PARPAGLIA, Tomaso
Francesco Aimerito
PARPAGLIA (Parpalea, Parpalia, Parpalias), Tomaso. – Nacque verosimilmente a Revigliasco Torinese o a Torino fra il 1450 e il 1470, probabilmente terzogenito di [...] Le repetitiones sul mutuo ebbero anch’esse un’edizione per il de Tortis (nella collezione di repetitiones in secundam Digesti veteris, Venezia 1526), mentre quelle sulla dote furono pure impresse a Venezia per Bernardino Benalio nel 1522 e inserite ...
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BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] spiegò il Vetus (cfr. di nuovo, ad es., A. Rossi, IV, post doc. 13, p. 92). Additiones alla glossa ordinaria super Digesto Infortiato si possono leggere nei mss. Burgh. 375 ed Urb. lat. 166 della Bibl. Vaticana. Additiones alla glossa ordinaria super ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] d'A., che vi cita spessissimo la Summa Codicis e qualche volta la Summa Institutionum, i Brocarda, le proprie glosse al Digesto, i propri consilia.
La Lectura si trova ricordata da un solo giureconsulto, Giovanni d'Andrea (sec. XIV), e non è più ...
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ANSALDO
Filippo Liotta
Le notizie relative a questo giurista e canonista bolognese permettono di stabilire ch'egli visse nel pieno sec. XII. Lo troviamo, infatti, con la dicitura M[agister] Ansaldus [...] secondo cui oggetto dell'insegnamento di A. siano state le Decretales Gregorii IX (promulgate nel 1234). Nel Novissimo Digesto Italiano (ediz. 1957) la voce è soppressa.
Fonti e Bibl.: G. B. Mittarelli, Annales Camaldulenses ordinis Sancti Benedicti ...
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Giureconsulto romano (sec. 1º d. C.). Di umile origine, raggiunse il censo equestre solo verso i cinquant'anni ed ottenne da Tiberio lo ius respondendi, mai prima conferito a un cavaliere; allievo di Ateio [...] ; un'opera ad Vitellium, forse di critica alle opinioni degli antichi giuristi raccolte da quel suo contemporaneo. Il Digesto non ha frammenti ricavati direttamente dalle sue opere, ma le citazioni testuali sono numerose in Macrobio e in Gellio ...
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PERIGLI, Angelo
Maria Alessandra Panzanelli Fratoni
Ferdinando Treggiari
PERIGLI, Angelo. – Nacque probabilmente a Perugia nell’ultimo scorcio del XIV secolo, ma luogo e data di nascita non sono rivelati [...] , a cura di A. Fabretti, in Archivio storico italiano, XVI (1850), 1, p. 593; F.L. Berra, P. A., in Novissimo Digesto Italiano, I, Torino 1957, p. 620; U. Nicolini, Dottori, scolari, programmi e salari alla Università di Perugia verso la metà del sec ...
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MARESCOTTI DE’ CALVI, Ludovico
Giorgio Tamba
– Nacque a Bologna nel 1379 da Giovanni di Nicolò. Non è noto il nome della madre. Scarse sono le notizie delle precedenti vicende della famiglia e incerto [...] 1442, solo l’incarico di sindaco del contado. Per il 1443-44 è attestata la sua ripresa della lettura del Digesto nuovo nei giorni festivi, ma è probabile che ciò fosse avvenuto già prima.
Nell’ottobre 1442 Francesco Piccinino imprigionò Annibale ...
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FUSINATO, Guido
Giulia Caravale
Nacque a Castelfranco Veneto il 15 febbr. 1860 da Arnaldo e da Erminia Fuà. Laureatosi in giurisprudenza a Roma nel 1880, approfondì la sua preparazione culturale a Berlino, [...] il F. affiancò indagini di diritto internazionale privato relative sia a istituti del passato - nel 1884 pubblicò sempre nel Digesto italiano la voce Albinaggio (Diritto di), I, ibid. 1884, pp. 235-243 - sia a problemi attuali. Così nel saggio ...
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BOLOGNETTI (Bologneti, Bolognetto, Bolognettus), Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Bologna nel 1506 da Teseo, di condizione borghese, senza legame alcuno di parentela con la famiglia nobile dei Bolognetti. [...] In quell'anno pubblicava a Napoli il suo Tractatus de differentiaiuris et facti, una repetitio al tit. III del I libro del Digesto, e nel 1554, sempre a Napoli, un volume di Consilia e un altro di Repetitiones al Codice, che come i precedenti doveva ...
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Giurista (seconda metà sec. 11º - primi sec. 12º), considerato il fondatore della scuola di diritto di Bologna. La renovatio da lui operata significò la nascita dello studio del diritto come scienza autonoma [...] Medioevo, che li aveva conosciuti attraverso epitomi o estratti, o addirittura ignorati (come, con tutta probabilità, il Digesto). Il metodo di studio fondato dal I. fu rappresentato per eccellenza dalle glosse, chiarimenti dapprima elementari, più ...
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digesto1
digèsto1 part. pass. e agg. [dal lat. digestus, part. pass. di digerĕre: v. digerire], ant. – Digerito: già aveva d. il beveraggio (Boccaccio). Anche con altri sensi del verbo: ben considerato, ben ponderato, ordinato e sim. Con sign....