Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Salvador Edward Luria
Andrea Grignolio
Il medico italiano naturalizzato statunitense Salvador Edward Luria fu uno dei padri fondatori della genetica batterica e della biologia molecolare. Formatosi [...] italiane e tedesche. Si laureò con una tesi, che gli valse il premio Lepetit, sulla proporzione tra la dimensione delle cellule nervose e la mole corporea, la cosiddetta legge di Levi (Ricerche sperimentali sulla correlazione tra accrescimento del ...
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BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] andava elaborando – ispirato dal volume di Josef Sellmair, Der Priester in der Welt(Regensburg 1939) – nel quale la dimensione umana del sacerdote si componeva con la vita soprannaturale. Balducci uscì dunque dal seminario con un ampio bagaglio ...
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PETROLINI, Ettore
Guido Di Palma
PETROLINI, Ettore (Pasquale, Antonio). – Nacque a Roma il 12 gennaio del 1884 al n. 6 di vico del Grancio, in una palazzina all’angolo con via Giulia, da Luigi e Anna [...] e sorprendenti, mentre la recitazione piana dei tipi delle macchiette si deformò dalla satira al nonsense.
Conquistò anche una dimensione autoriale e al ritorno in Italia creò nel 1908 da una traduzione dell’Andouille marche di Dranem (pseud. di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Ferri
Monica Stronati
Enrico Ferri è il fondatore, con Cesare Lombroso, dell'indirizzo positivista il quale, proponendo l'adozione del metodo positivo sperimentale proprio delle scienze naturali, [...] dei delitti e delle pene. Nello studio del crimine, come fenomeno naturale e come azione concreta, egli privilegiò la dimensione praticata del diritto e la formazione di giudici che di fronte all'«uomo vivo» da giudicare ricevono poco supporto dalle ...
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CLERICI, Felice
Pietro Cabrini
Figlio di Giuseppe e di Lucia Pirovano, non se ne conosce la data di nascita. Manca d'altronde a tutt'oggi qualsiasi notizia sulla vita del Clerici.
I pochi cenni di G. [...] del 1758-59, sicché, pur ottenendo il C. una produzione di crescente qualità, non si staccò mai decisamente da una dimensione artigiana. Se la manifattura ebbe le caratteristiche accentrate di un vero opificio, in questo caso lo si deve in gran parte ...
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DEL PAPA, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Empoli (prov. di Firenze) il 1° marzo 1648 da Marco ("onorato e agiato galantuomo", lo dirà Giovanni Gaetano Bottari nell'elogio del D.) ed Elisabetta Canneri.
Compiuti [...] il medico "neoterico" in una società parte estranea, parte ostile al substrato ideologico delle sue dottrine.
Questa seconda dimensione provenne al D. essenzialmente dal sodalizio umano e professionale con F. Redi, con il quale (e con un ...
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MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] Museum).
A quella fase appartengono anche numerosi lavori eseguiti per la contessa Giulia Samojlova, che lo introdusse a una dimensione cosmopolita, fra i quali la statua sedente della Nobildonna in contemplazione (1830-33), in cui l'aristocratica è ...
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Bergman, Ingmar (propr. Ernst Ingmar)
Giuseppe Gariazzo
Regista cinematografico e teatrale svedese, nato a Uppsala il 14 luglio 1918. Autore fortemente radicato nella cultura teatrale e letteraria del [...] di un mondo di infinita tristezza, dove appare sempre più labile il confine tra realtà e finzione.
La dimensione allegorica, annunciata in Gycklarnas afton, prende forma e si sviluppa in molti film successivi, dalla commedia filosofica Sommarnattens ...
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GIRARD, Bernardo
Maria Carmela Di Cesare
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo editore di musica attiv0 a Napoli nei primi decenni del sec. XIX.
Il padre, Giuseppe, nato a Ginevra, [...] l'ormai inevitabile declino. Con la ragione sociale Società musicale napoletana la ditta proseguì la sua attività, ormai di dimensione locale, fino al 1884, quando fu rilevata da Ricordi.
Fonti e Bibl.:Alla memoria di T. Cottrau, Napoli 1879 ...
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MANFREDINI, Francesco Onofrio
Antonella D'Ovidio
Francesco Onofrio Figlio primogenito di Domenico Maria e Maria Spampani, nacque a Pistoia il 22 giugno 1684 e fu battezzato presso la parrocchia di S. [...] poveri studi", tali sonate mostrano una scrittura strumentale misurata ma efficace, che ricerca una certa affettività e dimensione espressiva, soprattutto negli adagi, conservando nello stesso tempo quel carattere di essenzialità e facilità d'ascolto ...
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dimensione
dimensióne s. f. [dal lat. dimensio -onis «misura», der. di dimetiri «misurare», part. pass. dimensus]. – 1. a. Ciascuna delle misure che determinano l’estensione di un corpo (lunghezza, larghezza, altezza o profondità): le d. di...