VALLEBONA, Alessandro
Davide Orsini
Nacque a Genova il 2 marzo 1899. Le fonti non riportano i nomi dei genitori.
Si laureò in medicina nel 1923 presso l'Università di Genova e ottenne la specializzazione [...] in Radiologia medica, XIX (1932), 8, pp. 12-13).
Oggi la paternità delle prime tecniche rivolte alla terza dimensione in radiologia è universalmente riconosciuta ad Alessandro Vallebona. La sua scoperta della stratigrafia ha però subito un cambio di ...
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GIRIBALDI, Alessandro
Massimiliano Manganelli
Nacque il 4 nov. 1874 a Porto Maurizio; trascorse la giovinezza tra Oneglia, Sanremo e Genova, al seguito del padre Raffaele, ufficiale nelle capitanerie [...] (non a caso ricorre assai spesso il termine "anima") e per la metafora che lega astratto e concreto in una dimensione sospesa tra l'onirico e il visionario. Essa si presenta come il risultato del tentativo, elaborato anche attraverso gli scritti ...
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LOSA, Nicolò
Angelo Torre
Nacque intorno al 1564 da Alessandro e forse dalla seconda moglie di questo, Secondina Della Porta di Nicolò, sposata in data imprecisata dopo la morte della prima moglie, [...] nucleo abitato per quanto modesto. Il L. dedica notevoli sforzi all'identificazione di questi nuclei, e li ritrova nella dimensione della villa, intesa come una piccola contrada, una borgata, fino al limite inferiore di una somma di cinque capi-casa ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] (Cinci del 1932, ma anche Nel gorgo del 1913 e La realtà del sogno del 1914), ma tutte, comunque, attente alla dimensione dell’inconscio. Tra il luglio e l’ottobre 1935 fu nuovamente negli Stati Uniti, dove si espresse a favore della politica ...
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SCIALOJA, Antonio (Toti)
Fabrizio D'Amico
– Nacque a Roma il 16 dicembre 1914 da Gustavo, ingegnere, e da Ada Persico; la sua famiglia era stata però soprattutto dedita agli studi di giurisprudenza, [...] mutuò anche il gusto di corredare le brevi strofe di piccoli disegni: dando così precocemente spazio a un’altra dimensione – il disegno – della sua educazione artistica. Diplomatosi poi nel 1933 al liceo classico Visconti di Roma, e iscrittosi per ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] a furor spesso costringe": la morte dell'oggetto del proprio amore è al tempo stesso punizione per la dimensione tutta umana del sentimento (una lettura rigorosamente riformata del "giovanile errore" petrarchesco) e amplificazione di questo in una ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] del proprio percorso culturale (Padova 1953), mettendo in evidenza tre aspetti che gli stavano a cuore: la dimensione non settoriale e specialistica dei suoi studi, la loro ispirazione fondamentalmente filosofica ma estranea alle scuole consolidate e ...
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PERETTI GRIVA, Domenico Riccardo
Paolo Borgna
Giovanna Galante Garrone
– Nacque il 28 novembre 1882 a Coassolo (valli di Lanzo), presso Torino. Fu ultimo di dieci figli, tre dei quali morti infanti, [...] uno studio torinese. Fu alpinista come l’amico magistrato Umberto Balestreri, che lo iniziò alla passione per la fotografia (dimensione approfondita nella seconda parte di questa voce). Di lui, caduto in montagna, scrisse un commosso ricordo nel 1933 ...
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POLACCO, Moise Raffael Vittorio
Marco Sabbioneti
POLACCO, Moisè Raffael Vittorio. – Nacque a Padova il 10 maggio 1859 da Isach e da Eva Melli, e in quella città compì gli studi, laureandosi in giurisprudenza [...] utili alla costruzione del moderno edificio scientifico.
Altri elementi degni di nota sono del pari rappresentati dalla dimensione religiosa, espressa nella dichiarata adesione alla scuola spiritualista, e dalla sensibilità per il mutamento e per il ...
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GUGLIELMA di Milano, detta la Boema
Marina Benedetti
Dell'esistenza di G. abbiamo notizia principalmente da processi inquisitoriali che si svolsero a Milano nel 1300. Nonostante la natura e la frammentarietà [...] quanto ricavabile dalla fonte inquisitoriale al potenziamento e al sovradimensionamento della figura di G., proiettandola in una dimensione tra l'immaginifico e il folclorico.
La credenza di alcuni inquisiti circa l'origine boema e l'appartenenza ...
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dimensione
dimensióne s. f. [dal lat. dimensio -onis «misura», der. di dimetiri «misurare», part. pass. dimensus]. – 1. a. Ciascuna delle misure che determinano l’estensione di un corpo (lunghezza, larghezza, altezza o profondità): le d. di...