Scrittore, nato a Grosseto nel 1922, morto a Milano nel 1971. L'opera di B. è sin dall'esordio dominata da un interesse documentaristico che illumina, al di fuori delle remore di una visione mistificata, [...] attuale, in Aprire il fuoco (1969) dove appare fuso con le attese e le disillusioni del presente.
Una netta dimensione autobiografica condiziona anche il resoconto di un viaggio in Nord-Africa, Viaggio in Barberia (1969). È invece apparso postumo ...
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Tatarka, Dominik
Franti¿ek Hru¿ka
Scrittore slovacco, nato a Plevnik-Drienove (Slovacchia Occidentale) il 14 marzo 1913, morto a Bratislava il 10 maggio 1989. Dopo aver frequentato il liceo a Nitra [...] fine) e dell'esperienza studentesca a Parigi con Prútené kreslá (1963, Le poltrone di vimini). La ricerca di una dimensione umana e del dialogo tra i popoli si unì alla denuncia delle deformazioni della società contemporanea. Continuò a scrivere, ma ...
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DONADONI, Eugenio
Lucia Strappini
Nacque ad Adrara San Martino (Bergamo) il 16 nov. 1870 da Rosa Previtali e Defendente, ingegnere.
A causa delle scarse risorse economiche di cui la famiglia soffri [...] emblematiche, in questo senso, come Manzoni e Fogazzaro attrassero l'attenzione del D. che calerà entrambi in una dimensione analitica e critica tutt'altro che neutra, ma anzi decisamente orientata dai suoi soggettivi sentimenti e risentimenti.
A ...
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GRANDE, Adriano
Massimiliano Manganelli
Nacque a Genova il 1° luglio 1897, figlio di Romolo, un sarto piemontese immigrato in Liguria, e di Salvina Seghezze. Non condusse studi regolari, pertanto la [...] secondo dopoguerra, dopo un periodo di difficoltà, rappresentò, per il G., il decisivo approdo a una più compiuta dimensione religiosa del poetare, evidente nei sonetti di Preghiera di primo inverno (Roma 1951).
L'elemento riflessivo della sua poesia ...
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BATTAGLIA, Salvatore
Roberta Ascarelli
Nacque da Giovanni Battista e da Francesca Rabaja a Catania il 4 giugno 1904, ma visse sin dalla fanciullezza anche in altre città siciliane in quanto la famiglia [...] ad un rapporto col testo di carattere anche tecnico ma soprattutto interessate ad inquadrarlo il più rapidamente possibile in una dimensione più ampia. L'approccio filologico si manifesta dunque non tanto come un mezzo (o un fine) quanto come un dato ...
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Saint-Exupéry, Antoine de
Riccardo D’Anna
In volo con il piccolo principe
Pioniere del volo e inventore della letteratura di aviazione, Antoine de Saint-Exupéry deve principalmente la sua fama al celebre [...] i motivi fondamentali della sua scrittura: la solidarietà, il senso di fratellanza che accomuna gli uomini, la solitudine come dimensione tanto eroica che conoscitiva, il sacrificio, l’esilio doloroso dall’infanzia.
A Cap Juby rielabora L’aviatore ...
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Scrittore turco (n. Istanbul 1952). Tra i maggiori protagonisti della letteratura turca contemporanea, ha ambientato molti dei suoi libri nella città natale, luogo di conflitti e di sincretismi culturali. [...] e Occidente nella rappresentazione della realtà attraverso le arti figurative. In Kar il conflitto assume la dimensione di un insanabile scontro politico, mostrando lo smarrimento di una Turchia lacerata da estremismi e complesse contraddizioni ...
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SANTUCCI, Luigi
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittore, nato a Milano l'11 novembre 1918. Il suo esordio come saggista (nel 1942 pubblica Folgore da San Gimignano e Limiti e ragioni della letteratura injantile, [...] narcisi, romanzo che vorrebbe interpretare ansie e inquietudini delle nuove generazioni, ma che finisce per indulgere a una dimensione fiabesca e allegorica. Nel 1973 appare Come se, opera in cui S. sembra imprimere una svolta al suo cristianesimo ...
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Poeta, narratore, critico e pittore statunitense, nato a Cambridge (Massachusetts) il 14 ottobre 1894, morto a North Conway (New Hampshire) il 3 settembre 1962. Laureatosi ad Harvard, nel 1917 si arruolò [...] e viceversa), alla curiosa invenzione di parole composte. Le parole diventano, allora ''oggetti'', acquistano una dimensione plastica nella cui semantica C. riesce talvolta a scavare per dilatarne le potenzialità referenziali, restando, però ...
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VARESE, Claudio
Anna Dolfi
Critico e saggista, nato a Sassari il 23 agosto 1909. Allievo e perfezionando della Scuola Normale Superiore di Pisa, ove si era laureato con A. Momigliano, di cui fu assistente [...] storica, una difesa dinanzi all'irrazionalismo e all'intolleranza. Su un terreno suscettibile di stilkritic, di analisi della dimensione temporale, di acuta moralità alla Montaigne, non stupisce il costante ritorno di V. ai classici, proiettati ogni ...
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dimensione
dimensióne s. f. [dal lat. dimensio -onis «misura», der. di dimetiri «misurare», part. pass. dimensus]. – 1. a. Ciascuna delle misure che determinano l’estensione di un corpo (lunghezza, larghezza, altezza o profondità): le d. di...