BURGUNDIONE (Burgundio, Burgundi, Burdicensis, Bergonzone, Burgundo, Berguntio) da Pisa
Filippo Liotta
Giurista, traduttore, diplomatico, esperto, probabilmente, nell'arte medica, nato a Pisa intorno [...] : Ugolino, Gaetano, e Bandino (Buonamici, p. 13).
La fama di giurista di B. è affidata alla traduzione dei passi greci del Digesto (secondo il Savigny eccezion fatta per i brani del libro XXVII, per i quali, tuttavia, il Mommsen non esclude che si ...
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FUSINATO, Guido
Giulia Caravale
Nacque a Castelfranco Veneto il 15 febbr. 1860 da Arnaldo e da Erminia Fuà. Laureatosi in giurisprudenza a Roma nel 1880, approfondì la sua preparazione culturale a Berlino, [...] il F. affiancò indagini di diritto internazionale privato relative sia a istituti del passato - nel 1884 pubblicò sempre nel Digesto italiano la voce Albinaggio (Diritto di), I, ibid. 1884, pp. 235-243 - sia a problemi attuali. Così nel saggio ...
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GUGLIELMO da Perugia
Gianfranco Contini
Paolo Mari
Figlio di Cellolo, nacque a Perugia nel terzo decennio del XIV secolo, da una famiglia di rilievo nella vita pubblica cittadina (è forse da identificare [...] semestre del 1365 come iudex super Comuni dividendo, dal 18 ottobre. Sempre nel 1365 fu nominato lettore straordinario del Digesto nuovo e dell'Inforziato giungendo, nel 1369, alle più alte cariche politiche della città.
In quegli anni, infatti, il ...
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GHISLARDI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1400 da Stefano di Giacomo. Ignoto è il nome della madre.
Il padre, figlio di notaio e notaio egli stesso, fin dal 1369, sfruttando le numerose [...] . A partire dall'ottobre del 1425 fu via via incaricato delle letture straordinarie di ciascuna delle tre parti del Digesto. Nell'ottobre del 1431 passò alle letture più prestigiose, quelle ordinarie delle ore mattutine, prima del Codice, poi ancora ...
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Andrea Bonello
Originario di Barletta, A. ("Andreas de Barulo") dovette formarsi a Napoli, nel cui Studio fu maestro di diritto. Per quanto sia stato supposto che egli abbia ricevuto tale incarico da [...] , che dovette avvenire prima del 1289.
Per quanto riguarda la sua notevole attività scientifica, A. scrisse:
a) glosse al Digesto e al Codice di Giustiniano, legate alla didattica, di cui pochi esemplari sono editi in Iuris interpretes saec. XIII ...
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Nome di numerosi personaggi della storia romana. 1. Pretore nel 174 a. C., console nel 171, aspirò al comando della guerra contro Perseo, ma ebbe dal senato l'ordine di retrocedere. Censore nel 154, iniziò [...] anche detta dei cassiani per l'alta fama ch'egli vi raggiunse. La sua opera maggiore, non pervenutaci (ci restano nel Digesto frammenti di un rifacimento di essa in 15 libri fatto da Giavoleno), sono i Libri iuris civilis che lo resero celebre. Gli ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] percorso formativo: riprese gli studi umanistici, dedicandosi con fervore soprattutto alle Institutiones di Giustiniano e ai commenti al Digesto. Seguì, nell'anno accademico 1488-89, l'iscrizione alla facoltà di diritto dello Studio di Torino, città ...
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PEPOLI, Romeo di Guido
Massimo Giansante
PEPOLI, Romeo di Guido. – Figlio di Guido di Giovanni e di Margherita di Filippo Roberti, nacque a Bologna verso il 1400.
Il padre Guido, nipote di Taddeo, signore [...] iniziava l’attività didattica, con la lettura del Codice nei giorni festivi. Nel 1443 passò alla lettura festiva del Digesto vecchio, alternando poi, nei successivi anni accademici, le due letture (I Rotuli, I, pp. 11-25). Come dottore collegiato ...
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PASSAGUERRA
Maria Pia Alberzoni
(Passawerra, Poxonerius). – Giudice imperiale milanese nato verso la metà del XII secolo.
Il soprannome Poxonerius, presente solo in una sentenza emessa nel 1177 come [...] Staatsbibliothek di Berlino (Ms. lat. Fol. 462) a lui appartenuto: si tratta di un codice miscellaneo con passi dal Digesto, dai commentari di diritto feudale (Lombarda e Ariprando), i Libri feudorum, le Summe di Paucapalea e di Rolando al Decretum ...
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FORMAGLINI, Tommaso
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1275 da Rolandino, figlio di Iacopo. Ebbe due fratelli, Dino e Comacino, e tre sorelle, Guida, Fosca e Belizia.
Sia il nonno Iacopo, che aveva [...] di ottimo insegnante. La sua produzione scientifica appare tuttavia abbastanza ridotta. È memoria che abbia scritto letture sopra il Digesto vecchio e sopra il Codice; ma oggi di lui si conoscono soltanto poche quaestiones, grazie in particolare alle ...
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digesto1
digèsto1 part. pass. e agg. [dal lat. digestus, part. pass. di digerĕre: v. digerire], ant. – Digerito: già aveva d. il beveraggio (Boccaccio). Anche con altri sensi del verbo: ben considerato, ben ponderato, ordinato e sim. Con sign....