PANNOCCHIESCHI, Ildebrando
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
PANNOCCHIESCHI, Ildebrando. – Non si conosce la data di nascita di questo vescovo di Volterra, figlio di Ranieri I Pannocchia del fu Ugolino, [...] all’ombra del vescovo, ben presto se ne distaccò nella volontà di raggiungere una sempre maggiore autonomia e una piena dimensione statuale.
Il conflitto con il Comune volterrano fu vivo per un intero decennio (1193-1204); un arbitrato del 17 marzo ...
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MARCELLINO da Civezza (al secolo Pietro Vincenzo Ranise)
Annibale Zambarbieri
Nacque a Civezza, presso Porto Maurizio, il 29 maggio 1822, figlio primogenito di Vincenzo e di Maria Frontieri. Nel modesto [...] familiarità con l'indispensabile mole documentaria, modificò l'angolo prospettico da cui osservare i fenomeni, allargandolo alla dimensione geografica ed etnografica, non a caso evocata anche nel titolo dell'opera. Siffatto approccio caratterizzò il ...
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GIOVANNI da Lugio (Luio)
Gabriele Archetti
Nacque nel Bergamasco, secondo quanto afferma Raniero Sacconi, che lo chiama "Iohannes de Lugio Bergamensis" (p. 51). Molto probabilmente infatti G. proveniva [...] , fu composta probabilmente negli anni immediatamente successivi alla secessione da Belesmanza. Già per la sua ragguardevole dimensione, si può sostanzialmente escludere si tratti del Liber de duobus principiis, che Ch. Thouzellier ha correttamente ...
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Cremazione
Franco Cardini
Il termine cremazione, che deriva dal latino cremare, "ardere, bruciare, ridurre in cenere mediante il fuoco", e il suo sinonimo incinerazione indicano l'usanza funeraria di [...] cui rogo funebre comprende e coinvolge l'intera metropoli di Babilonia) e di Giulio Cesare nel 44 a.C., la dimensione del rogo acquista il carattere dell'olocausto e sembra alludere a una conflagrazione cosmica, che accompagna la morte e l'apoteosi ...
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GNIFETTI, Giovanni
Andrea Zannini
Nacque ad Alagna Valsesia, presso Vercelli, il 2 apr. 1801 da Cristoforo, spaccapietre, e da Anna Maria Ghiger. Di famiglia non modesta, soprattutto per parte di madre, [...] di contemplare più davvicino la magnificenza delle opere del Sommo Creatore". La sua non è, tuttavia, una dimensione mistica di contemplazione della natura: l'afflato religioso risulta nel complesso secondario rispetto a una sensibilità prettamente ...
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culto dei morti
Adriano Favole
Gesti, parole, riti per celebrare e ricordare i defunti
Il culto dei morti è l'espressione della pietà che gli esseri umani provano verso i defunti e della speranza in [...] a reincarnarsi in un essere vivente fino a quando non abbia concluso il ciclo delle vite e abbia assunto una dimensione puramente spirituale. In molte tradizioni religiose si ritiene invece che, al momento della morte, l'anima intraprenda un lungo e ...
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COPPOLA, Giovan Carlo
Eduardo Melfi
Nacque a Gallipoli (Lecce) da Leonardo nel 1599.
Mentre compiva, nella città natale, i primi studi di retorica, filosofia e teologia, scoprì in sé una precoce doppia [...] tutti i possibili spunti di edificazione morale. Alla illustrazione allegorica della dogmatica cattolica, senza compromessi con la dimensione profana, egli torna invece con i ventidue canti della Verità smarrita, dove la Fede guida il Filosofo ...
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PAOLI, Francesco
Dario Busolini
PAOLI, Francesco (in religione Angelo). – Nacque ad Argigliano, in Lunigiana, il 1° settembre 1642 da Angiolo e da Santa Morelli, piccoli proprietari terrieri.
Desiderando [...] alla preghiera e all'adorazione dell'Eucarestia, devotissimo alla Madonna, Paoli è stato riscoperto oggi, oltre che per la sua dimensione spirituale e caritativa, anche per l'attenzione al benessere dei malati con l'umorismo e la musica, che ne ha ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] ) è il principale assertore di questa tesi, seguito dal cronista franco Ugo di Flavigny (1065-1140); tesi che si giustifica nella dimensione letteraria del mito di Gerberto, ma non nella realtà: i rapporti fra Gerberto e St-Géraud d'Aurillac, con l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] a dispiegare tutta la sua straordinaria ricchezza mitopoietica, e la sua suggestione immaginativa. In essa riemergeva la dimensione dell’indagine astrologica, che più aveva interessato la cultura greco-ellenistica: quella che, postulando l’esistenza ...
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dimensione
dimensióne s. f. [dal lat. dimensio -onis «misura», der. di dimetiri «misurare», part. pass. dimensus]. – 1. a. Ciascuna delle misure che determinano l’estensione di un corpo (lunghezza, larghezza, altezza o profondità): le d. di...