GAZZARRINI, Tommaso
Marco Pierini
Nacque il 16 febbr. 1790 a Livorno, dal livornese Giuseppe e da Chiara Orsetti di Lucca. Frequentò la classe di pittura all'Accademia di belle arti di Firenze sotto [...] Battista di forte gusto romantico. L'ultima opera del G., rimasta incompiuta per la sua morte, fu il quadro di grandi dimensioni raffigurante Il giuramento della Magna Charta d'Inghilterra (ubicazione ignota).
Il G. morì a Firenze il 7 febbr. 1853 e ...
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GATTI, Riccardo
Gian Carlo Bojani
Nacque a Faenza il 3 apr. 1886 da Francesco e da Angela Liverani. Frequentata la scuola d'arti e mestieri nella città natale, sotto il magistero del pittore Antonio [...]
Nel dopoguerra il G. conobbe un'intensa attività di scultore, sia in Italia sia all'estero, con opere anche di notevoli dimensioni in edifici religiosi e civili, in cimiteri e in alberghi, come pannelli in bassorilievo e plastiche a tutto tondo; di ...
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DE BLASIO, Andrea
Angela Catello
A la figura di maggiore spicco di una famiglia di orefici argentieri proveniente da Guardia Sanframondi (Benevento) la cui feconda attività si protrasse per molti anni, [...] tutti gli arredi per il servizio liturgico dell'altare restano una muta di candelieri piccoli (mentre quelli di dimensioni maggiori sono stati sostituiti da esemplari in legno argentato) e un parato di cartegloria. pienamente rococò; mancano inoltre ...
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ALBERTO di Arnoldo (Alberto Arnoldi)
Isa Belli Barsali
Architetto e scultore attivo a Firenze nel sec. XIV, ricordato da Franco Sacchetti (che lo chiama "A. fiorentino")come "gran maestro d'intagli di [...] sommariamente a due sole figure (Battesimo, Cresima), sono di una salda impostazione monumentale pur nelle limitate dimensioni, altre hanno una sensibilità quasi pittorica (Estrema Unzione, Penitenza)ed emergono per accenti commossi e realistici ...
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LOTH, Onofrio
Luca Bortolotti
Nacque a Napoli nel 1665, figlio di Giuseppe e di Caterina della Rocca, che morì nel 1674 (Prota Giurleo, p. 21). Il padre - originario di Alessano, in Puglia, ma trasferitosi [...] cremonese (ripr. in La natura morta in Italia). Una Natura morta di fiori e frutta presso una fontana, infine, di grandi dimensioni (cm 155 x cm 120) e firmata per esteso, è conservata in collezione privata (ripr. in Salerno, p. 116).
Sempre in ...
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CURLANDO (Corlando, Churland)
Luciano Tamburini
Pittori torinesi - padre e figlio - che, pur dominando per circa un quarantennio a cavallo dei secc. XVII-XVIII la scena aulica torinese, non lasciarono [...] , siapure non eccedente il gusto che s'è detto, e ricondotta comunque presto nell'alveo abituale: due quadri di modeste dimensioni con l'Angelo custode e il Cuore di Gesù, dichiaratamente devozionali.
Morì probabilmente nel 1737 se la "vendita all ...
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GUZZARDI, Giuseppe
Francesca Franco
Nacque ad Adernò, oggi Adrano, in provincia di Catania, l'8 sett. 1845 da Francesco e Giuseppa Maria Piccione.
Dimostrata sin dalla giovinezza attitudine per il disegno, [...] di Adernò. Per la stessa destinazione realizzò, due anni dopo, Il pentimento della Maddalena, un dipinto di grandi dimensioni presentato fuori concorso all'Esposizione Alinari di Firenze del 1902 (Corriere italiano, 9 apr. 1902). Abbandonato nel 1897 ...
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DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] sono ora nel museo dell'Ermitage a Leningrado, e di esse il D. esegui in vari tempi molte repliche, soprattutto in piccole dimensioni. Il granduca Leopoldo II, che mal si rassegnò alla partenza per la Russia dei due marmi, volle che di essi venissero ...
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LIGORIO, Pirro
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Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] più evidente nel disegno preparatorio conservato presso il British Museum di Londra, dove le figure, molto ridotte nelle dimensioni, lasciano maggiore spazio alla composizione prospettica.
Intanto, già a partire dal 1540, il L. aveva cominciato ad ...
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COPPO di Marcovaldo (Coppus Alarcoaldi)
Miklòs Boskovits
Nato probabilmente a Firenze nel secondo o nel terzo decennio dei XIII secolo, fu attivo a Siena e a Pistoia, oltre che nella sua città d'origine, [...] su quello dell'oratorio di S. Luca e quindi andò dispersa (cfr. Ciampi, 1810). Doveva trattarsi di un dipinto di grandi dimensioni se sono giuste le indicazioni del Dondori (1666), secondo cui la tavola sarebbe stata "non più larga di quattro braccia ...
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dimensionare
v. tr. [der. di dimensione] (io dimensióno, ecc.). – Fissare le dimensioni di qualche cosa: d. una struttura, un serbatoio. In usi fig., precisare il valore esatto di persona o cosa.