FASULO, Alessio
Renata De Lorenzo
Figlio di Filippo e Celidea Vinacci, nacque a Napoli il 30 dic. 1760 da famiglia di magistrati e avvocati. Coi fratelli Nicola e Giuseppe e la sorella Margherita fu [...] dai reali domini.
Si recò in esilio a Tolone e fece probabilmente parte della legione italica costituita nel 1800 a Digione dal generale G. Lechi, al quale era stato segnalato da C. Paribelli; quest'ultimo lo raccomandò anche al ministro della ...
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(lat. Burgundii e Burgundiones) Popolazione del gruppo germanico orientale, forse in origine affine ai Vandali e probabilmente proveniente dalla Scandinavia. Stanziati nel 1° sec. in Pomerania e nella [...] Clotilde, figlia di Chilperico, ebbe il pretesto per intervenire contro gli altri due fratelli; Godigiselo fu vinto presso Digione (500), ma Gundobaldo convinse Clodoveo a ritirarsi dalle terre dei B. e, eliminato Godigiselo, restò unico re. Alleato ...
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GENTILINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Alessandria nel 1806. Il padre, Giovanni Domenico, era un possidente di nazionalità svizzera, la madre proveniva da una ricca famiglia, gli Zani del Fra. [...] poco; e comunque si teneva sempre in contatto con i mazziniani, e nel novembre del 1845 era di nuovo a Digione, sorvegliato discretamente dalla polizia e da qualche informatore ma ormai avviato a indirizzare il proprio pensiero, nel momento in cui ...
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Quarto figlio (Pontoise 1342 - Hall 1404) del re di Francia Giovanni il Buono e di Bona di Lussemburgo. Valoroso combattente a Poitiers (1356), onde il soprannome, fu tuttavia preso prigioniero insieme [...] mire anche nel Lussemburgo, sembrò preparare una prova decisiva al suo espansionismo, F. morì. La sua tomba, nella certosa di Champmol (Digione), opera di Giovanni di Marville, Claus Sluter e Claus di Werve, è un capolavoro della scultura francese. ...
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PATTON, George Smith Junior
Mario TORSIELLO
Tenente generale degli Stati Uniti, nato l'11 novembre 1885 a San Gabriel (California), morto ad Heidelberg il 21 dicembre 1945; proveniente dalla cavalleria, [...] di oltre 100.000 prigionieri; avanzò fino alla Senna, occupò Nantes; l'11 settembre, preso contatto a nordovest di Digione con la 7ª armata, proseguì l'avanzata verso Metz. Sferratasi il 10 dicembre la controffensiva tedesca delle Ardenne, ebbe ...
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PALMA di Cesnola, Alerino
Damilano Roberto
PALMA di Cesnola, Alerino. – Nacque a Rivarolo Canavese il 21 luglio 1776 dal ricco possidente Emanuele e da Irene Grassotti.
Il primo antenato dei Palma di [...] in Francia, come molti altri patrioti, in seguito all’offensiva austro-russa.
Si arruolò nella legione italica organizzata a Digione e, dopo la battaglia di Marengo del 14 giugno 1800, aderì al nuovo governo provvisorio piemontese, dal quale fu ...
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ANSCARIO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato dall'879 all'899, di illustre stirpe borgognona, fu il capostipite dei marchesi d'Ivrea, che, emersi in Italia in seguito alla crisi che si verificò [...] d'un passo di Liutprando.
Anscario, che aveva il titolo di conte di Ocheret, piccolo villaggio vicino a Digione, agì perciò dapprima in Francia: nella primavera dell'879 fu tra quanti sollecitarono Lodovico il Giovane ad intervenire nelle ...
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AGNESE di Poitiers
Anna Maria Patrone
Nacque dal conte di Poitiers e duca di Aquitania Guglielmo VII, e da Agnese di Borgogna; era nipote quindi dell'imperatrice madre Agnese, vedova di Enrico III. [...] Nel 1080, con la suocera Adelaide partecipò, in Torino, ad un placito indetto sulla questione di certe pretese dell'abate di Digione sull'abbazia di Fruttuaria. Il 13 giugno 1089, unitamente alla suocera, beneficò la Chiesa di Asti. Dopo la morte di ...
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ARRENGERIO
Gianfranco Spiazzi
Fu fatto vescovo di Ragusa sul finire del 1222 o nel 1223, in seguito a una lettera di Onorio III, che sollecitava il capitolo ad eleggere un pastore che valesse a difendere [...] nel 1236 A., se è lui quell'arcivescovo di Ragusa citato nei documenti, si trovava, non sappiamo per quale motivo, a Digione. Quivi i canonici regolari di Saint-Etienne, su consiglio del pontefice, invitarono A. ad abitare con loro e a tener luogo ...
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Giovanni V
Luigi Andrea Berto
Di origine siriana, nacque in data imprecisata nella provincia di Antiochia. Quanto alla sua famiglia sappiamo solo che suo padre si chiamava Ciriaco. A causa della sua [...] apostolica. Ebbe modo di occuparsi di problemi giurisdizionali anche al di fuori dell'Italia. Su richiesta dell'abate del monastero di S. Benigno di Digione, stabilì che ci fosse un unico cimitero di S. Benigno per i monaci e il clero secolare di ...
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ospitaliero
ospitalièro (o ospitalière) agg. [der. di ospitale2]. – Lo stesso che ospedaliero, come denominazione di congregazioni e ordini religiosi, anche sost.: Ospitaliere di Nostra Signora della carità, istituto fondato a Digione verso...