Spazio
Paolo Casini
Spazio è un sostantivo polisenso che designa in generale un'estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri [...] tracciate". L'analogia con la χώρα di Platone sembra evidente. Lo spazio e il moto assoluti, che Newton tentò anche di dimostrare con l'esperimento mentale di un secchio sospeso e pieno d'acqua al quale è impresso un moto rotatorio, stanno a ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] se tutte le coppie di m. di T sono elementarmente equivalenti per il linguaggio di T′. Applicando questo teorema si può facilmente dimostrare che la teoria G, prima presentata, non è sintatticamente completa. Infatti, siano U(α) e U(β) due gruppi, il ...
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Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] d. dei soggetti deboli - al di là di ogni possibile opposizione tra d. concessi e d. rivendicati - abbia dimostrato un plusvalore etico del diritto positivo rispetto al diritto naturale, componendo un'immagine di solidarietà umana assolutamente non ...
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Verità
Massimo Dell'Utri
(XXXV, p. 164)
In sintonia o in contrasto con la tradizione, buona parte della riflessione novecentesca sul concetto di v. può essere vista come un tentativo di esplicitare [...] le cose, sostiene Austin, un'asserzione è vera quando la situazione storica a cui è correlata in virtù delle convenzioni dimostrative è di un tipo con cui l'enunciato usato per esprimerla è correlato in virtù delle convenzioni descrittive.
La teoria ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] varie altre specie di movimento (78 d-80 c).
La circolarità di tutti i movimenti menzionati si spiega con la volontà di dimostrarne la permanenza (v. sopra). Platone passa poi al sistema nutritivo (80 d-81 e), in cui il ruolo primario è attribuito al ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] minori, sottoposte spesso a saccheggi e violenze di ogni genere, e ancor più sui contadini. Erano comunque la dimostrazione di uno stato di perenne tensione e di crescente conflittualità che contrastava con il continuo rafforzamento dei maggiori ...
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Pragmatismo
Antonio Santucci
di Antonio Santucci
Pragmatismo
sommario: 1. Introduzione. La problematica ‛peirciana'. 2. Il pragmatismo di James. 3. Dewey e la teoria dell'indagine. 4. La filosofia europea [...] si generalizza il criterio della satisfactoriness, non si vede come un'idea cessi di essere vera quando, pur mancando una dimostrazione o un test sperimentale, essa ci appaghi in qualche modo. Premuto da ogni parte da obiezioni che lo mettevano in ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] Newton riserva negli ultimi due scoli del Libro III dei Principia ai testi di Macrobio e ai due frammenti orfici dimostra, come ha scritto Paolo Casini (1981), "la stretta connessione che sussiste nel suo pensiero tra i rapporti numerico-musicali che ...
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Ideologia
Georges Burdeau
di Georges Burdeau
Ideologia
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ideologia come fatto sociale. 3. Funzione delle ideologie. 4. Politica e ideologia. 5. Imprevedibilità della fine [...] , sarebbe un bel soggetto di meditazione per un filosofo la constatazione che proprio prendendo la via dell'errore l'uomo dimostra di essere sensibile al richiamo della verità. Ma questo errore, che gli è peculiare, non è forse l'espressione stessa ...
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Neopositivismo
FFrancesco Barone
di Francesco Barone
Neopositivismo
sommario: 1. Cenni storici. 2. Fonti e precedenti del neopositivismo. 3. Prima fase del neopositivismo: analisi logica del linguaggio [...] sono rivolte. Per tale aspetto esse costituiscono un discorso persuasivo, che si vale anche di motivazioni e dimostrazioni.
Questi sviluppi etici, in sé stimolanti, sono tuttavia marginali nell'ambito del neopositivismo. Essi ebbero nondimeno grande ...
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dimostrazione
dimostrazióne s. f. [dal lat. demonstratio -onis]. – 1. a. Ogni atto, fatto, comportamento, parola o discorso che mostra o dimostra o rivela qualche c0sa, che cioè rende o con cui si rende manifesto, conosciuto, chiaro o certo...