(fr. Dijon) Città della Francia orientale (151.504 ab. nel 2006), capoluogo del dipartimento della Costa d’Oro, posta alle falde orientali delle alture della Costa d’Oro e al margine di una fertile pianura, a 274 m s.l.m. Fin dall’antichità deve la sua fortuna alla posizione nel punto di passaggio fra la valle della Saona (cioè il bacino mediterraneo) e il bacino di Parigi (la Manica). La sua importanza ...
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DIGIONE (Divio)
Red.
Città della Francia orientale (Costa d'Oro) alla confluenza dei fiumi Ouche e Suzon, fino dall'antichità centro importante di passaggio tra il bacino mediterraneo e la regione della [...] Manica. Nota in età gallo-romana col nome di Divio venne fortificata dall'imperatore Aureliano.
Musei. - Il Museo Archeologico è sistemato nell'ampio dormitorio, poi refettorio, della scomparsa abbazia ...
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Martire nel terzo secolo dopo Cristo, ricordato come tale nel Martirologio geronimiano al 1 novembre. Il suo culto venne in onore solo nel sec. VI, prima osteggiato, poi favorito dal vescovo Gregorio di [...] sua attività missionaria e subito ivi il martirio durante la persecuzione di Aureliano (270-275): evidente anacronismo. Anche oggi Digione venera S. Benigno come patrono della città; sul luogo della chiesa eretta nel sec. VI sorge la cattedrale, a ...
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Scultore (Digione 1784 - Parigi 1855). Completò la sua formazione a Parigi con P. Cartellier; ottenne il Prix de Rome (1812) ma, per ragioni politiche, andò in esilio a Bruxelles (1812-26). A Parigi, espose [...] . Il suo credo politico trovò intensa espressione in Napoleone che si desta alla gloria (1845-47, parc Noisot, Fixin, presso Digione) e nel Maresciallo Ney (1852-53, Parigi, Osservatorio) mentre il ritorno a un certo classicismo è evidente nell'Ebe ...
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Fisico (Fismes 1808 - Digione 1882), prof. dal 1845 nell'univ. di Digione; è ricordato soprattutto per la lente di Billet, dispositivo con cui si può realizzare l'interferenza delle onde luminose, costituito [...] da una lente convergente tagliata trasversalmente a metà ...
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Pittore (Vercelli 18o7 - Digione 1867); allievo di A. Devéria, partecipò ardentemente al movimento romantico: onde la difesa delle sue opere, in realtà povere di qualità pittoriche, da parte di V. Hugo, [...] A. de Musset, Th. Gautier. Dal 1860 insegnò nella scuola di Belle Arti di Digione. Opere nei musei di Montpellier, Rouen, Tolosa. ...
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Scultore (Digione 1754 - Parigi 1838) allievo di F. Devosge a Digione, si recò (1780) a Parigi e poi, vincitore del Prix, a Roma (1782-86), dove si dedicò allo studio dell'arte classica. Eseguì statue [...] e bassorilievi tra cui, a Parigi, quelli dell'Arc du Carrousel e della facciata del palazzo del Lussemburgo ...
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Giurista francese (n. Digione 1902 - m. 1987); prof. nelle univ. di Grenoble (1929), Digione (1943), Parigi (1945-73); socio straniero dei Lincei (1969). Si è soprattutto occupato di diritto delle assicurazioni: [...] Traité général des assurances terrestres (4 voll., 1938-45), Les conditions générales de l'assurance de responsabilité automobile obligatoire (1960); Les assurances terrestres en droit français (in collab. ...
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Pittore e incisore francese (Digione 1837 - Watford, Londra, 1911), allievo di Lecoq de Boisbaudran, fu attratto ben presto nell'orbita di G. Courbet; nel 1863, rifiutato dal Salon ufficiale insieme con [...] e litografo, larga influenza, affidandosi essenzialmente al segno lineare, e prediligendo temi di un'intensa spiritualità (Ex voto, Digione, Musée des beaux-arts), talvolta venati di fantasie funebri o grottesche. Incise anche ritratti, e negli anni ...
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Fisico (n. forse Digione 1620 circa - m. Parigi 1684). Fu priore a Saint-Martin-sous-Beaune (Digione). Occupa un posto di rilievo nel movimento scientifico del suo tempo soprattutto per l'opera Essai sur [...] l'air (1676): vi raccolse le sue ricerche sulla meccanica dei gas, che lo portarono alla formulazione della legge, nota col nome di R. Boyle e suo, sulla proporzionalità inversa tra pressione e volume ...
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ospitaliero
ospitalièro (o ospitalière) agg. [der. di ospitale2]. – Lo stesso che ospedaliero, come denominazione di congregazioni e ordini religiosi, anche sost.: Ospitaliere di Nostra Signora della carità, istituto fondato a Digione verso...