Lizzani, Carlo
Francesco Bolzoni
Regista, sceneggiatore e critico cinematografico, nato a Roma il 3 aprile 1922. Dopo aver contribuito all'affermazione del Neorealismo, soprattutto in veste di critico [...] che però non sarebbe riuscita a imporsi, venne spinto dalla sua formazione storico-critica a staccarsi dalla dimensione della cronaca, centro propulsore della poetica di Cesare Zavattini, cui pure si era avvicinato dirigendo un episodio ...
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Conrad, Joseph
Rosa Maria Colombo
La vita come viaggio
Joseph Conrad, vissuto tra la seconda metà dell'Ottocento e i primi decenni del Novecento, fu uno scrittore di lingua inglese, sperimentatore di [...] in Lord Jim (1900) e in Cuore di tenebra (1902) la memoria non segue un percorso lineare, non recupera una dimensione 'oggettiva' dei fatti; la realtà che fa emergere è quella della coscienza contorta e tormentata del narratore-protagonista.
L ...
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Ashby, Hal
Simone Emiliani
Regista e montatore cinematografico statunitense, nato a Ogden (Utah) il 2 settembre 1929 e morto a Los Angeles il 27 dicembre 1988. Nel corso della sua ricca carriera ha [...] un universo visivo prefissato e con The last detail (1973; L'ultima corvée) seppe fondere un crudo realismo e una dimensione continuamente sospesa tra favola e sogno. Nei film successivi il passato risulta evocato in maniera sempre più incisiva: gli ...
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Arbogast, Thierry
Stefano Masi
Direttore della fotografia francese, nato a Parigi il 24 gennaio 1956. Operatore di tendenza, capace di soluzioni coraggiose e innovative, è riuscito a materializzare [...] con la purezza della luce naturale, come in Jeanne d'Arc (1999; Giovanna d'Arco), ha saputo rispondere individuando una dimensione originale, anche grazie all'uso di candele e di fiamme libere, ma soprattutto ispirandosi al lavoro di John Toll per ...
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Storico del diritto romano, costituzionalista, nato a Taranto il 12 gennaio 1931. Conseguita nel 1958 la libera docenza in diritto romano, è diventato (1960) professore di istituzioni di diritto romano, [...] metodologico dell'insufficienza dell'imponente materiale di documentazione di cui i romanisti dispongono, che per la dimensione collettanea di estratti e frammenti non consente certezze oggettive nella ricostruzione degli istituti e dei sistemi ...
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Tatarka, Dominik
Franti¿ek Hru¿ka
Scrittore slovacco, nato a Plevnik-Drienove (Slovacchia Occidentale) il 14 marzo 1913, morto a Bratislava il 10 maggio 1989. Dopo aver frequentato il liceo a Nitra [...] fine) e dell'esperienza studentesca a Parigi con Prútené kreslá (1963, Le poltrone di vimini). La ricerca di una dimensione umana e del dialogo tra i popoli si unì alla denuncia delle deformazioni della società contemporanea. Continuò a scrivere, ma ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] dell'economia e della politica mondiale, in mancanza delle quali la crisi dello Stato-nazione avrebbe assunto una dimensione catastrofica.
Nell'ambito di questa analisi, l'affermazione del G. che anche "i raggruppamenti progressivi e innovatori" non ...
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PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] tornava a esaminare la storia dell’ordinamento politico romano nella sua involuzione dispotica e nella sua dimensione paradigmatica. Assimilando le monarchie contemporanee all’esecrato governo dei Cesari, si spingeva a sentenziare, con Rousseau ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] 82 come si è detto talvolta) col titolo Una fiera di bestiame; e quello che può considerarsi un suo pendant per fattura, dimensioni e ambientazione, cioè il Salto delle pecore. C'è poi il Carro rosso, coll. Giustiniani, datato 1885; poi la Maremma di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gabriele De Rosa
Giampaolo D'Andrea
Nella stagione di profondo rinnovamento della storiografia italiana del secondo Novecento, Gabriele De Rosa si segnala per il rigore metodologico, l’originalità tematica [...] dallo stesso Croce – di ricorrere finalmente a un approccio storiografico nuovo, in grado di coglierne la specifica dimensione sociale e spirituale.
Nella formazione e nei percorsi di studio e di ricerca furono decisive soprattutto le intense ...
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dimensione
dimensióne s. f. [dal lat. dimensio -onis «misura», der. di dimetiri «misurare», part. pass. dimensus]. – 1. a. Ciascuna delle misure che determinano l’estensione di un corpo (lunghezza, larghezza, altezza o profondità): le d. di...