GATTO, Saverio
Andreina Ciufo
Nacque a Reggio Calabria il 15 ag. 1877 da Nicola e dalla messinese Concetta Caruso.
Lo scarso rendimento scolastico del ragazzo indusse il padre, un piccolo armatore locale, [...] i dipinti realizzati dall'artista).
Fu intorno al 1914 che il G. prese a cimentarsi con la statuaria di grandi dimensioni. Nella Pazza, una testa a grandezza naturale (Ortolani, tav. IX), si collegò ancora una volta alle tematiche sociali dell'epoca ...
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BELLI, Valerio, detto Valerio Vicentino
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1468, da Antonio di Alberto, merciaio, ma discendente da nobile famiglia di origine nulanese. Secondo l'antica testimonianza [...] Stanislao Poniatowski. Dalla collezione Farnese di Parma provengono poi i due cristalli (vicinissimi ai precedenti per forma e dimensioni) oggi al Museo Civico di Vicenza.
Fonti e documenti di vario genere segnalano numerosissime altre opere del B ...
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GHISLANDI, Domenico
Maria Elena Massimi
Nacque intorno al 1620, probabilmente a Bergamo, dove fu attivo come pittore e decoratore. Le prime testimonianze documentarie attengono alla sua vita privata. [...] , dove la possente struttura colonnata che svetta sopra le cartelle incornicia un soggetto mitologico di ridottissime dimensioni, ormai insignificante nell'economia distributiva dello spazio.
Per il referendario apostolico Francesco Tasso, in palazzo ...
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GREUTER, Matthäus
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio dell'orafo Konrad di Kempten, nacque intorno al 1565-66 probabilmente a Strasburgo, dove il padre è documentato dal 1564 al 1594, anno della morte. [...] postuma a Venezia nel 1640, i cui rami furono proprietà dei De Rossi, ma della quale non si conoscono esemplari. Di grandi dimensioni, era costituita da dodici fogli e fu dedicata a F. Cesi, a riprova dei contatti con l'ambiente linceo. Si hanno ...
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GRANDI, Giovanni Girolamo (Gian Girolamo, Girolamo)
Michele Di Monte
Figlio del lapicida vicentino Giammatteo e di Eva Brunello, nacque a Padova, dove il padre si era trasferito da qualche anno, nel [...] della dote della moglie Elisabetta Badia, dalla quale ebbe tre figli: Bernardino, Maria e Faustina. Nonostante le accresciute dimensioni della famiglia, il G. continuò a vivere nella vecchia casa di piazza Castello, insieme con Vincenzo.
In questo ...
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IACOPO di Cione
Angelo Tartuferi
Pittore fiorentino, nato probabilmente nel terzo decennio del XIV secolo (Kreytenberg, 1996), fu fratello di Andrea, detto l'Orcagna (morto nel 1368), e Nardo (morto [...] e, in genere, nelle opere di formato contenuto, egli riuscì a raggiungere buoni risultati anche in imprese di vaste dimensioni: nel Crocifisso un tempo in collezione privata a Perugia e oggi in Arizona (Boskovits, 1975, fig. 114), eseguito intorno ...
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COUSIN (Gentile, Primo), Louis (Luigi, Aloygio, Aloisio, Ludovico)
Laura Russo
Nacque nel 1606 secondo il De Bie (1661) a Bruxelles; in base a documenti pubblicati da Bodart (1970, p. 154) a Breynelden. [...] religioso, in cui è notevole l'influsso di G. Reni; di particolare interesse sarebbe la ricerca di quei dipinti di piccole dimensioni, spesso citati nei documenti, di cui si è persa fino a oggi ogni traccia. Alcune sue opere attirarono l'attenzione ...
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CIVITALI, Vincenzo
Stella Rudolph
Figlio primogenito dello scultore ed architetto Nicolao di Matteo e di Lucina del Sinibaldi, nacque a Lucca ove fu battezzato il 17 idic. 1523. Il Trenta (1822) ci [...] che l'edificio fosse "un padiglione tra il verde" anziché una dimora. Ciò spiega la compattezza volumetrica e le dimensioni contenute della villa Buonvisi, detta "al Giardino".
Essa consiste di un solo piano principale, più mezzanino sormontato da un ...
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CANTONI (Cantone), Simone
Ennio Poleggi
È il rappresentante più noto di una famiglia di architetti, attiva da molte generazioni, che doveva concludere con lui e con il fratello Gaetano la sua discendenza. [...] .
Il prospetto maestoso del palazzo genovese e ben lontano dalla nobile semplicità del palazzo Serbelloni. Poiché le dimensioni dell'edificio preesistente e della piazza gli precludevano lo sviluppo orizzontale a lui congeniale e tanto amato in ...
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FELICE (Felici), Vincenzo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Il Campori (1873) lodice "di Massa", ma più probabilmente nacque a Roma, dal romano Andrea e da Marta Pagnoncella, nel 1657 circa, come si ricava [...] . Enumera personalmente ventisei sculture, tra statue e bassorilievi, tutte di soggetto profano e prevalentemente di piccole dimensioni. Si tratta evidentemente di opere eseguite senza ordinazione e destinate al libero mercato che fanno comprendere ...
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dimensionare
v. tr. [der. di dimensione] (io dimensióno, ecc.). – Fissare le dimensioni di qualche cosa: d. una struttura, un serbatoio. In usi fig., precisare il valore esatto di persona o cosa.