MALNUTRIZIONE
Francesca Ronchi
(App. III, II, p. 22; App. IV, II, p. 381)
La definizione più recente di m. è quella dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) nel 1987: "uno stato di squilibrio, [...] e, se non infetti, sono destinati ad aggiungersi alla schiera degli oltre 30 milioni di bimbi orfani del mondo.
Dimensione del problema. − Secondo i dati della FAO, calcolati sulla base delle disponibilità alimentari nazionali dei vari paesi, nell ...
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PSICOBIOLOGIA
Alberto Oliverio
(App. IV, III, p. 86)
La p. o biologia del comportamento è una disciplina ibrida, che rappresenta il punto d'incontro di diverse discipline e tradizioni sperimentali: [...] motorio, e quindi controllati da un minor numero di neuroni, mentre in altre specie animali l'omuncolo presenta dimensioni accentuate degli arti inferiori o del tronco, in correlazione con la maggiore complessità delle aree motrici interessate.
Gli ...
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Ricambio, malattie del
Francesco Beguinot
Le m. del r. costituiscono un numeroso gruppo di patologie che sono dovute ad alterazioni in diversi distretti del metabolismo. Fra queste, le malattie complesse [...] di diabete di tipo 2 che è cinque volte più alto.
Impatto economico
Con un aumento della morbilità di questa dimensione, l'impatto delle malattie croniche del ricambio sulle risorse della sanità è quasi incalcolabile. Nel 2003, i costi sanitari ...
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POTENZIALE EVOCATO
Paolo M. Rossini
In neurofisiologia l'espressione indica, nel significato originario, la variazione di potenziale indotta in una precisa sede encefalica dalla stimolazione di un recettore [...] ciascun elemento rispetto all'occhio che osserva) oppure in cicli/grado di campo visivo. Normalmente la stimolazione viene effettuata con elementi di dimensioni comprese tra i 7,5 e i 60 primi, pari a 3÷1 cicli/grado. Il PEV è impiegato con successo ...
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Estasi
Marco Margnelli e Enrico Comba
L'estasi (dal greco ἔκστασις, "stato di stupore della mente", da ἐξίστημι, "uscire di sé") è una forma particolare di esperienza psicologica, il cui nucleo centrale [...] l'assoluto, di pienezza spirituale, di realizzazione interiore. Questo legame inestricabile della condizione estatica con la dimensione più intima e profonda dell'esperienza individuale, con la condizione interiore del vissuto di ciascun soggetto, ne ...
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LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] il suo nome è dimostrata dall'attenzione prestata alla sua posizione, favorevole ai medici razionalisti, nella disputa, di dimensione europea e che ebbe in Italia notevoli sviluppi, sulla certezza della medicina.
Il punto di vista del L., esposto ...
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Fertilità
Ettore Cittadini
Isabella Coghi
Marco Aime
Si definisce fertilità la capacità di riprodursi degli esseri viventi con conservazione delle caratteristiche di specie; la mancanza di fertilità [...] che permette di accedere alla separatezza, alla reciprocità, alla condivisione, con una continua dialettica tra la dimensione affettiva, emotiva e corporea, inclusa la sessualità. Se si verificano queste condizioni, nella coppia può prendere ...
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PALASCIANO, Ferdinando
Maria Conforti
- Nacque il 13 giugno 1815 a Capua da Pietro, segretario comunale proveniente da Monopoli, in Puglia, e da Raffaella Di Cecio.
Compiuti i primi studi presso il [...] e si appoggiava su una approfondita conoscenza anatomica e anatomo-patologica. Palasciano si dimostrava anche attento alla dimensione internazionale. Nel 1858 discuteva al XXXIII Congresso dei naturalisti di Bonn, in Germania, uno dei suoi lavori ...
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PENDE, Nicola
Emmanuel Betta
PENDE, Nicola. – Nacque a Noicattaro (Bari) il 21 aprile 1880 da Angelo, commerciante di grani e farine, poi impiegato alla prefettura di Bari, e da Marianna Crapuzzi che [...] e solida ricchezza, il capitale umano nazionale» (La scheda biotipologica individuale..., 1938, pp. 284-285).
La centralità della dimensione riproduttiva in un’ottica natalista, rimarcata da Pende in un discorso del 1929 su Le radici del male dell ...
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BOSCHI, Gaetano
Giuseppe Armocida
Nacque a Padova il 19 maggio 1882, da Vitaliano Augusto e Pia Caterina Garbi. Superati i primi studi nella città natale, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] B. dedicò molti studi alla configurazione fisiologica e fisiopatologica di queste strutture, mettendone in evidenza la complessa dimensione e ravvisandovi una funzione di collegamento tra la vita vegetativa e la vita di relazione. Egli collocava nel ...
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dimensione
dimensióne s. f. [dal lat. dimensio -onis «misura», der. di dimetiri «misurare», part. pass. dimensus]. – 1. a. Ciascuna delle misure che determinano l’estensione di un corpo (lunghezza, larghezza, altezza o profondità): le d. di...