CHIAVES, Carlo
Nicola Merola
Nacque il 28 nov. 1882 a Torino, secondo dei quattro figli (gli altri erano Claudia, Edoardo e Malvina) di Desiderato e Dina Calandra.
Il padre si era affermato come uomo [...] buona: / mutando la persona, / troncando la molestia".
I limiti di un'ottica sempre rigorosamente privata e di una dimensione societaria tanto ridotta condizionano ancora più pesantemente, com'è ovvio, la produzione teatrale del Chiaves. Il quale, d ...
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PONTIGGIA, Giuseppe
Rossana Dedola
PONTIGGIA, Giuseppe. – Nacque a Como il 25 settembre 1934, secondogenito di Ugo, funzionario di banca, e di Angela Frigerio.
La famiglia, che annoverava nel suo ramo [...] famose come un pezzo d’antologia, che nella nuova e più complessa struttura narrativa si spingono a guardare verso una dimensione metafisica. Alberto Moravia parlò a proposito di questo romanzo di una «ricerca di Dio».
Nel 1984 uscì con le incisioni ...
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CINELLI, Delfino
Giuliana Scudder
Nato a Signa (Firenze) il 16 ag. 1889 da Oreste e da Diornira Bellini, di famiglia agiata, dopo aver frequentato il collegio Cicognini di Prato.e poi il collegio S. [...] tra il narrare piano, conversevole, e l'aspirazione a dare una tonalità più alta e drammatica al discorso. Uscito dalla dimensione regionale, il C. appare, e si dichiara, provinciale. Il libro, dove l'America del 1932 è simboleggiata dalla figura di ...
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LEBRECHT, Danilo (Lorenzo Montano)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Verona il 19 apr. 1893 da Carlo, facoltoso industriale, appartenente a una famiglia israelita di origine polacca. Compiuti gli studi [...] . La drammaticità degli avvenimenti viene ancora una volta, secondo la propensione del L., stemperata con il ricorso a una dimensione mitologica e lirica.
Successivamente il L. si trasferì a Londra, dove fu chiamato a dirigere la sede locale della ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] e un suo aggiornamento sui nuovi valori culturali dei primo Ottocento napoleonico. La sua funzione acquista in ciò una dimensione pubblica che va al di là della semplice presidenza di una istituzione didattica, per assumere competenze e valenze assai ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] un Cristo puramente umano; alla narrazione erano mescolati frequenti riferimenti al presente, nella decisa prevalenza della dimensione politica del racconto. Memore dei suoi studi giovanili presso Rosini, Petruccelli spacciò il testo per il ...
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FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] a C. Chauvet. Ricco di idee quanto di espedienti per ottenere prestiti, il F. continuava insomma a muoversi in una dimensione in cui il suo pessimo rapporto con il denaro lo esponeva al rischio continuo del dissesto e al bisogno di sovvenzioni, né ...
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GATTI, Angelo
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Nacque a Capua il 9 genn. 1875, in una famiglia di militari, primogenito di Giacomo, piemontese, maestro di banda, e Anna Maria Grasso, siciliana. Indirizzato alla carriera militare, [...] la felicità coniugale, poi la crisi esistenziale e spirituale conseguente alla morte della moglie Ilia, fino al recupero della dimensione della fede, in una sorta di comunione mistico-medianica, tramata di echi dalla Malombra fogazzariana, con la ...
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DI GIACOMO, Giovanni Antonio (pseud. Vann'Antò)
Rosa Maria Monastra
Nacque a Ragusa il 24 ag. 1891 da Salvatore e da Carmela Rizza, ultimo di sette figli maschi. La precoce. spiccata inclinazione agli [...] una distrazione ludica ("bambini giochiamo / senza trattenute risa", p. 46) ovvero riducendo quest'esperienza eccezionale entro una dimensione quotidiana (per cui il fragore della battaglia appare analogo a quello della festa di s. Giovanni o a ...
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CONDIVI, Ascanio
Giorgio Patrizi
Nacque a Ripatransone, nel Piceno, nel 1525, da una famiglia non illustre, ma abbastanza nota nel piccolo centro urbano.
Il padre, Latino, piccolo proprietario terriero, [...] degli astri, alle prime esemplari manifestazioni delle doti dell'artista, dall'irruenza della genialità alla dimensione tragica che il linguaggio michelangiolesco acquista nella sofferta ricerca, umana e tecnica, di un'espressione.
Continuamente ...
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dimensione
dimensióne s. f. [dal lat. dimensio -onis «misura», der. di dimetiri «misurare», part. pass. dimensus]. – 1. a. Ciascuna delle misure che determinano l’estensione di un corpo (lunghezza, larghezza, altezza o profondità): le d. di...