all'azione dell'Opera dei congressi; nel dicembre 1884 presentò due ordini del giorno relativi alla diffusione dei comitati regionali e ...
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Tecniche del corpo
Francesco Spagna
Per tecniche del corpo si intende, in senso ampio, tutto ciò che il corpo rende possibile in termini di movimento delle membra, di muscolatura, di articolazioni, [...] altitudini, ai climi torridi o gelidi; possono agire alla luce del giorno o nell'oscurità. Sono in grado di sopravvivere netto. Dai tempi dell'intervento di Mauss il panorama si è straordinariamente modificato. La diffusione di tecniche del corpo ...
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Possessione
Cecilia Pennacini
Il termine possessione designa fenomeni abnormi dell'esperienza e del comportamento, dovuti a presunti influssi esercitati sul corpo umano da forze soprannaturali. I sintomi [...] e dell'apparato muscolare, che le tradizioni locali leggerebbero come casi di possessione spiritica. Alla diffusione 'mondiale ripensare o, talvolta, a sgretolare. Alla luce dei fenomeni della possessione, infatti, tali confini, spesso considerati ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] dai "Senesi" di grande importanza e degno di diffusione, ma anche che "tra breve" sarebbe stato disponibile avuto rapporti con i sozzmiani per via della loro precocità). Il suo caso venne invece alla luce dieci anni più tardi, quando ormai ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] cui aspre critiche determinarono nel gennaio 1624 la sospensione delladiffusionedell'opera e l'ordine al L. di spedirne , che forniva un ritratto lucido del L., spiegando alla luce di un carattere collerico un trentennio di controversie entro l' ...
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CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] delle Alpi, fecero una grande impressione sul C.; per lui inoltre quello era il primo incarico politico di rilievo, in cui sperava di mettere in luce la bellicosità dei Tedeschi, che ebbe una notevole diffusione ma che per varie ragioni non poté esser ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
diffusione
diffuṡióne s. f. [dal lat. diffusio -onis, der. di diffundĕre «diffondere», part. pass. diffusus]. – 1. Il diffondere, il diffondersi, l’esser diffuso, nelle varie accezioni del verbo: d. di notizie, di un avviso, di un appello...