GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] rapporto col regime riconciliato, e parimenti lontano dalla semplice diatriba confessionale e dai limiti di un'angusta anche il titolo.
Dalle sue pagine svolse opera di diffusione di cultura politica fra i cattolici italiani nella confusione della ...
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DAL POZZO, Giuseppe Maria Ferdinando
Marco Gosso
Di famiglia di origine alessandrina, quintogenito di Angelo Francesco, quinto conte di Castellino e San Vincenzo, e di Teresa Cristina Della Valle Galliziano, [...] stato attuale degli studi, andare molto oltre la semplice enumerazione dei circa trenta decreti da lui firmati nei un'associazione per tutta Italia, avente per oggetto la diffusione della pura lingua italiana e la contemporanea soppressione de' ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] 1541, il G. svolse un ruolo di primo piano nella diffusione delle sue idee: assunse infatti due scrivani, prima il bresciano Giusto Valdés, oltre al Beneficio di Cristo e a Una semplice dichiarazione sopra gli XII articoli della fede christiana del ...
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BULIFON, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Chaponay, nel Delfinato, da Laurent, notaio, e da Jeanne Pros, il 24 giugno 1649. Sulle prime vicende della sua vita non si hanno maggiori notizie di quelle [...] della quale fu una componente non secondaria la grande diffusione che egli diede alle pubblicazioni straniere e in particolar cui il B., che in così dotta compagnia si professava "semplice libraro ignorante, ma amichissimo dei virtuosi" (Giornali, I, ...
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CARONELLI, Pietro
Paolo Preto
Nato a Conegliano (Treviso) nel 1736 da famiglia nobile, compiuti i primi studi letterari e filosofici nella sua città natale, frequentò l'università di Padova dove conseguì [...] come in tanti altri scrittori del '700, in una semplice deplorazione moralistica delle ingiustizie perpetrate a danno degli umili continente. Ma per il C., nonostante la larga diffusione di scritti di argomento rustico, ormai divenuti genere di ...
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PANNUNZIO, Mario
Massimo Teodori
PANNUNZIO, Mario. – Nacque a Lucca il 5 marzo 1910, secondogenito (dopo Alessandra, detta Sandrina) dell’avvocato Guglielmo, di origini molisane con simpatie socialiste [...] basi politicamente più aperte e culturalmente più ricche del semplice foglio di partito, coinvolgendovi non solo personalità quali di rinnovamento riposte nel centro-sinistra deluse, la diffusione e l’influenza del suo settimanale diminuite. Decise ...
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CIRILLO, Nicola
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) il 10 sett. 1671 da Santo e Zenobia Pagano; le condizioni e la storia precedente della famiglia non sono ben note, ma se due generazioni dopo [...] , un legame essenziale col dibattito scientifico europeo. Dapprima semplice lettore, in seguito il C. strinse un rapporto divenuta ben presto centro, discreto ma efficace, dì dibattito e diffusione d'idee. Alle letture si unì la ricerca attiva; sia ...
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GOFFREDO (Gaufridus, Godefridus, Gotefredus) da Viterbo
Gian Maria Varanini
Cappellano e notaio del Sacro Palazzo con Corrado III, Federico I Barbarossa ed Enrico VI, per molti decenni esponente di [...] compilazioni storiche universali, che godettero di larga diffusione e di non meno significativi resoconti della Gesta però non sempre l'accertamento della presenza di G. è semplice, visto che spesso si riferisce globalmente (con la prima persona ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] Carlo V, che rimaneva l'unico possibile sostegno contro la diffusione della Riforma, e a recuperare dai Farnese il Ducato di iniziativa diplomatica pontificia.
La missione del G. non fu un semplice espediente dilatorio, come ha scritto A. D'Addario (p ...
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FARNESE, Guido (Guitto, Guittone)
Angela Lanconelli
Vescovo di Orvieto dal 1302 al 1328, vicario papale a Roma (1307) e rettore della provincia del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia (1319-1323), è generalmente [...] Stato di Orvieto, Riformazioni, 73, c. 11r), data la grande diffusione del nome Ranuccio.
Fu nominato vescovo da Bonifacio VIII il 31 genn. trattava, tuttavia, di successi temporanei che un semplice allentamento del controllo o la creazione di nuove ...
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podcasting
s. m. inv. Modalità di diffusione attraverso la rete telematica di brani audio o video digitalizzati, utilizzando il protocollo di codifica dei dati Rss (Really simple syndication, Diffusione davvero semplice). ◆ Si è appena finito...
fare2
fare2 (ant. fàcere) v. tr. [lat. facĕre] (pres. fo 〈fò〉 [radd. sint.] o fàccio, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., nelle 3e pers., féa, féano], pass. rem....