D'ALESSANDRO, Giovanni Pietro
Magda Vigilante
Nacque a Galatone (prov. di Lecce) il 20 maggio 1574. Studente di legge a Napoli, il D. poté frequentare l'ambiente letterario della città in cui soggiornò [...] ed imitati di più autori dal Sig. Torquato Tasso nel Goffredo ovvero Gerusalemme Liberata, Napoli 1604.
Il D. premise alla Dimostrazione la prima, sommaria biografia del Tasso, in cui era avanzata l'ipotesi di un amore impossibile per Eleonora d'Este ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] (Monarchia II, vii, 4-5; Par. XIX, vv. 67-84). Un altro problema, che dovette essere per l'A. fonte di dubbi insistenti, come dimostrano i molti luoghi in cui egli ne tratta (Conv. IV, xxii, 4-10; Monarchia I, xii, 1-6; Purg. XVI, vv. 67-81, XVII ...
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DANTE da Maiano
Pasquale Stoppelli
Nacque presumibilmente poco prima della metà del XIII secolo. Oltre al nome della località di cui era originario, Maiano appunto, un borgo del circondario fiorentino, [...] testimonianza della Giuntina D. avrebbe scambiato dei sonetti in tenzone, di poco anticipata. La scoperta del Bertacchi valeva comunque a dimostrare che un Dante da Maiano era realmente vissuto a Firenze proprio negli anni in cui la lingua e lo stile ...
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FERRARIO (Ferrarius, de Ferrariis), Giulio Emilio
Francesco Piovan
Nacque nel 1451 o '52, nella città o nel territorio di Novara. Quasi nulla si sa della famiglia d'origine; meno ancora si sa dei suoi [...] era stata di G. Paveri Fontana, morto il 5 agosto di quell'anno, con il salario di 187,16 fiorini. Quasi a dimostrazione della sua idoneità a ricoprire l'incarico, il 15 settembre dello stesso 1490 usciva a Milano, per i tipi di U. Scinzenzeler, una ...
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CORREA, Tommaso
Francesca Romana De Angelis
Nacque a Coimbra nel 1536.
Della sua vita non si hanno notizie precise e neanche si conoscono il periodo o i motivi personali che dal Portogallo lo condussero [...] ) l'analisi non guadagna in profondità, risultando un affastellamento di richiami incapace di garantire una coerenza finale. Ogni dimostrazione pertanto, al di là di una normale ambizione didascalica, riproduce, in un'affannosa "congeries rerum", un ...
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BONVESIN da La Riva (Bonvicinus de Ripa)
d'Arco Silvio Avalle
Le uniche notizie che abbiamo su B. ci vengono dalle sue opere e da una decina di documenti scaglionati fra il 1290 ed il 1315 (cfr. P. Pecchiai, [...] (Galvano Fiamma), ecc.
B. sembra sia nato a Milano (la Riva è quella di Porta Ticinese) prima del 1250 (per la dimostrazione si veda Contini, p. XXXXIV). Dei genitori non sappiamo nulla tranne il nome del padre, Petrus de Laripa. Fu "magister" o ...
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DINI, Olinto
Enzo Frustaci
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 25 genn. 1873 da Emiliano e da Adele dei conti Carli. La famiglia Dini, di nobile origine fiorentina, economicamente salda, cosi [...] -linguistici. La tesi di laurea del D., "Le rime burlesche di Anton Francesco Grazzini detto il Lasca", è dimostrazione della sua grande passione per la poesia soprattutto dei classici della letteratura italiana, della sua capacità di applicazione ad ...
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GIARRATANO, Cesare
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Popoli (Pescara) il 24 luglio 1880 da Salvatore e da Ida Carradori.
La famiglia doveva essere agiata, perché risulta che una certa larghezza [...] discussa nel 1903, "De vita et scriptis Valerii Flacci", giudicata, peraltro, dalla critica "tenue cosa".
Sempre nel 1903, a dimostrazione di una formazione più avanzata e di un ampliamento d'interessi, il G. diede alle stampe a Napoli un lavoro di ...
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MALIPIERO, Troilo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 21 nov. 1770, primogenito di Angelo di Troilo ed Emilia Fracassetti, discendente da una famiglia di mercanti d'origine bergamasca aggregata al [...] di spunti critici e polemici verso l'Illuminismo e i costumi dell'epoca. Dopo un curioso saggio di argomento matematico (Dimostrazione sulla triplicazione e trisezione dell'angolo effettuato colla retta e col cerchio, Venezia 1794), il M. pubblicò un ...
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PALEOTTI, Camillo
Irene Iarocci
PALEOTTI, Camillo. – Nacque probabilmente nel 1482 da Vincenzo, giurista, e da Dorotea Foscherari, sposata da Vincenzo in seconde nozze dopo la morte della prima moglie [...] conservati in Archivio Isolani, F.9 (14), (15), (17), (18-21), (23-31)], di cui alcuni risalenti forse al 1489, a dimostrazione della precocità con cui Paleotti si avvicinò alle lettere (Prodi, 1959, I, pp. 27 s.). Famoso è l’epigramma che, insieme ...
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dimostrazione
dimostrazióne s. f. [dal lat. demonstratio -onis]. – 1. a. Ogni atto, fatto, comportamento, parola o discorso che mostra o dimostra o rivela qualche c0sa, che cioè rende o con cui si rende manifesto, conosciuto, chiaro o certo...