ALTOMARE, Donato Antonio
Alberto Merola
Nato a Napoli nei primi decenni del sec. XVI, studiò dapprima diritto, come era nelle tradizioni della sua famiglia (il fratello Tommaso fu giureconsulto), e [...] famosi di tutti i tempi accanto a Cornelio Celso, Ippocrate, Galeno, Fracastoro.
Dopo un De alteratione, concoctione, digestione, praeparatione ac purgatione, Venetiis 1545, l'A. pubblicò numerose altre opere, che ebbero varie ristampe e che furono ...
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LUSSANA, Filippo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 17 sett. 1820 a Cenate San Leone (oggi Cenate Sopra), presso Bergamo, da Felice e da Barbara Epis. Superati gli studi ginnasiali a Clusone e quelli liceali [...] dei nervi sulle funzioni del ventricolo, ibid., 1862, vol. 181, pp. 485-528; Dell'ulcera perforante dello stomaco, ossia della digestione dello stomaco vivo, ibid., vol. 182, pp. 93-139) e le sue ricerche sulla fibrina ematica, per le quali fu ...
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CHIARENTI, Francesco
Eluggero Pii
Nacque a Montaione (Firenze) nel 1766. Il padre, Quintino Pasquale, era proprietario terriero, la madre, Caterina, apparteneva alla famiglia dei Vaccà Berlinghieri, [...] i risultati, ed estese le osservazioni sia alle caratteristiche proprie dei succhi stessi, sia al complesso fenomeno della digestione: poté così mettere in evidenza l'importante azione della masticazione e della saliva, l'aspetto della bile, l ...
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LOMBROSO, Ugo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 15 ott. 1877 a Torino dall'antropologo Cesare, docente di psichiatria e medicina legale nell'ateneo torinese, e da Nina De Benedetti. Iscrittosi alla facoltà [...] Sull'azione dell'erepsina e della tripsina, ibid., pp. 462-470; Sull'importanza dell'erepsina e dell'enterochinasi nella digestione, ibid., pp. 472-478, in collaborazione con L. Lattes; Sulla funzione interna del pancreas in rapporto all'azione dell ...
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GIAVEDONI, Giuseppe
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Nacque da Domenico, magistrato, e da Giulia Feruglio, a Latisana, in Friuli, il 16 genn. 1880. Conseguita il 18 nov. 1907 la laurea in medicina e chirurgia presso l'Università [...] gastrici di un piccolo frammento di intestino di pollo contenente bismuto onde renderlo radioopaco: Di un metodo di studio della digestione e della peristalsi dello stomaco con i raggi X, in Atti del R. Istituto veneto di scienze, lettere ed arti ...
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GAGLIO, Gaetano
Amilcare Carpi De Resmini
Nacque a Girgenti (l'attuale Agrigento) il 5 apr. 1858 da Luigi e da Vincenzina Nocitto, in una famiglia di magistrati. Seguì i corsi di medicina e chirurgia [...] equilibrio acido-base del sangue le variazioni del contenuto in alcali della bile durante la digestione (Su una modificazione della bile in rapporto con la digestione gastrica, ibid., pp. 22 s.). Per la laboriosità dei metodi chimico-analitici allora ...
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FOÀ, Carlo
Salvatore Vicario
Nacque a Modena il 21 l'uglio 1880 da Pio, illustre anatomo-patologo, e da Bice Foà, tra loro cugini. Superati gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina e [...] sulla fisiologia della ghiandola pineale, in Boll. della Soc. ital di biologia sperimentale, VI [1928], pp. 385 ss.); sulla digestione delle sostanze proteiche, con la dimostrazione che il succo enterico del cane libera l'acido fosforico dall'acido ...
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BIANCHI, Giovanni Battista
Giuseppe Sperati
Nato a Torino il 12 dic. 1681 (secondo altre fonti, il 12 settembre) da nobile famiglia di origini milanesi, fu educato e indirizzato agli studi da uno zio [...] M. Malpighi. Per quanto riguarda la fisiologia, attribuì al fegato, oltre a quella biligenetica, la funzione di aiutare la digestione degli alimenti nello stomaco e quella di costituire, insieme con la milza, una via di più facile deflusso per la ...
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BORSIERI DE KANILFELD, Giambattista
Paolo Casini-Ugo Baldini
Nacque a Civezzano (Trento) il 18 febbr. 1725 da Francesco, di antica nobiltà trentina, e da Maddalena Pellegrini. Ebbe infanzia travagliata: [...] Avanzò anche acute considerazioni sulle necessità di indagini diagnostiche esatte per distinguere l'alterazione funzionale degli organi della digestione dalle loro lesioni, per le quali le acque non potevano servire, schierandosi contro coloro che le ...
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FOLLI (Folius, Follius, Fuoli), Cecilio
Antonella Pagano
Figlio di una Ludovica di cui non si conosce il casato e di Ercole, appartenente all'illustre e rinomata famiglia di Fanano presso Modena, la [...] , necessario in alcune circostanze per la nutrizione del corpo, non si forma dal sangue ma dall'"umor latteo" che deriva dalla digestione dei cibi. Nella prefazione all'opera, inoltre, il F. fa cenno a una serie di lavori di carattere anatomico e ...
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digestione
digestióne s. f. [dal lat. digestio -onis, der. di digerĕre (v. digerire), part. pass. digestus]. – 1. In fisiologia, l’insieme dei processi meccanici e chimici (masticazione e insalivazione, imbibizione di succo gastrico e pancreatico,...
caloria negativa loc. s.le f. Secondo teorie dietetiche controverse molto diffuse, la caloria che introdotta nell’organismo attiverebbe la digestione facendo bruciare più dell'apporto calorico del cibo ingerito. | Usato in partic. nella loc....