DRAGONETTI, Giacinto
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila nel 1738 dal marchese Gianfilippo, studiò a Roma nel collegio "Nazareno", dove si mise in mostra come scrittore di eleganti versi italiani e latini. [...] un'estensione qualitativa dei loro diritti, ma come un semplice beneficio avente lo scopo di rendere più mobile e si ritirò a L'Aquila, dove si diede allo studio e alla diffusione dell'agronomia, a cui si era avvicinato durante il suo soggiorno in ...
Leggi Tutto
PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] la partecipazione di giovani di talento e per la diffusione degli ideali politici antiborbonici. Al successo della scuola di autonomismo regionale e non in quello di semplice decentramento amministrativo.
Il nuovo Parlamento italiano non esaminò ...
Leggi Tutto
LERDA, Giovanni
Fulvio Conti
Nacque a Fenestrelle, presso Pinerolo, il 29 sett. 1853 da Bartolomeo e Natalina Taro. All'età di tredici anni le condizioni di difficoltà in cui venne a trovarsi la famiglia [...] quindi presso la casa editrice Bocca, in cui entrò come semplice impiegato, divenendone direttore nel 1880.
L'attività editoriale lo mise subalpina uno fra i maggiori centri di diffusione in Italia del positivismo e del materialismo evoluzionistico ...
Leggi Tutto
CAMPOLONGHI, Luigi
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 14 ag. 1876 a Pontremoli, in provincia di Massa, da Agostino e Marianna Agnoloni.
Figlio di piccoli commercianti originari dell'Emilia, iniziò [...] fondò il foglio socialista La Terra (1896-97), che ebbe diffusione in tutta la Lunigiana. Mentre da queste colonne prendeva le in Francia, ancora una volta, dopo tanti anni, come semplice fuoruscito.
Da allora in poi la sua vita fu dedicata ...
Leggi Tutto
CORSINI, Filippo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 20 nov. 1440, da Bartolomeo di Bertoldo e da Giovanna Falconieri. Proveniva da una illustre famiglia fiorentina, che aveva dato alla città insigni [...] esso dettero contributi che andavano al di là di un semplice impegno dilettantesco. Anche per tramite del fratello Amerigo, fu Firenze nel 1485,intraprese questo lavoro per favorire la diffusione di scritti che trovava ammirevoli per il vigore della ...
Leggi Tutto
GIUA, Renzo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 13 marzo 1914 da Michele, chimico, professore universitario e in seguito esponente del movimento Giustizia e libertà (GL), e da Clara Lollini.
Frequentò [...] . A tal fine lo stesso G. si impegnò nella diffusione di materiale clandestino socialista e comunista.
Nel gennaio 1932 il tale scopo proponevano "la riduzione di GL a una pura e semplice attività pubblicistica ad alto livello" (Bagnoli, p. 8).
Di ...
Leggi Tutto
FONTANA, Aldighiero
Gabriele Zanella
Nacque, con ogni probabilità in Ferrara, intorno al primo decennio del XIII secolo.
La provenienza della famiglia Fontana è stata in passato oggetto di discussione: [...] e religiosità, da molti ritenuto santo. L'opposizione alla diffusione del culto dei Pungilupo (che sarà giudicato eretico trent'anni d'età e mostrava di non voler essere affatto una semplice pedina nelle mani del Fontana.
I contrasti con il F ...
Leggi Tutto
COMIN, Iacopo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Padova il 16 marzo 1832 da Gian Battista, di origini israelitiche, e da Maddalena Archiapoti e ricevette il battesimo nella chiesa padovana di S. Andrea. Sono [...] il paese non è che il risultato della volontà pura e semplice della Corona", il C., di tutta la Camera, in cui crisi, che fu anche crisi del Pungolo, colpito nella sua diffusione dalla nascita a Napoli di un giornalismo nuovo, tecnicamente impostato ...
Leggi Tutto
podcasting
s. m. inv. Modalità di diffusione attraverso la rete telematica di brani audio o video digitalizzati, utilizzando il protocollo di codifica dei dati Rss (Really simple syndication, Diffusione davvero semplice). ◆ Si è appena finito...
fare2
fare2 (ant. fàcere) v. tr. [lat. facĕre] (pres. fo 〈fò〉 [radd. sint.] o fàccio, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., nelle 3e pers., féa, féano], pass. rem....