COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] , legato a una larga circoscrizione e a una dotazione di tre-cinque seggi, fu sostituito dal collegio uninominale, di dimensioni molto più ridotte. Al collegio di Imola venne sottratto il mandamento di Medicina, noto epicentro di lotte bracciantili e ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] patrimoniale, obbedisce a una sorta di legge dell'entropia determinata dai limiti di una produzione circoscritta alla dimensione locale e regionale, da uno scarso sviluppo tecnologico e dal carattere rudimentale dei sistemi di comunicazione. Per ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] certamente successiva, di un più impegnativo Prospetto dei Monti frumentari del Cantone di Cingoli. In questi testi celebrava la dimensione municipale dello Stato della Chiesa e quasi evocava in tal modo le basi storiche del potere temporale, in esse ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Rosario Romeo
Guido Pescosolido
Rosario Romeo è stato uno dei maggiori esponenti della storiografia italiana del Novecento. Il suo prestigio è legato soprattutto ai suoi studi sul Risorgimento, sulla [...] economica e sociale non era fine a se stessa, ma appariva strettamente finalizzata al discorso politico. E la dimensione politica conservava crocianamente intatto il suo primato in un’opera che era nata, sempre crocianamente, da un impulso etico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ruggiero Romano
Miguel Gotor
Tra gli storici e gli organizzatori culturali più originali e cosmopoliti del secondo Novecento, Ruggiero Romano è stato attivo in Italia, Francia, America Meridionale e [...] Romano si occupa soprattutto di storia dell’economia, una disciplina che riesce a innovare mettendo in continua relazione la dimensione qualitativa e quella quantitativa dei fattori, la produzione dei beni e il loro consumo, l’economia e la società ...
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PIETRO PICCOLO DA MONTEFORTE
AAndrea Labardi
Nacque con ogni probabilità tra il 1306 e il 1308, ossia prima che a Carlo II d'Angiò, il sovrano che proprio nel 1306 promulgò solennemente le Consuetudini [...] Baronum possidentibus terram hominis demanii (Const. III, 2), che l'esegesi di Luca inserisce in una nuova e più ariosa dimensione rispetto agli approcci precedenti (Da Penne, 1582, ad X lib. Cod., tit. XXXV, p. 217b). L'abito feudistico di P ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Mario Toscano
Francesco Perfetti
Come storico, Mario Toscano ha fornito un contributo fortemente innovativo, anche sul piano della metodologia storiografica, agli studi sulle relazioni internazionali [...] degli Affari esteri e dalla sua capacità di lettura critica dei documenti, e si caratterizzò per la sua dimensione innovativa basata sul privilegiamento delle fonti diplomatiche italiane e straniere, ma anche sulla memorialistica. A lui, dopo la ...
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Il saeculum: l’elefante nella stanza
Peter Brown
Ritornare alle lezioni tenute al Warburg Institute nel 1958 su Il conflitto tra paganesimo e cristianesimo nel quarto secolo significa ritornare a una [...] ’alta società hanno spesso spinto tanto il cristianesimo quanto il paganesimo verso i margini.
La questione non è legata soltanto alla dimensione di questo elefante: è l’antico sangue caldo che scorre ancora nelle sue vene. Nel IV e nel V secolo, il ...
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DOLFIN, Daniele Andrea
Paolo Preto
Nato a Venezia il 22 apr. 1748 da Daniele (I) e Bianca Contarini, percorse la tipica carriera dei rampolli delle più influenti famiglie aristocratiche. Dal 26 luglio [...] e combatte contro alleati d'interesse e di mire diverse". Singolarmente acute erano le osservazioni del D. sulla nuova dimensione "ideologica" e "popolare" della lotta politica in Europa. "Le armi dei Francesi sono tanto più pericolose, quanto che il ...
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MANFREDI, Galeotto
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Astorgio (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Giovanna Vestri, di Ludovico conte di Cunio, nacque nel 1440.
Educato a corte, [...] ridimensionati e, nell'aprile 1488, egli fu assassinato. Ancor prima di tale epilogo, "il processo di state-building a dimensione regionale da lui avviato in Romagna era stato ripreso, sotto altre forme, da Giovanni Bentivoglio" (Pellegrini, p. 89 ...
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dimensione
dimensióne s. f. [dal lat. dimensio -onis «misura», der. di dimetiri «misurare», part. pass. dimensus]. – 1. a. Ciascuna delle misure che determinano l’estensione di un corpo (lunghezza, larghezza, altezza o profondità): le d. di...