FONTANA, Lucio
Alessandra Ponente
Nacque a Rosario di Santa Fe (Argentina) il 19 febbr. 1899 da Luigi e Lucia Bottini, argentina ma di una famiglia di origini italiane.
Il padre, nativo di Comabbio, [...] L. F. alla Galleria civica di Modena, in Art e dossier, V (1990), 46, pp. 43-54; A. Zevi, L. F.: una diversa quarta dimensione, in L'Architettura, XXXVI (1990), pp. 213-218; L. F. e il disegno (catal.), a cura di F. Gualdoni, Bologna 1990; Scultura ...
Leggi Tutto
DALLAMANO
Graziella Martinelli
Famiglia di artisti operosi nei secoli XVII-XVIII.
Pellegrino, nato a Modena nella prima metà del sec. XVII, morto dopo il 1700, ne fu il capostipite: pittore, risulta [...] titolo regio - mirava a trasformare in moderna capitale, facendone oggetto di un vasto moto centripeto interessante la dimensione artistica italiana.
Fecondissima fu l'attività ornativa di Giuseppe, per lunghi anni assorbita dal servizio presso la ...
Leggi Tutto
BASALDELLA, Afro (Afro-Libio, detto Afro)
Valerio Rivosecchi
Nacque a Udine il 4 marzo 1912 da Leo, pittore e decoratore, e da Virginia Angeli. Dopo la morte del padre (1918) compì i primi studi in collegio [...] ). Come nota Crispolti (1984, p. 250), traversata l'esperienza postcubista in chiave braqueiana, nel 1948 Afro scoprì la dimensione mentale dell'immagine di Klee traducendola però subito da mentale in sentimentale. Notevole fu in questa fase anche l ...
Leggi Tutto
GIOLI, Luigi
Giovanna Uzzani
Nacque a San Frediano a Settimo, frazione di Cascina (Pisa), il 16 nov. 1854, da Ranieri e da Rosa Del Panta.
Fratello minore del pittore Francesco, nonostante l'amore per [...] storia, e piuttosto, nelle prime prove risalenti agli anni Sessanta, si interessò a episodi di vita cittadina, nella dimensione rapida ed efficace del bozzetto, e con tratti originali rispetto alla parallela vena di Francesco. Lo confermano le prime ...
Leggi Tutto
LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] …, p. 33).
Ma la sostanziale originalità dell'approccio del L. all'attività e al giudizio artistico, radicato in una dimensione mentale che si apre a nuovi orizzonti e coinvolge in funzione primaria l'esercizio fantastico, aperto all'accettazione dei ...
Leggi Tutto
BOLOGNINI, Giovan Battista, il Vecchio
Silla Zamboni
Figlio di Giuseppe e di una Domenica, nacque a Bologna il 28 ag. 1612 (Crespi) o 1611 (Zanotti). Le prime notizie sul pittore le ricaviamo dal Masini [...] un periodo di schietta osservanza reniana.
Il B. sembra, infatti, procedere dal purismo classicista del Reni per puntare verso una dimensione più accostante e mossa, non senza rapporto con i modi del Cantarini e del Torri. Le opere più tarde mostrano ...
Leggi Tutto
PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] e nella luce dorata che permea la scena; nella Morte di Lucrezia (1703) la composizione pittorica pausata e la dimensione emotiva temperata ripropongono formule care a Nicolas Poussin (Ratti, 1769, p. 211; Gavazza, 2000b, p. 9). La matrice marattesca ...
Leggi Tutto
BRANDANI, Federico
Silla Zamboni
Figlio di maestro Agostino, nacque a Urbino intorno al 1522-25; la prima notizia documentata relativa a questo plasticatore è del 6 apr. 1538 e riguarda il suo apprendistato [...] di Lelio Orsi, attivo a Roma nel 1554. Nelle grandi figure in stucco del Presepe ilB. si impegna nella dimensione inconsueta del tutto tondo con risultati assai brillanti, in cui i riflessi del manierismo emiliano (indubbie le affinità con il ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Giovanni Benedetto, detto il Grechetto
Giuliana Algeri
Fabia Borroni
Figlio di Gio. Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nel 1609, come risulta dalla registrazione del battesimo, [...] da una vegetazione che li ricopre e in parte li nasconde - le figure, a volte satiri e ninfe, assumono una dimensione irreale e quasi magica (Satiro e baccante, Mosca, Museo Puškin; Sacrificio a Pan, Leningrado, Ermitage).
Nella primavera del 1647 il ...
Leggi Tutto
CIMA, Giovanni Battista, detto Cima da Conegliano
Luigi Menegazzi
Forse figlio di Pietro, "cimatore" di panni, nacque a Conegliano nel 1459 o '60: nel 1473 risulta tra le persone tenute a pagare le [...] non certo il linguaggio né la resa dell'atmosfera; il C. sì limita a una interpretazione personale del gusto e della dimensione narrativa di Carpaccio in opere quali la Presentazione di Maria al tempio della Gemäldegalerie di Dresda, il Miracolo di s ...
Leggi Tutto
dimensione
dimensióne s. f. [dal lat. dimensio -onis «misura», der. di dimetiri «misurare», part. pass. dimensus]. – 1. a. Ciascuna delle misure che determinano l’estensione di un corpo (lunghezza, larghezza, altezza o profondità): le d. di...