Il Marx di Croce e quello di Gentile
Giuseppe Vacca
Nell’ottobre del 1899 Benedetto Croce, replicando a un invito del professor Vittorio Racca, che lo esortava a «lasciar da banda l’ozioso lavoro d’interpretazione [...] Il materialismo storico si risolve quindi in un assurdo: l’assurdità di prevedere «un fatto», cioè l’avvento dimostrava la fallacia dei tentativi di fondare programmi sociali su presupposti scientifici.
Questo valeva sia per il socialismo, sia per ...
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La magistratura
Antonella Meniconi
Al momento dell’unificazione l’assetto della magistratura del Regno sabaudo era palesemente riconducibile al modello francese, così come scaturito dall’esperienza [...] 1865 in Toscana (dove l’ordinamento granducale resistette per cinque anni, dal 1860); in Veneto e a forse ovvio) contraddicesse la norma lo dimostra, ad esempio, una piccola vicenda dello Stato unitario appariva palesemente assurdo. Così, ad esempio, ...
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Sistema di logica come teoria del conoscere
Biagio de Giovanni
Un’opera che si completa negli anni
Il primo volume del Sistema di logica come teoria del conoscere fu pubblicato da Giovanni Gentile nel [...] possa esercitare questo ruolo bisogna dimostrare non solo che esso è un autonoema che non sia noema è vuoto e assurdo (p. 87).
Ma qual è la potenza che 2° vol., cit., p. 10).
Ma il pensare per Gentile è la vita nel suo insieme, nelle sue infinite ...
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La scienza in Cina: epilogo. La scienza nella Cina premoderna: un'analisi comparativa
Geoffrey E.R. Lloyd
La scienza nella Cina premoderna: un'analisi comparativa
Le indagini scientifiche condotte in [...] cosa si può dire per gli interessi strategici della matematica nel suo insieme. L'esperienza cinese dimostra che in questo campo società e nei differenti periodi della loro storia. Sarebbe assurdo sostenere che le indagini condotte in Cina o in ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] teorie contrarie alla doppia imposizione, mentre perdimostrare il secondo assunto egli richiama le due utile della società" (p. 23). Ne deriva che "sarebbe assurdo supporre che l'economia corporativa fosse soltanto un rimedio alle fluttuazioni. I ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] alla Gazzetta del popolo della domenica, dimostrando una certa predilezione per i temi di carattere politico, ma egli stesso, incredulo, aveva definito "un assurdo assoluto": essere stati, anche se per un breve periodo, alleati della Germania con ...
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Augusto Cerri
Abstract
La ragionevolezza è criterio di valutazione delle decisioni umane alla stregua di principi comunemente consentiti e di una metodologia pur essa condivisa. Nel diritto i principi [...] riaffiora in settori limitati (ad. es., con riguardo alla dimostrazione matematica per “induzione completa”: Poincaré, H., Sur la nature du non un criterio deontologico (e, del resto, sarebbe assurdo, ad es., non spegnere l’incendio di Roma ...
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potere
Domenico Consoli
Verbo di uso amplissimo. Riguardo alle forme D. si avvale di una notevole libertà: nella II singol. indic. pres. accanto al comune puoi figura una volta puoi (Vn XXII 14 7, ma [...] , VIII 15, IV XVII 9, XXV 1, XXVI 1, Pg XI 8), per la III a possono si affiancano due casi di ponno, in rima (If XXI concludono usualmente una dimostrazione o parte di dimostrazione ovvero una ne scaturirebbe l'assurdo di due infiniti coesistenti ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La nascita della matematica moderna: 1600-1700
Enrico Giusti
La nascita della matematica moderna: 1600-1700
Costringere un movimento storico nell'ambito [...] quella del cerchio, una conclusione evidentemente assurda. Allo stesso modo si dimostra che l'area del triangolo non può stampato dapprima a Roma dal 1668 al 1680, ha vita breve, per poi rinascere nel secolo successivo sotto varie forme e in varie ...
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NERI, Pompeo
Marcello Verga
– Nacque a Firenze il 17 gennaio 1707 da Giovanni Bonaventura Neri Badia, in quel momento giudice di Rota nello Stato senese.
Studiò nel seminario di Siena, per passare poi [...] . Di tale rinnovamento fu dimostrazione, nel 1727, l’edizione tal materia introdurre una regola, non sarebbe assurdo, né lontano dalle nostre antiche massime qualche a dare un parere sul ruolo per l’Università di Pisa per l’anno accademico 1758-59 e ...
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assurdo
agg. e s. m. [dal lat. absurdus, propr. «stonato», der. di surdus «sordo»]. – 1. agg. Che è contrario alla ragione, all’evidenza, al buon senso; che è in sé stesso una contraddizione: un’affermazione, una tesi, una supposizione a.;...
ab absurdo
locuz. lat. (propr. «dall’assurdo»). – Argomentazione ab a.: nella logica classica, argomentazione volta a dimostrare la verità di una proposizione, attraverso gli assurdi che deriverebbero ammettendo la proposizione contraria....