PERIGLI, Angelo
Maria Alessandra Panzanelli Fratoni
Ferdinando Treggiari
PERIGLI, Angelo. – Nacque probabilmente a Perugia nell’ultimo scorcio del XIV secolo, ma luogo e data di nascita non sono rivelati [...] , a cura di A. Fabretti, in Archivio storico italiano, XVI (1850), 1, p. 593; F.L. Berra, P. A., in Novissimo Digesto Italiano, I, Torino 1957, p. 620; U. Nicolini, Dottori, scolari, programmi e salari alla Università di Perugia verso la metà del sec ...
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MARESCOTTI DE’ CALVI, Ludovico
Giorgio Tamba
– Nacque a Bologna nel 1379 da Giovanni di Nicolò. Non è noto il nome della madre. Scarse sono le notizie delle precedenti vicende della famiglia e incerto [...] 1442, solo l’incarico di sindaco del contado. Per il 1443-44 è attestata la sua ripresa della lettura del Digesto nuovo nei giorni festivi, ma è probabile che ciò fosse avvenuto già prima.
Nell’ottobre 1442 Francesco Piccinino imprigionò Annibale ...
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UBALDI (Baldeschi), Matteo degli
Carla Frova
UBALDI (Baldeschi), Matteo degli. – Nacque a Perugia nel 1429, figlio di Baldo II (Baldo iuniore) e di Roberta Barigiani; noto come Matteo II o ‘il giovane’ [...] letture di C.3.1 e di C.6.9.28 si trovano nel ms. Roma, Biblioteca Angelica, 541. Nel 1461-62 lesse il Digesto: una repetitio sul titolo Mandati vel contra (D.17.1) datata 8 novembre 1461 è conservata nel ms. Bologna, Collegio di Spagna, 180, scritto ...
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FUSINATO, Guido
Giulia Caravale
Nacque a Castelfranco Veneto il 15 febbr. 1860 da Arnaldo e da Erminia Fuà. Laureatosi in giurisprudenza a Roma nel 1880, approfondì la sua preparazione culturale a Berlino, [...] il F. affiancò indagini di diritto internazionale privato relative sia a istituti del passato - nel 1884 pubblicò sempre nel Digesto italiano la voce Albinaggio (Diritto di), I, ibid. 1884, pp. 235-243 - sia a problemi attuali. Così nel saggio ...
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BOLOGNETTI (Bologneti, Bolognetto, Bolognettus), Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Bologna nel 1506 da Teseo, di condizione borghese, senza legame alcuno di parentela con la famiglia nobile dei Bolognetti. [...] In quell'anno pubblicava a Napoli il suo Tractatus de differentiaiuris et facti, una repetitio al tit. III del I libro del Digesto, e nel 1554, sempre a Napoli, un volume di Consilia e un altro di Repetitiones al Codice, che come i precedenti doveva ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] D. 1.1 (De iustitia et iure).1(Omnes populi), I, cc. 63r-72r. Cfr. anche Alberico da Rosciate, Super prima parte Digesti Veteris (Reggio Emilia 1484), e le edd. seguenti, dove la "repetitio" dell'A. fa seguito al commento della stessa legge ad opera ...
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GUGLIELMO da Perugia
Gianfranco Contini
Paolo Mari
Figlio di Cellolo, nacque a Perugia nel terzo decennio del XIV secolo, da una famiglia di rilievo nella vita pubblica cittadina (è forse da identificare [...] semestre del 1365 come iudex super Comuni dividendo, dal 18 ottobre. Sempre nel 1365 fu nominato lettore straordinario del Digesto nuovo e dell'Inforziato giungendo, nel 1369, alle più alte cariche politiche della città.
In quegli anni, infatti, il ...
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ACCORSO (latinizzato dapprima in Accursus, poi comunemente in Accursius, ritradotto nella forma Accursio, oggi la più usata; anche Accorso Fiorentino o da Bagnolo; chiamato a volte senza fondamento Accurzio, [...] 693 d'Azzone, 231 d'Ugolino, 16 d'altri nove dottori, mentre i restanti nove decimi delle glosse a questa parte del Digesto, o che portino la sigla d'A. o che non ne portino nessuna, rappresenterebbero indifferentemente opinioni personali d'A. o sue ...
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CASTELLINI (Pozzi, da Pozzo, da Pontremoli), Giovan Luca
Tiziano Ascari
Nacque a Pontremoli (Massa Carrara) intorno all’anno 1445.
Alcuni storici, come il Muratori, gli attribuiscono il cognome di Castellini; [...] leggi a Bologna e, ancora studente, ebbe nel 1474-75 una delle così dette letture d’università e precisamente quella di Digesto nuovo o Inforziato. Fu anche precettore in casa di Carlo Antonio Fantuzzi e nel 1478 era rettore dell’arte della lana ...
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BULGARO
Bruno Paradisi
Della vita di colui che fu considerato il più grande e famoso degli allievi d'Irnerio sappiamo ben poco. Il gusto per le biografie doveva cominciare più tardi; e i contemporanei [...] alla Summa institutionum di Piacentino e che altro non è che una summula alla rubrica del titolo "De regula Catoniana" del Digesto (34, 7), che comincia con le parole "Quod medicamenta morbis" e finisce "et sic ea regula non pertinet ad novas leges ...
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digesto1
digèsto1 part. pass. e agg. [dal lat. digestus, part. pass. di digerĕre: v. digerire], ant. – Digerito: già aveva d. il beveraggio (Boccaccio). Anche con altri sensi del verbo: ben considerato, ben ponderato, ordinato e sim. Con sign....