venula In anatomia, vena di piccola dimensione. Nella pratica medica, strumento per prelievi di sangue, composto da un ago collegato con una provetta di vetro. ...
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displasia
Fabrizio Mainiero
Proliferazione cellulare disordinata, principalmente a carico dei tessuti epiteliali. Le cellule che costituiscono un tessuto epiteliale esibiscono normalmente una precisa [...] tessuto. Nella displasia tutto questo è alterato: la normalità del tessuto è disturbata da variazioni della forma e dimensioni delle cellule, da ampliamenti, irregolarità e ipercromatismi dei loro nuclei e da un disordinato schema organizzativo che ...
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Registrazione grafica, su carta, della radioattività di un organo (tiroide, fegato ecc.), dopo somministrazione di isotopi radioattivi che emettono raggi γ, con lo scopo di studiarne forma, dimensione [...] e modificazioni strutturali.
Radiografia eseguita con raggi γ, emessi da sostanze radioattive o prodotti con acceleratori lineari e betatroni, di largo impiego industriale. È soprattutto usata in metallurgia ...
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Desiderio
Luigi Anepeta
Alessandra Graziottin
Bruno Callieri
Inteso come pulsione di natura emozionale che spinge l'essere vivente alla ricerca di quanto possa soddisfare un suo bisogno fisico o spirituale, [...] anima comunque di una speranza di sopravvivenza riposta nella memoria dei posteri o in un essere infinito. La dimensione sessuale
L. Dinamiche fisiologiche e psichiche
Il desiderio sessuale costituisce l'aspetto più sfuggente della sessualità umana ...
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Malattie rare
Giuseppe Remuzzi
Arrigo Schieppati
Le malattie rare possono essere definite, impiegando la terminologia dell'epidemiologia clinica, come condizioni patologiche a bassa prevalenza e incidenza. [...] Tuttavia la dimensione numerica di questi due parametri non è precisata in alcun modo nella letteratura scientifica. Una precisa definizione di m. r. è contenuta in una legge degli Stati Uniti (Orphan Drug Act, v. oltre) che ha lo scopo di favorire ...
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I risultati dell'elaborazione neuronale come fonte dell'informazione
John Hertz
(Niels Bohr Institute, Blagdameswey Copenaghen, Danimarca)
Una parte consistente della neurofisiologia si occupa dell'interpretazione [...] costruito p(s,r) come somma di gaussiane, centrate ognuna in uno dei punti r, nello spazio delle risposte a 5 dimensioni, in cui si è misurata una risposta a quello stimolo. La larghezza delle gaussiane era dell'ordine della distanza tipica tra le ...
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Ecologia
Ambiti di tolleranza o limiti di tolleranza,, l’ampiezza o i limiti, inferiore e superiore, di una particolare variabile ambientale entro cui un organismo può sopravvivere. Organismi con ampi [...] fig. 3); si ha un accoppiamento stabile (o con interferenza) quando, prima dell’accoppiamento, le zone di t. sono tali che le dimensioni dell’albero risultano essere sempre maggiori di quelle del foro (albero c in fig. 1; c in fig. 3); si ha infine ...
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Dolore
Giancarlo Carli
Leonardo Ancona
Il dolore costituisce un’esperienza spiacevole, complessa e multidimensionale, determinata dall’interazione di fattori sensoriali, emotivi, motivazionali e sociali [...] Oltre che all’uomo, questo tipo di dolore è accessibile, seppure in parte, anche ai Mammiferi superiori; ha una dimensione motivazionale-affettiva e si pone in funzione delle esperienze del passato. Anche in questo caso le vie nervose sono specifiche ...
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Recettori
RRagnar Granit
di Ragnar Granit
SOMMARIO: 1. Concetti generali: a) cenni storici; b) tipi di recettori; c) definizioni elementari; d) potenziale generatore; e) adattamento; f) altri modi di [...] , in questo organo terminale, da W. R. Loewenstein. Una delle ragioni di successo in questo campo è rappresentata dalle insolite dimensioni di questo recettore, un corpo ellissoidale di 1,0×0,6 mm, che offre possibilità uniche per lo studio. Questo ...
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In genetica, la partecipazione di numerosi geni nel controllo di un carattere. Dopo la scoperta delle leggi di Mendel si discusse lungamente se tutti i caratteri ereditari obbedissero a tali leggi. Le [...] apparenti eccezioni sono numerose: caratteri quali la statura, la dimensione di vari organi, la colorazione della pelle nell’uomo ecc., non segregano apparentemente in maniera mendeliana, ma si presentano, nelle varie generazioni successive, con ...
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dimensione
dimensióne s. f. [dal lat. dimensio -onis «misura», der. di dimetiri «misurare», part. pass. dimensus]. – 1. a. Ciascuna delle misure che determinano l’estensione di un corpo (lunghezza, larghezza, altezza o profondità): le d. di...