La parola ἀμϕιϑέατρον è in una prima fase aggettivo di due desinenze, che viene poi usato al neutro come sostantivo. Perciò l'etimologia data da Isidoro di Siviglia, nella sua opera Etymologiae (VI sec.) [...] Il secondo meniano con circa 60 file di gradini era per i semplici cittadini; dietro di esso un balteus di 5 metri di altezza, agli spettacoli dell'anfiteatro.
Liete accoglienze e grande diffusione essi ebbero invece in Asia minore e in Oriente ...
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PARTENOGENESI (dal gr. παρϑένος "vergine" e γένεσις "generazione")
Giuseppe MONTALENTI
Alberto CHIARUGI
Nicola TURCHI
Termine introdotto da R. Owen (1849) per indicare lo sviluppo di uova non fecondate. [...] generale le due specie, o razze, hanno aree di diffusione ben distinte. Uno dei casi meglio conosciuti è quello . Goldschmidt). Il Bataillon poté dimostrare che la puntura semplice induce nell'uovo soltanto la reazione membranogena, analogamente al ...
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. Si designa così l'arte che si sviluppò in Occidente all'epoca delle invasioni germaniche, dal sec. V ai sec. IX. In singolare contrasto con l'arte classica l'arte dei barbari deforma la realtà, impone [...] problema delle origini dell'arte dei barbari.
Origini e diffusione. - Dal primo rinvenimento d'un tesoro d'oreficeria in forma di olive molto allungate e di perle. Altre sono semplici fasce stampate o sbalzate, ornate di archetti a pieno sesto con ...
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Genere della famiglia delle Lepri. Confrontato col genere Lepre, il Coniglio appare più piccolo, raggiungendo in media appena 40 cm. di testa e tronco, e al massimo 5 cm. di coda. Gli arti, particolarmente [...] dimostrando un'adattabilità vastissima e una tale potenza di diffusione da divenire talvolta una vera calamità, come p. digerente - costituito dalla bocca, faringe, esofago, stomaco semplice, intestino tenue e intestino crasso - la particolarità più ...
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. Il nome "breviario" (lat. breviarium) significa compendio" e, in senso derivato, "estratto, catalogo, inventario". Già usato nel linguaggio teologico (per esempio, breviarium fidei), amministrativo (breviarium [...] negli uffici non solenni (di rito "semidoppio" e "semplice").
Come i salmi venivano cantati anche i Cantici, ossia le furon tolti i nomi delle note della scala musicale. La diffusione della liturgia romana in occidente fece sopprimere gl'inni anche ...
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(X, p. 498; App. I, p. 435)
Nell'uso moderno il termine cittadinanza tende a presentare due significati distinti: uno teorico-politico e l'altro più propriamente giuridico. Nel primo caso c. designa lo [...] a favore dei loro titolari, e i diritti sociali che sono dei semplici diritti di consumo, e che non attribuiscono perciò alcun potere ai loro internazionale del potere e della ricchezza, la diffusione delle armi nucleari, la stessa crisi delle ...
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Città principale della Sardegna e capoluogo della provincia omonima. Sorge sulla costa meridionale dell'isola, in fondo all'ampio Golfo degli Angeli, dove alcune colline calcaree (Cast. di S. Michele, [...] imboccatura larga m. 135. La larghezza delle banchine di semplice ormeggio è limitata; piazzali di ampiezza varia esistono però lungo cartaginesi e romani - è la prima testimonianza della diffusione del cristianesimo in Sardegna. La sua costituzione a ...
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Fu preparato per la prima volta da F. Wohler nel 1827. Metallo bianco argenteo, inalterabile all'aria a temperatura ordinaria perché protetto da una sottilissima pellicola di ossido. Cristallizza nel sistema [...] le altre leghe in uso nelle fonderie di alluminio. La sua diffusione è stata perciò rapidissima e larghissimo è l'uso che oggi se perciò azione astringente ed emostatica. Legandosi come sali semplici o doppî ad acidi inorganici come il silicico, ...
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Nucleari, tecnologie
Maurizio Cumo
(App. IV, ii, p. 616; V, iii, p. 694)
I principi fondamentali della fisica e dell'ingegneria dei reattori nucleari sono stati trattati nelle voci pila atomica (App. [...] che consente di allungare di molto la sua vita utile per semplice sostituzione dei soli pezzi usurati e, a fine vita consente indiretto è stata condizionata dalla restrizione sulla diffusione delle informazioni imposta nei paesi con programmi sugli ...
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SPUGNE (lat. scient. Porifera, Spongiaria, Spongiadae; fr. spongiaires, éponges, Porifères; sp. esponjas; ted. Schwämme, Spongien; ingl. sponges)
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Giulio PELA
Animali [...] alla spugna la forma più o meno tubolare, sistema di canali semplice, coanociti di piccole dimensioni e spicole silicee del tipo triasse e quindi , Polonia, Galizia, ecc.).
Le Hexactinellida hanno diffusione simile: si trovano già nel Cambrico e nei ...
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podcasting
s. m. inv. Modalità di diffusione attraverso la rete telematica di brani audio o video digitalizzati, utilizzando il protocollo di codifica dei dati Rss (Really simple syndication, Diffusione davvero semplice). ◆ Si è appena finito...
fare2
fare2 (ant. fàcere) v. tr. [lat. facĕre] (pres. fo 〈fò〉 [radd. sint.] o fàccio, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., nelle 3e pers., féa, féano], pass. rem....