Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] età del Ferro che nasce con l'invenzione e la diffusione di fornaci adatte a fondere minerali ferrosi (ematite e magnetite u-tzŭ (cioè 'Il maestro che ha abbracciato la semplicità'). Quanto agli atteggiamenti specifici dell'a. cinese basti accennare ...
Leggi Tutto
Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] cui era collegato da una scala, era anch'esso un semplice vano rettangolare con un'abside orientata secondo l'asse dell' riformatore del monachesimo occidentale al quale si deve la completa diffusione della Regola di s. Benedetto e che nel 782 aveva ...
Leggi Tutto
BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] di preoccuparsi solamente dell'organizzazione delle classi e della diffusione della piccola proprietà, affermava di sognare una piena rivoluzione domestica", con allusione alla madre, spirito semplice e sinceramente attaccato alle forme religiose ...
Leggi Tutto
BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] parla non di una βιβλιοθήϰη ma di un τόποϚ τῶν βιβλίων, semplicemente il 'luogo in cui si trovano i libri', distribuiti e ritirati b. fu anche sede di dispute dottrinarie e centro di diffusione della dottrina mutazilita.La vera e propria b. pubblica ( ...
Leggi Tutto
BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] civ. Dei di Agostino e delle bibles moralisées, la cui grande diffusione in Francia nei secc. 13°-14° si deve soprattutto a Luigi mosaici veneziani - elevata in altezza, costruita con una semplice sequenza di conci regolari - e la presenza di numerose ...
Leggi Tutto
DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] nel 1793 la parrocchia di Voltri, rimase semplice prete per tutta la vita. Vivamente attratto dalla cc. 99r-125r). Si occupò anche della pubblicazione e della diffusione degli scritti indirizzati dal Solari al Senato per giustificare il proprio ...
Leggi Tutto
CERTOSINI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine religioso le cui origini risalgono a s. Bruno di Colonia, che, nel 1084, costituì nelle Alpi del Delfinato, in un luogo deserto chiamato Cartusia, poi Chartreuse, [...] una variante speculare (A, A1, B, C) e invece una maggiore diffusione dei tipi A, A1 e B per il secondo periodo, che si sorge l'edificio; la lunetta della porta è decorata da una semplice croce, motivo che compare anche al di sopra di altre aperture ...
Leggi Tutto
CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] nella costruzione del c.d. dormitorio, un semplice ambiente a pianta rettangolare con copertura lignea ricavato al Ordini mendicanti assunsero un ruolo decisivo nella definizione e diffusione del linguaggio gotico, con soluzioni analoghe a quelle ...
Leggi Tutto
FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] che riduce l'autorità di ogni altro vescovo a semplice potestà vicaria.
Il rigore di questa struttura viene che il pensiero ecclesiologico del F. abbia mai trovato qualche diffusione presso i contemporanei.
Oltre che degli scritti passati in rassegna ...
Leggi Tutto
ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] rivestiti da drappeggi. Numerose sono le testimonianze della crescente diffusione dell'a. durante il periodo carolingio. Il Lib. strette strutture a forma di torre. La sottile e semplice striscia di stoffa alla sommità indica che in origine all ...
Leggi Tutto
podcasting
s. m. inv. Modalità di diffusione attraverso la rete telematica di brani audio o video digitalizzati, utilizzando il protocollo di codifica dei dati Rss (Really simple syndication, Diffusione davvero semplice). ◆ Si è appena finito...
fare2
fare2 (ant. fàcere) v. tr. [lat. facĕre] (pres. fo 〈fò〉 [radd. sint.] o fàccio, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., nelle 3e pers., féa, féano], pass. rem....