Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] incessantemente nella zona deltizia, oltre la quale riversa le sue acque nel Mar Nero. Numerosi i laghi, seppure di dimensione modesta (1% della superficie totale): tra quelli costieri, per estensione (360 km2) e per pescosità si ricorda il Razim ...
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Poeta latino (n. presso Mantova, ad Andes, forse l'od. Pietole, 70 a. C. - m. Brindisi 19 a. C.). Per la vastità della fama e l'influsso esercitato sulla cultura latina e occidentale, è il principe dei [...] musicalità dei versi perfetti, si fa strada un profondo sentimento tra elegiaco e virile del soffrire umano, delle sue dimensioni cosmiche, dei legami profondi che uniscono in armonia nascosta l'uomo nel suo vivere e sentire all'universa natura ...
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Unico satellite naturale della Terra, di cui costituisce anche l’oggetto celeste più vicino, è un corpo opaco che risplende per luce riflessa del Sole.
Caratteristiche generali
La L. è, dopo il Sole, [...] e più ricchi di ferro, titanio e magnesio).
I crateri. - La superficie lunare è costellata da crateri di ogni dimensione. In passato sulla loro origine sono state formulate due ipotesi: l’ipotesi vulcanica, secondo cui i crateri si sarebbero formati ...
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Genere letterario, estesosi poi al cinema, in cui l’elemento narrativo si fonda su ipotesi o intuizioni di carattere più o meno plausibilmente scientifico e si sviluppa in una mescolanza di fantasia e [...] f. da una parte guadagnò spessore e profondità, dall’altra perse il fascino e la leggerezza che erano stati caratteri salienti della dimensione ingenua e ‘neomitologica’ dei suoi primordi. L’ultima spiaggia (1959) di S. Kramer è forse il primo film a ...
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Poeta (Zante 1778 - Turnham Green, presso Londra, 1827). Tra i massimi esponenti della letteratura italiana del neoclassicismo e del primo romanticismo, nella sua produzione si distinguono due linee letterarie [...] come un'audace continuazione moderna della tradizione classica, arricchita di un nuovo mito e rivissuta come una dimensione dello spirito. Il significato allegorico che dovrebbe sostenere concettualmente il vagheggiamento della bellezza antica, e ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] e un suo aggiornamento sui nuovi valori culturali dei primo Ottocento napoleonico. La sua funzione acquista in ciò una dimensione pubblica che va al di là della semplice presidenza di una istituzione didattica, per assumere competenze e valenze assai ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] un Cristo puramente umano; alla narrazione erano mescolati frequenti riferimenti al presente, nella decisa prevalenza della dimensione politica del racconto. Memore dei suoi studi giovanili presso Rosini, Petruccelli spacciò il testo per il ...
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Giambattista Vico nacque a Napoli il 23 giugno 1668, in una famiglia di modeste condizioni (il padre era libraio). Intrapresi gli studi di filosofia come esterno presso il collegio dei gesuiti di Napoli [...] del Diritto universale e dalle connesse letture giusnaturalistiche. Vico conquista una più ampia, consapevole e originale dimensione filosofico-storica dalla quale perviene all’integrazione (prima concettuale poi linguistico-stilistica) dei modi più ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Girolamo Fracastoro
Francesca Maria Crasta
Girolamo Fracastoro, nella cui visione si fondono tradizione aristotelica, suggestioni lucreziane e neoplatoniche, si colloca al centro della scena intellettuale [...] , congiunte al corpo e per questo corruttibili e mortali.
La funzione egemone dell’anima trova una perfetta simmetria nella dimensione cosmologica, cioè in rapporto con l’anima del mondo, tesi questa in contrasto evidente con le affermazioni di ...
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FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] a C. Chauvet. Ricco di idee quanto di espedienti per ottenere prestiti, il F. continuava insomma a muoversi in una dimensione in cui il suo pessimo rapporto con il denaro lo esponeva al rischio continuo del dissesto e al bisogno di sovvenzioni, né ...
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dimensione
dimensióne s. f. [dal lat. dimensio -onis «misura», der. di dimetiri «misurare», part. pass. dimensus]. – 1. a. Ciascuna delle misure che determinano l’estensione di un corpo (lunghezza, larghezza, altezza o profondità): le d. di...