DONATI, Benvenuto
Franco Tamassia
Nacque da Salvatore e da Rosa Leblis a Modena, l'8 nov. 1883, da illustre famiglia israelita modenese; si laureò in giurisprudenza a Modena. Dal 1909 iniziò l'insegnamento [...] e filos. del diritto, in Arch. giur., LXXX [1908], pp. 3-24).
Partito dal concetto di diritto come arte (dimensione artistica della norma quando si esprime in costruzioni giuridiche esteticamente perfette, es. l'ordinamento giuridico romano; lo Stato ...
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CARCASSONA, Antonio Angelo
Giampaolo Pisu
Primogenito di quattro figli di Bernardo, discendente da antica famiglia ebraica, ma convertitosi per sfuggire ai rigori del bando di espulsione degli ebrei [...] e quella profonda intuizione, che fu propria dei commentatori, di intendere la fenomenologia del fatto giuridico nella dimensione storico-sociale e di arricchire l'analisi filologica del testo giustinianeo don l'analisi degli istituti visti nel ...
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NICOLO, Rosario
Stefano Rodotà
NICOLÒ, Rosario. − Nacque a Reggio Calabria il 12 settembre 1910, da Francesco e da Teresa Surace.
Proveniente da una famiglia modesta, rimasto presto orfano del padre, [...] finale del testo approvato.
Quelli del codice furono così per Nicolò veri anni formativi. Si proiettò al di là della dimensione soltanto tecnica del lavoro giuridico (a ciò lo incitava lo stesso Grandi); conobbe le logiche che governavano i rapporti ...
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LA MANTIA, Vito
Maria Antonella Cocchiara
Nacque il 6 nov. 1822 a Cerda, piccolo comune del Palermitano, da Francesco e da Rosa Arcara, entrambi appartenenti a famiglie dell'agiata borghesia terriera. [...] e della giurisprudenza per aree politico-geografiche differenziate, suscitò aspri giudizi. Il tentativo di passare da una dimensione localistica a una storia del diritto nazionale produceva una somma di storie regionali che prendevano in sostanza le ...
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PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] tornava a esaminare la storia dell’ordinamento politico romano nella sua involuzione dispotica e nella sua dimensione paradigmatica. Assimilando le monarchie contemporanee all’esecrato governo dei Cesari, si spingeva a sentenziare, con Rousseau ...
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POGGI, Girolamo
Daniele Edigati
POGGI, Girolamo. – Nato a Firenze l’11 agosto 1803 da Pietro, avvocato, e da Anna Mazzoni, fu fratello maggiore di Enrico, futuro ministro del governo provvisorio toscano.
Studiò [...] per l’analisi di un istituto – l’enfiteusi – non concepito come mero contratto privato, quanto nella sua dimensione di fonte di pubblica ricchezza per la società. Non certo distante da posizioni storicistiche, veicolate soprattutto dalla familiarità ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] ) e pubblicato nello stesso anno sulla rivista Epoca (n. 816). L’intervento – dal quale trapelava una forte dimensione religiosa e un cattolicesimo tradizionale e radicato – sarebbe stato ripubblicato dai giornali all’indomani della sua morte ...
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BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] ).
Reso accorto dalle valenze esistenzialistiche dell'esperienza e della vita vissuta, il B. riprende a scandagliare la dimensione storica della realtà. Ne Ilvalore nella storia egli espone la concezione neoidealistica della storia stessa e ne porta ...
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GALEOTTI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pozzuolo di Castiglione del Lago, nella delegazione di Perugia, il 3 genn. 1791, da Francesco, proprietario terriero, e da M. Angela Cantini. Compiuti [...] lì c'era tutto il male che si potesse dire di quel governo ecclesiastico delle cui leggi il G., nella sua dimensione pubblica, praticava il totale rispetto.
Cresceva intanto il suo patrimonio e altri possedimenti si aggiungevano a quelli di famiglia ...
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BOLOGNETTI (Bologneti, Bolognetto, Bolognettus), Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Bologna nel 1506 da Teseo, di condizione borghese, senza legame alcuno di parentela con la famiglia nobile dei Bolognetti. [...] che non dà più semplicemente la preminenza al problema della definizione dogmatica degli istituti, ma acquista una dimensione più largamente trattatistica, in cui specie i temi della polemica culta vengono esposti, confrontati e discussi. Il ...
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dimensione
dimensióne s. f. [dal lat. dimensio -onis «misura», der. di dimetiri «misurare», part. pass. dimensus]. – 1. a. Ciascuna delle misure che determinano l’estensione di un corpo (lunghezza, larghezza, altezza o profondità): le d. di...