acloridria
Mancanza dell’acido cloridrico nel succo gastrico: di solito ė l’acido cloridrico libero a mancare e non la quantità in forma combinata. È sintomo di gastropatie varie (gastriti atrofiche, [...] anemia perniciosa, tumori), dovute all’atrofia della mucosa gastrica, in particolare delle ghiandole che secernono l’acido cloridrico; si manifesta con inappetenza e disturbi digestivi con marcata compromissione della digestione delle proteine. ...
Leggi Tutto
Soluzione satura, a temperatura ambiente, di idrossido di calcio Ca(OH)2, che si ottiene agitando calce con acqua (contiene circa 0,4-0,17% di Ca(OH)2). Liquido limpido, alcalino, che s’intorbida con l’anidride [...] carbonica dell’aria (per formazione di carbonato di calcio). Si usa in farmacia come antiacido, astringente, disinfettante, contro le diarree dei bambini (facilita la digestione del latte, favorendo la formazione di fini coaguli di caseina). ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
In anatomia comparata, v. spirale, plica della mucosa dell’intestino medio (talora indicato con il nome di ileo) di Selaci, Condrostei, Olostei e Dipnoi, sporgente come lamina elicoidale [...] Elasmobranchi, dove può presentare da 4 a 40 giri, ha la funzione di ritardare il passaggio degli alimenti facilitandone la digestione con l’aumentare, anche di 3 volte, la superficie di secrezione e di assorbimento. In alcuni Selaci è impiantata ...
Leggi Tutto
Ordine di Mammiferi, comprendente le famiglie Leporidi (11 generi di lepri e conigli) e Ocotonidi (1 genere, pika) e la famiglia estinta dei Prolagidi. Erbivori, corridori e scavatori, di dimensioni medie [...] corta o assente, intestino cieco sviluppato, nel quale, grazie a una specifica flora batterica, avviene la digestione della cellulosa. Reingeriscono un loro particolare tipo di feci molli (ciecotrofi) per assimilare importanti metaboliti e recuperare ...
Leggi Tutto
salvia
Pianta erbacea del genere Salvia, famiglia Lamiacee, diffusa in tutto il mondo. Le foglie della specie S. officinalis contengono un olio essenziale i cui componenti principali sono tuione (40÷60%), [...] in tintura o infusi, le foglie di s. (nome officinale Salviae officinalis folium) hanno mostrato effetti astringenti, antinfiammatori e diuretici e sono usate nei disturbi della digestione, nella ritenzione idrica e come antisettico del cavo orale. ...
Leggi Tutto
Gruppo eterogeneo di sostanze riunite dalla caratteristica comune di essere insolubili in acqua e solubili nei solventi organici (cloroformio, benzolo, etere ecc.). A seconda della loro struttura vengono [...] acqua, l’idrolisi avviene solo all’interfaccia tra la goccia di grasso e la fase acquosa. La velocità delle reazioni di digestione è in parte determinata dall’area di questa interfaccia: più alto il grado di emulsione, più piccole le singole gocce di ...
Leggi Tutto
Professore di anatomia e chirurgia nell'università di Pavia. Nato a Cremona nel 1581, morì a Milano nel 1626. Il suo nome è legato alla scoperta dei vasi chiliferi. Infatti il 23 luglio del 1622, a Milano, [...] dei suoi amici medici Alessandro Talino, Senatore Settala e Quirino Cnogler, aperto l'addome di un cagnolino in piena digestione, dimostrò l'esistenza dei chiliferi, che apparivano come fili bianchi nel mesentere: inciso con le forbici uno di questi ...
Leggi Tutto
Medico. Figlio del medico Archidamo, visse nella prima metà del sec. IV a. C. e appartenne alla scuola di Filistione, capo della scuola siciliana e amico di Platone. Egli si dedicò allo studio appassionato [...] s'occupò particolarmente dello studio dell'anatomia (vene e arterie); embriologia (data dello sviluppo fetale); fisiologia (sulla digestione); piante medicinali (erbario). Per lui la febbre non è da considerarsi che come un sintomo di varie malattie ...
Leggi Tutto
Pianta insettivora (Dionaea muscipula) della famiglia Droseracee, l’unica del genere Dionaea. È un’erba perenne con una rosetta di foglie; queste hanno picciolo largamente alato e lamina che ricorda, per [...] processo dura qualche giorno ed è variabile in funzione della temperatura e della dimensione della preda. Una volta terminata la digestione, le due metà della foglia si riaprono, in attesa di una nuova preda. La d. cresce in terreni torbosi della ...
Leggi Tutto
Biologo (Neuss sul Reno 1810 - Colonia 1882). Dopo un iniziale interesse per la teologia si indirizzò verso gli studî medici che compì nelle università di Bonn, Würzburg e Berlino, dove si laureò nel 1834 [...] la pepsina riconoscendo la natura di "fermento" a questa sostanza presente nel succo gastrico e la sua azione nella digestione delle proteine (1836). Nel 1837 studiò la fermentazione alcolica e riconobbe che essa è dovuta a un agente specifico ...
Leggi Tutto
digestione
digestióne s. f. [dal lat. digestio -onis, der. di digerĕre (v. digerire), part. pass. digestus]. – 1. In fisiologia, l’insieme dei processi meccanici e chimici (masticazione e insalivazione, imbibizione di succo gastrico e pancreatico,...
caloria negativa loc. s.le f. Secondo teorie dietetiche controverse molto diffuse, la caloria che introdotta nell’organismo attiverebbe la digestione facendo bruciare più dell'apporto calorico del cibo ingerito. | Usato in partic. nella loc....