Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] mondiali o città-territorio.
Non ci si può più affidare a semplici intuizioni, e tanto meno alla casualità, quando si tratti di , come si è accennato in precedenza, con la diffusione delle informazioni si conseguono due essenziali risultati per il ...
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Migrazioni
Bruno Paradisi
Otto von Frisch
di Bruno Paradisi e Otto von Frisch
MIGRAZIONI
Migrazioni umane
di Bruno Paradisi
sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Gli effetti delle migrazioni. 3. [...] perché la composizione etnica dell'immigrazione è più semplice rispetto a quella degli Stati Uniti. Aspetti della quella che, normalmente, è la loro zona abituale di diffusione; se non trovano in tempo nutrimento sufficiente, molti di essi ...
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Scienza greco-romana. Geografia
Germaine Aujac
Geografia
Probabilmente fu Eratostene di Cirene (276/272-196/192), terzo direttore della Biblioteca di Alessandria, a coniare il termine 'geografia' per [...] e VII (è più facile farlo nel caso della proiezione conica semplice), e affidare a un disegnatore il compito di tracciare le coste e umani. I manuali di divulgazione favorirono la diffusione delle nozioni teoriche proprie della geometria della sfera; ...
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Atmosfera, chimica della
John H. Seinfeld
Sommario: 1. Storia ed evoluzione dell'atmosfera terrestre. 2. Gli strati dell'atmosfera. 3. Tempo di permanenza (tempo di vita) dei composti atmosferici. a) [...] (ossia dalle sue proprietà igroscopiche), ma anche dai processi di diffusione e conduzione termica che determinano la velocità a cui il vapor sia del primo ordine, è possibile valutare in modo semplice e accurato il tempo di permanenza anche per una ...
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Diseguaglianze economiche e minacce alla biodiversità
Richard B. Primack
(Department of Biology, Boston University Boston, Massachusetts, USA)
Nelle regioni più povere del mondo le comunità locali mettono [...] , lo Zaire e il Ruanda, è stata l'enorme diffusione delle armi da fuoco tra la popolazione rurale, che si può innescare un processo di 'consumo' delle risorse naturali semplicemente circondando un vasto tratto di foresta di cartelli di divieto ...
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Luigi De Paoli
Senza disponibilità di energia abbondante e regolare la società nella quale viviamo non esisterebbe. L’energia serve per far funzionare gli stabilimenti dove vengono prodotte le merci e [...] ’. Ciò sta a significare che l’uso della biomassa non è semplice (anche se si sono fatti progressi) e che è una fonte almeno un quarto della produzione elettrica nazionale. Dunque la diffusione dell’energia nucleare è piuttosto ridotta e non sta ...
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Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] , Regno Unito e Italia) hanno ora un tasso annuale di diffusione più alto rispetto agli Usa. Il mercato europeo di cocaina è delle istituzioni, giornalisti, commercianti, uomini e donne semplici, persino bambini. Il periodo più cruento si concluse ...
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Pietro Grilli di Cortona
Con la fine del Novecento crolla definitivamente l’idea che la democrazia sia un tipo di regime politico possibile e praticabile solo nell’area degli stati occidentali, ossia [...] da un regime non democratico a uno democratico (o semplicemente ‘più’ democratico).
La prima ondata (un insieme ben stati e non al fuori di essi. Ne discende che la sua diffusione, benché favorita e aiutata dall’esterno, non può che partire dal basso ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] (592-598), si ritiene sia questo; mentre una semplice ipotesi - basata sulla sua sepoltura e sui collegamenti Gambera, Il culto dei SS. Faustino e Giovita: i primi centri di diffusione e l'apporto della monetazione bresciana, in Studi in onore di L. ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Mathematica mixta
Curtis Wilson
Niccolò Guicciardini
Alan E. Shapiro
Mathematica mixta
Astronomia
di Curtis Wilson
Nel XVIII sec. l'accuratezza [...] parigini ossia a 1,949 m) con la lunghezza di un pendolo semplice battente i secondi che risultò di 440,5 linee di piede parigino (144 per la meccanica elementare, e la grande, capillare diffusione che si è realizzata nel Settecento di concetti e ...
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podcasting
s. m. inv. Modalità di diffusione attraverso la rete telematica di brani audio o video digitalizzati, utilizzando il protocollo di codifica dei dati Rss (Really simple syndication, Diffusione davvero semplice). ◆ Si è appena finito...
fare2
fare2 (ant. fàcere) v. tr. [lat. facĕre] (pres. fo 〈fò〉 [radd. sint.] o fàccio, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., nelle 3e pers., féa, féano], pass. rem....